Vietato Morire

Capitolo 43 🌸

Mi giro,ma non c'è nessuno,sarà il vento..mi dico tra me e me,continuo a camminare,ma lo stesso rumore si ripresenta alcuni attimo dopo..adesso incomincio ad avere paura..

"Ciao diletta!"

Quella voce...

Lentamente mi giro e Federico è di fronte a me,ha una pistola puntata sulla mia pancia

"Non dire una parola"

Mi trascina con un braccio dentro la macchina..

"Per favore non farmi del male"

"Stai zitta!"

I miei occhi bruciano per quanto sto piangendo..vorrei solo tornare a casa da Ermal!

Ermal'spov

Le registrazioni del video sono finite e finalmente posso buttarmi sul divano insieme a Diletta per farci tante coccole,lei ha questo dovrebbe essere già a casa..

"Amore Sono Tornato"

Silenzio..

"Amore dove sei? Sono a casa"

Ancora troppo silenzio,mi dirigo in cucina e non è neanche qui,sul tavolino c'è un messaggio,magari è andata a fare la spesa,apro il foglietto e lo leggo..

Ho bisogno di schiarirmi le idee,non cercarmi..

Diletta.

Ma cosa?,fino a oggi pomeriggio era felice,sono confuso..corro di sopra,spalanco l'armadio e i suoi vestiti sono tutti li..chiamo di corsa Andrea che mi dice che sta arrivando..

Sono passati a dire tanto 5 minuti e Andrea è già qui..

"Hai provato a chiamarla?"

"Si,almeno 30 volte,André è successo qualcosa,me lo sento"

"Calmi,stiamo calmi! Dobbiamo cercarla"

"Si chiama anche gli altri,almeno siamo di più"

"Ok.."

Andrea si allontana per telefonare e io mi siedo sul divano con le mani sul viso..

"Stanno arrivando"

"È colpa mia,non dovevo lasciarla andare da sola,sono un cretino"

"Ermal no! Non è stata colpa tua,la troveremo vedrai"

"....Apri tu ai ragazzi"

"Ermal!"

Federica mi corro incontro aggrappandosi a me

"Dai,non perdiamo tempo"

"ha ragione Andrea,sbrighiamoci"

La cerchiamo per tutta Milano,per le periferie,sulle stradine secondarie,niente di lei nessuna traccia.

Torno a casa distrutto dal dolore,è quasi mezzanotte e sicuramente lei avrà paura li fuori,avrà fame,e io non sono li con lei.