Oggi finalmente arrivano i mobile,manca poco e andremo a vivere insieme posso dire finalmente di essere veramente felice
"Bimba io arrivo a prendere le sigarette,tu intanto preparati"
"Sono proprio urgenti ste sigarette?"
"Si"
Mi lascia un bacio sulle labbra e scappa via,io ho addosso soltanto sua maglietta,e visto che siamo alla fine di settembre è meglio vestirsi..prendo i pantaloni neri delle tuta,maglietta bianca con qualche disegno,scarpe nike bianche e in fine una coda disordinata,che mi piaccia o no,dovrò aiutarlo a montarli i mobili,non posso di certo mettere i miei amati tacchi.
"Sei pronta?"
"Si,non ti aggitare però"
"Non mi sto agitando"
"A me sembra di si"
Prendo il giacchetto di pelle nero e lo seguo prendendogli la mano.
La nostra casetta ha il giardino fuori e la piscina,ho sempre sognato di avere una casa del genere ma non pensavo si potesse avverare mai..
"Entriamo,sono arrivati"
Lo trascino dentro con un sorriso da ebete sul viso,subito all'entrata c'è una grande stanza con due finestre,una dove saranno i mobili della cucina e l'altra è una porta finestra che affaccia sul giardino,abbiamo pitturato tutto di verde e i mobili sono neri laccati..
"Forza mettiamoci a lavoro"
Insieme e successivamente con l'aiuto di tutti i nostri amici,riusciamo a montare tutti i mobili,adesso manca soltanto il letto e l'armadio della nostra camera
"Che fatica,chi vuole una birra?"
"Tutti ermal"
"ma aspettavate che lo dicessi io?"
"Si"
Lo diciamo tutti in coro ridendo
"Chi mi aiuta con gli scatoloni,alcune cose devo levarle sennò si rompono"
"Ti aiuto io"
stranamente si è proposto Andrea,ultimamente siamo più uniti di prima,sarà che stiamo invecchiando,dagli scatoloni tiro fuori di tutto,ma la cosa più bella sono le foto,ci sono mie e di Ermal insieme,quelle con questi soggetti di amici che ci ritroviamo,foto con fede,chiara,sabrina e stella..e poi infine ce ne è una che stringo forte a me,ci siamo io e Andrea da piccoli in braccio ai nostri genitori...con un dito accarezzo il viso della mia mamma,gli occhi si fanno lucidi e Andrea mi lascia un bacio sulla guancia..
"Quella è vostra madre?"
anche Ermal si è avvicinato a noi
"si,era bella vero?"
"stupenda,come sua figlia"
"Lei era più bella"
"Sei la sua fotocopia amore"
mi appoggio con la testa nell'incavo del suo collo e una lacrima mi riga il viso,solo lui può vederla...
"tu Andrè assomigli molto a tua padre sai?"
"e so orgoglioso di assomigliarli.."
un sorriso amaro si dipinge sul suo volto,lui è sempre stato il più forte dei due ad affrontare certe situazioni..
"Basta adesso,dai finiamo qui"
Nessuno fa domande sull'argomento e li ringrazio per questo..
Ermal'spov
Abbiamo finito di sistemare tutto,i ragazzi sono andati via e noi due abbiamo deciso di dormire qui,manca ancora qualche cosa,ma a noi basta poco per essere felici..ho finito di lavarmi i denti e mi dirigo in camera,sento Diletta parlare..mi appoggio allo stipide della porta a braccia incrociate e noto che in mano ha la foto dei suoi genitori
"Sai mamma,tu sicuramente lo sai già,ma te lo dico uguale,io e Ermal oggi abbiamo finito la nostra casetta,oddio finita forse è eccessiva come cosa,ma stiamo un pezzo avanti,e lo so che ti starai chiedendo se sono felice e io ti dico che finalmente lo sono,Ermal mi rende felice,sai ti sarebbe piaciuto,lui è un ragazzo fantastico,e' dolce e sopporta i miei momenti no,come papà quando litigavate e lui si presentava a casa con i tuoi fuori preferiti,io me li ricordo sai!?..o quando mettevi il disco della Mannoia,mi avevi promesso che un giorno mi avresti portata a un suo concerto e invece..te ne sei andata,ci hai lasciati soli,perché lo hai fatto mamma?..."
La sua voce sta tremando e non posso vederla cosi,mi siedo accanto a lei e la faccio appoggiare a me..
"Sfogati,io sono qua"
Si lascia andare a un pianto liberatorio che può farle solo che bene.
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Vietato Morire
FanficLa felicità?,sinceramente non so cos'è,me l'hanno nominata tante volte ma non lo mai vissuta veramente..vi sembrerà strano ma è cosi.. l'unica cosa buona di questa vita si chiama Ermal...