Capitolo 22 🌸

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Purtroppo anche quella giornata è volata,siamo a Marzo e fuori piove quasi tutti i giorni,queste giornate sono fatte per starsene a casa sotto il piumone con la persona amata,ma visto che la mia è lontana,c'è il mio cane a farmi compagnia..

"Pumba cosa facciamo stasera? Ti va un film e popcorn?"..

Lei abbaia e io sorrido,sembra quasi che mi capisca..un fulmine colpisce proprio qui vicino e io mi butto sotto al piumone,ho sempre avuto paura dei tuoni e dei lampi,specialmente se sono sola..ne arriva un altro e stavolta più forte,vorrei tanto tornare piccola,a quando mia madre si accucciava sotto le coperte con me,e per distrarmi mi cantava le filastrocche..sento la suoneria del telefono,è una video chiamata

"Sorellina!!"

"Ei!!! Cosa c'è?"

"Ho sentito che a Milano sta piovendo forte,è tutto ok?"

"S..i cioè no!"

"Lo sapevo,perché non hai fatto venire la nonna?"

"Non ho due anni"

"Capocciona"

"Sei solo tu?"

"Si,Ermal è uscito con Montanari,e due Fan sicuramente fara tardi"

"......"

Ma poi di sottofondo si sente un...

"Vige sei un coglione!"

"Eddai c'era quasi cascata,non hai visto la sua faccia!!"

"Cretino!"

"Oh e basta insultare stronzi!"

Io e Ermal scoppiano ridere,la sua risata quanto mi manca..

"Ciao amore!!"

Andrea ha girato il telefono verso di lui che è steso sul letto a petto nudo con la chitarra tra le braccia,in questo momento invidio mio fratello

"Dai Meta facci sentire qualcosa!!"

"Cosa volete sentire?"

"Quello che vuoi!"

"ok,questa è nuova,ma è soltanto un pezzo,devo finirla"

"Vai!"...

pizzica le corde della sua chitarra..poi la sua voce calda prende il comando

E intanto sai cosa c'è?
Sei pure tu qui da sola
Io me ne andrei a fare un giro
Con la mia vita
Vuoi venire con me?
Puoi portare la tua
E non mi dire "dai facciamo un'altra volta

Ehi, bionda
 

                Beato chi ti sposa

Le mie mani e le tue mani sono leggerezza
Ehi, bionda
Chiunque si innamora
Ti arresterei quell'eccesso di bellezza.

"ma è bellissima"

Ho gli occhi lucidi,mi emoziono ogni volta che canta..

"scusa ma quando l'hai scritta questa?"

Chiede Andrea stupito

"Adesso..."

Dice lui come se fosse una cosa normalissima

"parla di noi,anzi della mia bionda"

Sorrido,quanto mi manca!

"Smielati che siete"

"Tranquillo facciamo cosi perché siamo lontani"

parliamo ancora un po',dopo di che i miei occhi si chiudono in un sonno profondo.

                         ~~~~~~

Ma quanto è bello quando hai delle amiche a cui scroccare aperitivo,siamo sedute in un bar e come al solito le risate non mancano..

"che ne dite vi va di uscire stasera?"

"Io ci sto"

"chiara sarebbe strano il contrario" dico ridendo

"e tu invece che fai? Devi sentirti con Ermal e fare ci ci ci cio' o esci con noi?"

"non ho molta voglia a dire la verità"

"Eddai!! Non fare la noiosa"

"che palle che siete,va bene vengo"

"Si!! Come ai vecchi tempi"

devo essere sincera,non ne ho molta voglia,ma se gli dico di no mi assilleranno per ore

"Allora a stasera alle 22:00 a casa di Diletta"

"Chi vi ha detto che vi voglio a casa mia?"

Noto mi ignorano..

"Siete delle...va be lasciamo perdere"

Dico arrendendomi..

Torno a casa,butto la borsa sul divano,metto da mangiare a pumba e chiamo Ermal..

"Ei bimba!!"

"Ciao amore!!

Gli racconto come è andata la giornata e lui mi racconta la sua..

"Stasera quelle due vogliono uscire"

"Ah e dove andate?"

"Non lo so,spero non in posti strani,non ti scoccia vero?"

"No,ma fai la brava e non guidare se hai bevuto e non far guidare neanche loro e poi attente ai maschi"

"hai finito?"

"No,tieni il telefono acceso e qualunque cosa chiama"

"Va bene papà,adesso vado a cambiarmi"

"Niente abiti troppo corti! E non chiamarmi papà"

lo sento ridere e di conseguenza fa ridere anche me..

"e dopo mandami un messaggio quando sei tornata a casa"

"va bene,adesso vado,ciao riccio!"

"Ciao amore!"

Faccio un bagno rilassante e poi vado in camera a vestirmi,non indosso niente di particolare,gonna plissettata lunga di velluto,maglione bianco corto,stivaletti bassi e una coda alta che doma i miei ricci..

Vietato MorireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora