4. Giulia

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Sono appena tornata in fila. Dopo aver mostrato fieramente il mio numero uno, mi sono piazzata al mio posto e mi sono seduta a terra. Devo aspettare ancora quattro ore prima dell'apertura dei cancelli. Si in effetti sono convinta che mi annoierò a morte, ma ne vale la pena di sicuro.
Sto ripensando a Damiano. Dopo quell'incontro nel locale, la visione che avevo di lui è completamente cambiata.
In senso positivo ovviamente. Insomma credevo fosse una star, un po' freddo verso i fan. E invece è stato come se parlassi con un mio amico d'infanzia.
Avrei dovuto rendermene conto ancora prima di parlarci. Infondo ha solo un anno più di me.
Io sono una ragazza che va a scuola, canta per hobby, ha tanti amici, è sicura di se, è simpatica e dolce e si veste bene.
Lui è un ragazzo che non va a scuola e canta per professione, ma anche lui ha tanti amici, è sicuro di se, è dolce e simpatico e si veste bene.
È famoso, paparazzato, assalito dai fan, invitato a suonare con la sua band in posti che vanno dall'Arena di Verona a Santiago De Compostela, ma è pur sempre un ragazzo.
E dopo quella lunga chiacchierata ho pensato che se avesse avuto il mio stesso stile di vita, saremmo potuti diventare amici.
Ma, nelle mie fantasie, saremmo potuti diventare amici anche così.
Non faccio altro che guardare la foto sul mio telefono, costantemente attaccato al caricabatterie per paura che si scarichi.
Vorrei postarla su Instagram. Si in effetti mi piace vantarmi. Magari sotto ci scriverei "Grazie Damiano per i bellissimi venti minuti passati insieme. Sei stato gentile e disponibile" o qualcosa del genere.
Mi metto a ridere al solo pensiero di scrivere una cosa del genere e la ragazza accanto a me mi dice subito <Hey, perché ridi?>
Mi passano per la mente due risposte: la prima è "Ma fatti i cazzi tuoi" e la seconda è "Niente di che. Mi è solo arrivato un messaggio da una mia amica".
E così decido di optare per la seconda.
Lei risponde <Aah ok. Scusa se te l'ho chiesto>.
<Ma figurati> rispondo mentre ritorno a guardare il telefono con la splendida foto che ho già impostato come blocco schermo.
Come ho già detto, vorrei postarla su Instagram, ma non so se Damiano vuole far sapere che poco prima era proprio in un ristorante lì davanti.
Così decido di scrivergli, sperando davvero con tutto il cuore che mi risponda. Anche se credo che non succederà.
Insomma sarà tartassato ogni giorno da mille richieste.
-Ciao Dam. Ti volevo solo chiedere se posso postare la foto che ci siamo fatti prima.
Perfetto. L'ho inviato. Speriamo in una risposta.

Una pelliccia leopardataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora