(T/N)'s P.O.V.
Come ci eri finita in quella situazione?
Era l'unica domanda che ti girava per la testa come cercavi di calmare il tuo battito cardiaco mentre restavi nascosta in silenzio.Beh, era notte e ti sei addentrata da sola in un edificio abbandonato poco distante dal bosco che circondava la tua cittadina. Avevi perso una scommessa e dovevi andarci... la peggior scelta della tua vita.
Dopo aver camminato per due piani hai iniziato a sentirti osservata.
Il posto era ridotto maluccio, oggetti rotti ovunque, graffiti sulle pareti, la vernice che si staccava dai muri... c'era anche una forte puzza in alcuni punti ma non capivi di cosa si trattasse. I vetri rotti delle finestre facevano arieggiare e quella puzza nauseabonda non capivi da dove venisse o cosa la causasse.Hai continuato a camminare per l'edificio senza meta, fino a che non hai sentito dei passi dietro di te.
Ti sei girata di scatto, spaventata, ma non hai visto nessuno... niente, nemmeno un'ombra. Ma i passi li sentivi ancora... e venivano verso di te.
Ti sei nascosta dietro un mobile abbandonato nel mezzo della stanza e hai aspettato... i passi si facevano sempre più forti e più vicini.
Avevi il cuore che martellava all'impazzata nelle orecchie e il respiro iniziava ad andare per i fatti suoi.
Hai chiuso gli occhi stringendoli forte e premendoti una mano sul petto e hai aspettato.Di colpo i passi si sono fermati ed è tornato un silenzio di tomba.
Hai calmato il respiro e aspettato, sei rimasta ferma... niente. Silenzio.Hai aperto lentamente un occhio ritrovandoti davanti un ragazzo sui 20 anni con occhialoni giallastri e una maschera sul volto e sei sobbalzata indietro spostando il mobile più in là mentre tu ti sei ribaltata all'indietro cadendo con le spalle a terra. Un urletto ha lasciato le tue labbra nel mentre che cadevi.
Ti sei sollevata lentamente ma indietreggiando poco dopo velocemente.
"È tu chi sei?!" Hai urlato mettendoti una mano davanti per difesa.
Lui ha inclinato la testa prima di prendere un'accetta dalla sua cintura.
"C-CHE VUOI FA-?!" Stavi urlando prima che lui ti colpisse con la parte di legno dell'accetta, facendoti perdere i sensi.
Mentre dei puntini bianchi e neri si formavano nella tua vista, lui ha fatto gesto di fare silenzio portandosi il dito indice alle labbra.. o almeno, dove si trovavano le labbra.~timeskip~
Ti sei risvegliata, sollevandoti lentamente sui gomiti solo per scoprire che avevi un polso incatenato al muro...
Eri in una stanza da letto, decisamente non la tua essendo molto più vecchia e polverosa. Ti sei sollevata sul braccio libero su quel vecchio materasso e ti sei guardata attorno... il sole splendeva fuori dalla finestra tra i rami dei grossi alberi che circondavano tutta la zona, era pieno giorno e tu ti trovavi probabilmente in un bosco.
Hai spostato lo sguardo di fronte a te e hai rivisto lo stesso ragazzo del giorno prima... sei sobbalzata di nuovo. "MA PERCHÉ DEVE ANDARE COSÌ OGNI VOLTA?!" Hai urlato indietreggiando con le spalle al muro.
"T-Toby" ha detto lui con qualche tic.
"C-come?" Hai balbettato confusa inclinando la testa di lato.
"Toby... m-mi c-chiamo Toby" ha risposto lui avvicinandosi.
Non aveva una voce cattiva, pareva molto tranquillo nonostante i tic.
"A-ah... uhm..." ha fatto tu guardandoti attorno.
"Mi a-avevi chies-sto chi fo-fossi ieri... scusa p-per i-il metodo con c-cui ti ho port-portata qui" ha aggiunto lui vedendoti in difficoltà. "Dov-Dovrò tenerti qui co-con me... no-non posso l-lasciarti andare" ha finito batendo le mani come un bambino mentre ogni tanto aveva qualche tic alle spalle.
