Una pelliccia leopardata

30.Giulia

<BUONGIORNO RAGAAAAA>.
Vic entra nella mia stanza gridando come una pazza.
<Vic ma che cazzo fai? Sono le 7.45> dice Damiano dopo aver controllato l'orologio.
<Beh ho solo due cose da dire. Prima cosa: DIO SANTO AVETE DORMITO INSIEME STO GRIDANDOOOO> urla lei.
<Non c'è bisogno che specifichi abbiamo capito che stai gridando gioia della mia vita> dico sedendomi sul letto a fatica e strofinandomi gli occhi.
<Seconda cosa?> chiede Dam con la voce più assonnata che mai.
<Abbiamo quella cosa per Glamour> risponde Vic tranquillamente.
<Ma che dici? Abbiamo già fatto l'intervista> esclama Damiano confuso.
<Già...infatti oggi abbiamo il servizio fotografico>.
A quelle parole scatta il panico. Damiano balza in piedi e grida <Oh cazzo non me lo ricordavo!> mentre corre verso l'armadio. Io grido a mia volta <E io che cazzo faccio? Vengo? Non vengo? AIUTO>.
Così mi alzo anche io frettolosamente e cerco qualcosa di decente da mettermi.
In preda ad una crisi di panico, con Victoria che muore dalle risate in sottofondo, io e Damiano riusciamo a vestirci. Ho preso le prime cose che mi capitavano. Sandali neri, pantaloni a palazzo neri e crop top giallo. Volevo abbinarci anche un po' di trucco ma non credo ci sia tempo. Così prendo in mano un ombretto della stessa tonalità del top, il mascara, un po' di blush e una tinta labbra abbastanza neutra.
Io e Damiano corriamo come pazzi verso gli altri che ci aspettano sul van e, finalmente, partiamo.
Col fiatone dico <No! Mi sono dimenticata lo specchietto!>.
Thomas ride e Vic esclama <Tranquilla> mentre ne esce uno fuori dalla borsa.
<Grazie Vic ti amo>
<Ou calma con i termini> dice Damiano.
<Geloso?> scherza Thom.
<Mh> mugugna lui mentre ride.
Truccarmi sul van è stato abbastanza facile. Tranne per qualche buca, il viaggio è stato tranquillo.
Dopo circa mezz'ora arriviamo. Fuori dall'edificio ci aspettava una marea di paparazzi.
<No no, io non scendo da qui. Se mi fanno foto? Cosa vado a dire in giro?>
<Tranquilla Giù. Tanto tu sei conosciuta come l'amica di Vic> mi tranquillizza Ethan.
<Speriamo>.
E così apriamo gli sportelli e almeno 50 flash ci inondando.
Beh, non potendo scappare, cerco di sorridere e uscire bene in foto.
Appena entriamo, mi arriva un messaggio.
<Chi è?> domanda Dam.
<Boh, poi vedo> rispondo.