Vietato Morire

Capitolo 4 🌸

Lo portata in una gelateria,so quanto gli piaccia il gelato..

"Ermal ma mi devo preoccupare? Ho qualcosa di grave?"

"No,no,assolutamente,soltanto che forse ti farà male quello che ti dirò"

"Per favore dimmelo subito"

"Quei crampi erano...erano dovuti ha un aborto"

"Io..io ero incinta?"

'Si"

"È stato lui ha provocarmi l'aborto vero?"

"Mi dispiace tanto"

I suoi occhi si inumidiscono e una lacrima le riga il volto..
Si alza e corre via..

"Aspetta dove vai"

Lascio i soldi sul tavolino e gli corro dietro..

Riesco ad afferrarla per un braccio e l'attiro a me..

"Non toccarmi"

Mi da piccoli pugnetti sul petto,lo so che è arrabbiata con il mondo,lei non si merita tutto questo..

"Basta,usciremo insieme da questa situazione,te lo prometto"

La stringo più forte e finalmente si calma,la porto a casa mia dove ci anche gli altri.

"Allora che gli ha detto il medico?"

Spiego tutta la situazione ad Andrea e lui è sconvolto quanto me

"Adesso dobbiamo stargli vicino e non lasciarla mai sola"

"E come facciamo?"

"Stara da me qualche tempo,fino a che non stara meglio"

"Ermal,tu sei innamorato di lei vero?"

Colpito nel segno..

"Si,da impazzire"

"Lo sapevo"

Per un attimo ho temuto che mi strozzasse,invece mi abbraccia contessimo della cosa..

"non so neanche se lei ricambia"

"Lei non te lo dirà mai,devi essere tu a farle capire che la ami"

"Io voglio renderla felice"

"E' questo quello che volevo sentire da te"

Dalila'spov

Quei due stanno confabulando qualcosa ma ho Marco che mi strilla nell'orecchio quindi non capisco niente

"ti ho fregato"

"Tanto ti ho fatto vincere"

"Montanari non credo proprio"

"io sono un gentiluomo sai"

"Sei una p**** a giocare a carte"

"Come hai osato dire una cosa del genere?"

"Io lo dico invece"

"Adesso me la paghi"

Incomincia a darmi pizzicotti ovunque ma a me da fastidio quindi lo fermo,so che sta giocando,purtroppo però i miei demoni rispuntano fuori

"Scusa non volevo farti intristire"

"Tranquillo Marco,non è colpa tua"

Gli smuovo un po' i capelli e gli sorrido.

Ermal si è buttato sul divano facendomi sedere sulle sue gambe..

"Allora io ho pensato una cosa"

"cosa?"

"Ti va di restare un po' da me?"

"ma io ce lo una casa"

"Si lo so,ma è meglio se non resti da sola in questo momento"

"E tutta la mia roba?"

'"L'andremo a prendere,ma ovviamente non sarà per sempre,sai io ho una marea di donne,e tu impicceresti"

Per un attimo non capisco se sta scherzando o no..ma poi scoppia a ridere e tutti i miei muscoli di rilassano

"Sei gelosa per caso?"

"no,tu puoi fare quello che vuoi,mica siamo fidanzati"

Sinceramente non capisco,perché sono gelosa? Insomma lui è il mio migliore amico..non siamo niente oltre a questo,oh dio e se mi stessi innamorando di lui?!

"Terra chiama Diletta!"

"eh si ditemi"

Andrea alza gli occhi al cielo e io gli faccio una smorfia

"Quando andiamo a prendere tutto?"

"Per me va bene anche oggi"

"Attento Ermal che ti occupa tutta casa"

"ah ah ah"

Tutti ridono tranne me.

                           ~~~~~

Sto prendendo tutta la roba che mi servirà,ho quasi finito..

C'è una foto sul comodino,siamo io e Federico,la prendo in mano,la rabbia prende il sopravvento,la tiro per terra,i cocci sono da per tutto ma non mi interessa..ormai nei suoi confronti provo solo schifo.

"Ma che hai combinato?"

Ermal che era in cucina è salito di sopra dopo aver sentito un botto..

"Si è rotta una cornice"

La guarda meglio e capisce tutto

"Se hai preso tutto possiamo andarcene"

"Si,andiamo"

Saliamo in macchina e andiamo via,chissà forse verso una nuova vita,una vita migliore...