Chiamo da parte Damiano mentre Thomas e Ethan si avviano dietro le quinte.
Lui è molto arrabbiato. Sta rispondendo in modo scorbutico a chiunque gli rivolga una domanda. Cammina avanti e indietro arrotolandosi una ciocca di capelli intorno al dito.
<Ascoltami bene> dico prendendogli la mano.
Lui prova a ribattere ma non gli do la possibilità di dire una singola parola.
<Tu non puoi salire sul palco in queste condizioni. Si vede da chilometri che hai qualcosa. Quindi adesso, gentilmente, ti calmi e respiri. Giulia non è minimamente interessata a Leo e se tu non lo vuoi capire sarà peggio per te. Giù è interessata a te come tu lo sei a lei. E non dire che non è vero perché sappiamo entrambi che diresti una grandissima cazzata. Quindi adesso sali sul palco e fai vedere chi sei>.
Damiano non risponde. Semplicemente mi abbraccia. Uno di quegli abbracci sinceri.
Mi sussura <Grazie Vic. Sei un'amica>.
Si stacca da quell'abbraccio, si sistema la giacca ed esclama <Ora sono pronto>.
Si mette a correre verso Thomas e Ethan e dice convintissimo <Dai. Forza. Dobbiamo entrare>. Davvero il mio discorso gli ha fatto così bene? Ok mi sento cupido un'altra volta. Detto questo ci abbracciamo, come facciamo prima di ogni concerto, ed entriamo in scena.
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Una pelliccia leopardata
FanfictionSe vi va provate a leggerla. Secondo me è carina. "Ti amo sono le parole più belle del mondo. Ma sono ancora più belle se dette da lui."