Vietato Morire

Capitolo 25 🌸

Ho passato l'ennesima nottataccia,di dormire non se ne parla e le occhiaie sono sempre peggio..indosso gli occhiali da sole e corro da lei,è un mese che sta cosi,ogni tanto sembra che mi stringa la mano ma il dottore dice che sono riflessi..ah ho scoperto che quella notte stava venendo da me e questo mi fa sentire ancora più in colpa..

"Ciao principessa,come va oggi? Guarda che ti ho portato,i tuoi fiori preferiti,i girasoli,li adori me lo hai detto tu una volta,ricordi?"..

Diletta'spov

Certo che mi ricordo amore mio,non posso vederti ma dalla tua voce capisco che non stai bene,vorrei stringerti,dirti che non è colpa tua,che sono una stupida perché sto facendo soffrire le persone a cui tengo di più,adesso mi stringi la mano e io vorrei tanto guardarti negli occhi,sento qualcosa di umido posarsi sulla mia guancia,è una lacrima,stai piangendo,e dio quanto vorrei vedere il tuo bellissimo sorriso,si perché la prima volta che ti ho incontrato ho pensato che avessi il sorriso più del mondo e chissà' quante ragazze avevi ai tuoi piede..potevi scegliere una ragazza tranquilla con una vita normale e invece hai scelto me,complicata,capocciona,insicura,
che fa altro che casini ma che ti ama e ti amerà sempre,comunque vadano le cose..

"Sai l'altro giorno ho visto il video che hai fatto,è bellissimo,ma magari un giorno potremmo vederlo insieme che dici? Io e te magari davanti a una cioccolata calda mentre fuori nevica,e sicuramente tu vorrai trascinarmi fuori e io ti dirò che odio la neve e che amo il mare ma alle fine vincerai sicuramente tu perché a me basta che sei felice per esserlo io"

sento il suo respiro sempre più vicino a me,e poi le sue labbra che sfiorano le mie..

"Avanti!!"

"Ciao ermal"

Andrea,si è proprio lui

"Ermal hai due occhiaie spaventose perché non riposi un pó"

"No andrè non ce la faccio,e poi tu non stai meglio di me"

"Hai ragione ma non posso accettare di perdere anche lei,insomma lei è la mia famiglia e se la perdessi io.."

questa fa male,anzi fa malissimo

"Ce la faremo André,non sei solo e nemmeno io"

Sento che sono entrambi vicino a me,Ermal mi accarezza i capelli e Andrea mi tiene la mano,forse adesso posso andarmene oppure svegliarmi,insomma ho tutto quello che serve qui vicino..vedo un ombra bianca,la mamma c'è la mia mamma,cerco di prendergli la mano ma lei si scanza,perché fa cosi?

"Torna da loro,hanno bisogno di te e di ad Andrea che sono fiera di lui,vi voglio bene tesori miei"

"NO MAMMA DOVE SEI?!"

ermal'spov

siamo entrambi qui,la guardo bene e noto che sbatte le palpebre,farfuglia qualcosa

"Chiamo il dottore!"

Andrea corre fuori mentre io sono  con lei..forza amore

"Ermal"

Ha detto il mio nome,è sveglia..

"Ragazzi uscite dobbiamo visitarla"

Il dottore ci caccia fuori,chiamo tutti i nostri amici che mi dicono che stanno arrivando.

"Allora ragazzi Diletta si è svegliata e questo è un vero miracolo,ma purtroppo c'è stato problema"

"Che problema?,dottore ci dica"

Andrea a più ansia di me..

"non sappiamo se tornerà a camminare"

"Come e perché?"

"Diletta ha sbattuto la schiena nell'incidente e si è ripescosso tutto sulle sue gambe,però ci sono buone possibilità che torni a camminare,non è finita"

"Per il resto sta bene?"

Il medico annuisce e già mi sento più sollevato

"entrate vi sta aspettando"

Poggio la mano sulla maniglia e l'abbasso,piano,il mio cuore sta esplodendo come pochi minuti prima di salire sul palco..

"Bimba"

Lei ha la testa girata verso la finestra

"ciao"

sorride forzatamente e mi avvicino al suo letto

"io lo sapevo che ce l'avresti fatta,tu sei una roccia,la mia roccia"

"Hai saputo?"

So a cosa si riferisce

"Si,ma non è sicuro anzi ci sono buone possibilità che tu torni a camminare"

"Non sento niente Ermal,niente,capisci?"

"Amore a me non me frega niente se tu camminerai o no,a me importa che tu stia bene e sei qui con me,con noi"

"C'è qualcuno con me?"

"sono tutti qui"

"Per favore manda tutti via,io non voglio vedere nessuno,anzi voglio restare sola.."

"vuoi..vuoi che me ne vada?"

"Si per favore"

"Ma.."

"Vai"

è fredda,ghiacciata,non mi degna di uno sguardo...