"Perché scusa? Io non voglio stare qui!" Hai urlato spaventata. Insomma, avevi una famiglia e degli amici a casa!!
"S-scusa, ormai mi hai v-visto e c-co-conosciuto... d-devi st-stare con me qui." Ha detto lui inclinando la testa di lato e togliendosi la maschera e gli occhialoni. Aveva un bagliore di possessione negli occhi, pareva dicesse "sei mia e basta".
Lo hai osservato bene e hai notato che aveva dei bellissimi occhi marroni, capelli castano scuro e di media lunghezza e aveva una brutta cicatrice sulla guancia, probabilmente fatta in qualche incidente.
"T-Toby... perché devo stare qui?" Hai chiesto guardandolo.
Un bagliore di paura gli ha attraversato gli occhi mentre ti guardava poco prima di abbassare lo sguardo.
"Perché s-se lui t-ti tr-trova... u-u-uccide e-entram-entrambi... e poi... t-tu mi piaci. H-ho deciso da u-un pezzo che t-tu sei mia." ha risposto lui tremando più violentemente di prima... era spaventato da questo "lui", si notava.
"Lui chi? E che intendi con sei solo mia?" Hai chiesto inclinando la testa. Insomma, dai... non poteva dichiararti sua a caso!
"Il t-t-tizio a-alto... co-colui che mi schiavizza p-per u-uccidere..." ha detto lui giocando con le mani. "T-ti prego, resta qui con me... n-n-non ti f-farò del male s-se f-farai al brava, è d-da molto che non h-ho un a-amico... e... tu mi piaci... t-ti h-ho spiata per un p-pezzo (t/n)..." ha detto lui guardandoti. Di nuovo quello sguardo da maniaco possessivo...
"COSA?!" Hai urlato tu shockata.
"Ha-hai capito b-bene... scusa.. t-ti prego, resta..." ha supplicato lui. "N-non voglio c-che t-tu muoia... n-non v-voglio ucciderti m-ma sarò costretto a fa-farlo se non resti. Sei s-solo mia, n-nessun altro può a-averti." ha aggiunto con sguardo triste ma con una voce talmente posessiva e malata da spaventarti.
Ci hai pensato un po' per poi annuire. Pareva seriamente spaventato da questo lui, non sembrava mentire... oltretutto non volevi rischiare la tua vita, non sapevi se avrebbe cercato di ucciderti davvero per gelosia.
"Y-Yayyyy!!" Ha esultato lui saltandoti addosso e abbracciandoti. "T-ti tratt-tterò bene!" Ha promesso lui baciandoti la guancia.Sono passati due anni da quando Toby ti ha chiusa in quella casa... i primi mesi erano un po' un casino, litigavate spesso perché non andavate d'accordo su certe cose ma alla fine facevate sempre pace... col tempo hai scoperto che Toby era un ragazzo dolcissimo, simpatico e molto disposto al dialogo e al gioco... ed è finita che ti sei innamorata anche tu di lui. Dopo tempo 9 mesi vi siete messi assieme e lui ti ha raccontato di tutte le volte vhe ti osservava mentre aveva solo una cotta per te che, col tempo, si è trasformata in vero innamoramento. Eravate molto felici assieme e lui ti portava sempre da mangiare o qualcosa con cui divertirti... stavate bene e dipendavate l'uno dall'altra.
Oye rega'!
Scusate se è arrivato dopo secoli ma ce l'ho fatta ad aggiornare!💪
Come vanno le cose? Spero tutto bene ^-^
A me...vanno bene, dai :3
Scusate se non è il massimo ma sono abbastanza stanca...
Darky stacca che almeno non rompe troppo hahaha
Fate pure richieste se volete :DBoo Byee!!!
- Darky
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One Shots † Creepypasta × Lettore † **DISCONTINUATA**
Fanfiction**DISCONTINUATA** Creepypasta suggeriti da voi × Lettore, divertitevi con la lettura! (Se siete ragazzi e volete un One Shot basta dirmi *nome creepypasta* × Maschio!Lettore) Enjoy! - Darky Ps. In questa storia (in qualsiasi capitolo) a...