I giorni passano velocemente,Ermal manca come l'aria,ci sentiamo tutti i giorni ma non è come averlo qui..di notte ho di nuovo quelli orrendi incubi,non voglio dirglielo lo farei soltanto preoccupare e non è il caso..
Ermal'spov
Siamo ad agosto e ho un giorno di riposo prima del gran finale di questo tour estivo,sto aspettando il treno,Diletta non sa niente del mio arrivo,è una sorpresa,il mio telefono vibra e so che è lei
"Ermal!!"
"Ciao bimba!"
"Che stai facendo?"
"Sto,sto..sto provando"
OK,questo non era previsto
"Tutto ok? Hai una voce strana"
"È che stiamo provando e gli altri si incazzano se parlo al telefono,ti richiamo io,va bene?"
"Oh! Va bene allora,a dopo"
"Ti am..."
Non finisco di parlare che lei ha già attaccato,sicuramente ci è rimasta male ma cosa dovevo fare?!
Il treno in ritardo di 10 minuti,finalmente arriva,salgo e mi siedo vicino a una bambina che sta facendo i compiti
"Ma tu sei? Sei Ermal Meta?"
"Si"
Una bambina così piccola,già mia fan,questo mi riempie di orgoglio
"Possiamo fare una foto?"
"Facciamo un patto,io ti aiuto con i compiti e poi facciamo la foto"
"Affare fatto"
Sorrido,mi è sempre piaciuta la scuola ma non ero un secchione sia chiaro..
Parliamo per tutto il viaggio,è veramente simpatica e parla tanto,diletta direbbe "non sputa mai,è come te"e ha ragione..
Scendiamo alla stessa fermata ma lei ha sua madre ad aspettarla,la saluto con un bacio sulla guancia,promettendole che un giorno l'avrei portata a un mio concerto.
Arrivo davanti casa di Diletta e la chiamo al cellulare
"Finite le prove?"
Che tono sarcastico..
"eddai non fare cosi,non litighiamo"
"Ma ti sembra il modo di rispondermi?"
"Come posso farmi perdonare?"
"Non lo so,tanto non ci sei.."
Suono il campanello,e sento che lei sbuffa
"Hanno suonato alla porta,ne riparliamo dopo ok?"
non riceve nessuna risposta da parte mia,attacca e apre la porta
"Ciao bionda!"
"Ermal..?,ma che,cosa ci fai tu.."
Non la faccio finire di parlare perché mi sono già tuffato sulle sue labbra
"mi mancavi tantissimo e allora sono venuto da te"
Sorride,ancora sulle mie labbra,incrocia le gambe sul mio bacino e ci dirigiamo in camera,la passione prende il sopravvento,ci amiamo,ci sfioriamo,e insieme arriviamo al culmine,mi accascio sopra di lei,senza farle male..
"Quanto mi sei mancato!"
gli lascio un bacio sul mento e poi mi sdraio vicino a lei
"comunque in fatto di occhiaie non pensavo che ci fosse qualcuno messo peggio di me,cosa fai non dormi?"
"ermal..io non so perché,ma da un pò di tempo ho di nuovo gli incubi"
"Da quando me ne sono andato,vero?"
"Si"
Abbassa lo sguardo ma io prontamente gli rialzo il viso,facendo incrociare i nostri occhi
"Non devi vergognarti di questo amore,anzi mi sento in colpa io,per averti lasciato sola tutto questo tempo"
"È il tuo lavoro,sono io che sono esagerata"
"non sei esagerata,tu hai bisogno di me,come io ho bisogno di te"
la stringo forte,gli canto piccola anima e dopo un pò sento che i suoi muscoli si rilassano,la guardo e infatti sta dormendo,lei può sembrare forte,ma soltanto in questi momenti capisco veramente che sta aprendo il suo cuore a me e io non voglio deluderla mai..
STAI LEGGENDO
Vietato Morire
FanficLa felicità?,sinceramente non so cos'è,me l'hanno nominata tante volte ma non lo mai vissuta veramente..vi sembrerà strano ma è cosi.. l'unica cosa buona di questa vita si chiama Ermal...