Capitolo 53 🌸

345 12 0
                                    

"Come sta dottoressa,per favore ci dica qualcosa"

"Ragazzi..sono ore critiche,ma posso dirvi..che..ha soltanto il 10 % di possibilità per salvarsi"

"No..no..per favore.."

"Mi dispiace tanto,sta lottando come una leonessa.."

Sono disperato,mi appoggio con la testa al muro,quasi ce la sbatto,non mi frega niente di farmi male..

"Ermal te fai male!"

Una voce amica mi appoggia una mano sulla spalla..so chi è,il suo accento romano di san basilico si riconoscerebbe ovunque

"Fab io non ce la faccio senza di lei..."

"Vie qua"

Io sono più alto di lui ma mi appoggio comunque con la testa sulla sua spalla e mi lascio andare a un pianto disperato

"Il bambino almeno sta bene?"

"Si,è bellissimo"

"Te va de fammelo vede?"

"Vieni"

Entriamo in una stanza con tutte culle,lui è quello con la tutina bianca e un orsacchiotto disegnato davanti,lo prendo tra le mie braccia..è cosi piccolo

"Fabrizio ti presento Alessio"

"Alessio,sai chi è lui?.."

Il piccolo mi fa una smorfia e per la prima volta sul mio volto nasce un sorriso sincero

"lui è uno zio speciale"

mi stringe il dito come a non farmi scappare e io gli lascio un bacio sulla fronte..

"Assomiglia molto a Diletta"

"È la sua fotocopia.."

"Ermal ci sono novità,corri"

Rimetto Alessio nella culla..non vorrei lasciarlo mai ma la sua mamma a bisogno di me

"la tua fidanzata è forte,ha lottato e..non è più in pericolo di vita"

"Oh grazie al cielo"

abbraccio prima Andrea e poi tutti gli altri..

"Posso vederla?"

"Si ma non la stancare.."

Prima di entrare busso e quando sento..

"Avanti"

il mio cuore esplode di gioia

"Piccola mia"

Gli prendo il viso tra le mani e sfioro le sue labbra

"Sono viva o sto sognando?"

"No,sei viva e stai bene"

"E il nostro bambino?"

"Sta benissimo,pensa 3,500gr,l'infermiera è andato a prenderlo"

"Ho avuto paura di non rivedere mai più il tuo viso,e di non poter vedere mai quello di Alessio"

"È tutti finito,tu hai lottato come una leonessa e si sono stupidi tutti di te"

"Si può? Vi ho portato il principino"

L'infermiera mette Alessio tra le braccia della mamma,e sembra quasi che abbia trovato subito casa"

"Ciao amore di mamma"

Gli accarezza il pancino mentre io li guardo più innamorato di prima

"è bellissimo,ha le tue labbra Ermal"

"ma gli occhi azzurri sono tuoi"

"Permesso si può?"

I nostri amici sono tutti qui..

"Allora amore di papà,non ti spaventare,questi sono tutti zii aquisiti,tranne uno.."

"Che già lo so,ti vizierà con tutto"

Diletta completa la frase e tutti sbottiamo a ridere

"Posso prenderlo?"

"Ovviamente"

Andrea prende Alessio e io ne approfitto per lasciare un bacio sulle labbra di Diletta

"ti amo"

"Anch'io amore"

"oh comunque assomiglia tutto allo zio..che orgoglio"

"Veramente,è riccio come noi due e molto chiaro di carnagione,anche se ha i capelli quasi neri..quindi dove ti assomiglia?"

"sssh,non dargli retta a zio,loro sono invidiosi perché tu sei bello come me"

"Che cretino che sei"

"Sorellina,oggi ci hai fatto prendere un infarto quindi adesso ne paghi le conseguenze"

"È bellissimo avervi tutti qui"

"no..è bellissimo che tu sei qui con noi"

Puntualizzo io...

Diletta'spov

Oggi dopo 3 giorni in ospedale,finalmente si torna a casa..

"E tutto pronto possiamo andarcene a casa"

"Si,ma prima devo fare una cosa"

"Cosa?"

Ermal poggia Alessio dentro la carrozzina e si avvicina a me prendendo qualcosa dalle tasche

"che stai cercando?"

"Questo"

In mano ha una scatolina blu,la apre e dentro c'è un bellissimo diamante che brilla

"Oddio.."

"mi hai dato un figlio,sei stata forte e non ti sei arresa davanti a niente...questo è per te,che mi hai donato la cosa più bella al mondo"

"ermal..è stupendo"

Riesco a dire solo questo,mentre lui me lo infila nel dito,mi sta alla perfezione..lo abbraccio e qualche lacrima di felicità scende dai miei occhi.

Vietato MorireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora