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16. Come back

JIMIN POV

I miei nuovi colleghi si precipitano ad inchinarsi per salutare la figura alle mie spalle. Mi giro lentamente avvertendo la sua presenza sempre più vicina. È lui.

<<J-Jimin-ssi>> sbotta incredulo. Sapevo avrebbe reagito così.

<<Ciao, Jungkook-ah>> dico mentre il mio sguardo reclama vendetta. So che se ne è accorto.

Da quando mi ha scartato per quello spilungone mi sono messo di impegno per cambiare un po' e direi che ho fatto centro con questo nuovo look. Mi è bastato cambiare taglio e colore dei capelli per sentire a pieno la mia nuova personalità.

Ho detto addio al Jiminie dolce e carino. Adesso ho quello che a lui serve, e sono pronto a darglielo.

Passo una mano tra i capelli scoprendomi la fronte e intanto mi mordo il labbro. Ho notato che mi sta guardando.

<<Vi conoscete?>> chiede un mio collega.

<<Si, purtroppo>> rispondo prima che sia lui a farlo. E continuo a guardarlo con sfida.

<<Prima di tutto congratulazioni per la vostra assunzione>> dice Jungkook dopo aver preso fiato.

"Ti ho messo in difficoltà, Jungkookie?!" penso mentre sprizzo orgoglio da tutti i pori.

<<Grazie>> dicono all'unisono gli altri due.

<<Io sono Jeon Jungkook, uno dei produttori di questo posto. Per oggi sarò la vostra guida turistica, quindi seguitemi>> dice gentilmente il moro per poi incamminarsi verso l'ascensore e premere il tasto di chiamata. Noi facciamo come ha detto e lo seguiamo.

In ascensore, Jungkook preme il numero 3 per salire al piano e quando si aprono le porte usciamo.

<<Questo piano sarà il vostro preferito>> dice incamminandosi mentre noi lo seguiamo. Oggi è vestito casual, ma i miei occhi riescono solo a vedere quanto sia sexy. <<Questa è la caffetteria dell'azienda. Sentitevi liberi di venire qui durante le vostre pause. Siete ballerini, avrete bisogno di continue energie per poter dare il meglio di voi>> il suo sorriso è rivolto ai due miei colleghi. Da quando ci siamo incontrarti, non mi ha ancora rivolto lo sguardo. Mi sta ignorando.

Il nostro giro continua, passando per la mensa e l'area relax, per poi cambiare piano. Il quinto piano è dedicato ai ballerini da quanto ho capito. Ci sono numerose sale per le prove, tutte di diverse dimensioni, in cui già a quest'ora ci sono ballerini alle prese con lo stretching.

<<Wow...>> è l'unica cosa che riesco a dire. Quasi dimentico la presenza di Jungkook.

<<Ok, adesso sapete come muovervi. Se avete bisogno, potete chiedere a chiunque. Non fatevi problemi, siamo tutti molto disponibili qui>> spiega. <<Io torno al mio lavoro>> si inchina per salutare e lo stesso facciamo noi. Ci rivolge un ultimo sorriso e si dirige verso l'ascensore. Preme il tasto di chiamata ed entra. Non può andare via così.

<<Jungkook-ah aspetta!>> corro e mi fiondo nell'ascensore con lui prima che si chiudano le porte.

Lui sbuffa. Aveva appena premuto il pulsante del suo piano sul tastierino dell'ascensore. Il numero 7. "Grazie per l'informazione Jungkook" ghigno, ma lui pare sentirmi e blocca l'ascensore proprio quando questo aveva cominciato a funzionare.

Sono confuso. Che sta facendo?

D'un tratto si gira verso di me. Mi sa che l'ho fatto incazzare.. Jungkook mi spinge contro la parete dell'ascensore e si avvicina a me minacciosamente. Le sue mani sono poggiate sulla parete all'altezza della mia testa e il suo viso è proprio sul mio.

<<Che stai cercando di fare Jimin-ah?>> dice sulla mia bocca. Deglutisco. La sua vicinanza mi causa una scarica d'eccitazione. So che non è il momento giusto, ma credo di avere un problemino...in basso.

<<N-niente>> dico semplicemente mentre sono incantato a guardare la sua bocca. Lui lo nota e scosta lo sguardo, ma non si allontana da me, né cambia posizione.

<<Sono felice che tu abbia trovato un lavoro, ma sul serio era necessario venire qui?>> continua.

<<Jungkook..>> faccio per dire.

<<Sta zitto!>> mi intima mentre lo vedo trattenere la rabbia. Finalmente, si allontana da me e riprendo a respirare. I suoi occhi si posano sul cavallo dei miei pantaloni e sospira. <<Jimin, ti ho già detto chi ho scelto..>> continua, ma questa volta il suo tono è dispiaciuto.

Il mio cuore si frantuma di nuovo, ma poi mi ricordo della mia nuova personalità e del mio piano per averlo tutto per me.

<<Kookie, non sono qui per te>> dico cercando di essere credibile.

<<Ah no? Avrei detto il contrario>> ridacchia mentre indica la mia patta gonfia.

<<Ehm...>> non so come ribattere. <<Questa non è per te. È per il culo di quel ballerino tutte curve della sala 2>> dico facendogli l'occhiolino. <<Il tuo culo è troppo flaccido per i miei gusti>> dico saccente.

<<Ma davvero?>> ride. <<Pensavo ti piacesse quando passavi il tempo a fissarmelo>> mi dice ghignando.

<<Ok, non flaccido forse... ma non è di mio interesse! >> faccio per difendere l'ultimo briciolo di dignità che mi è rimasto.

<<Come vuoi>> sospira. <<Questa volta passi, Park. Adesso va a presentarti agli altri e comincia a lavorare. Qui non si batte la fiacca>> dice premendo il tasto del mio piano.

Eh no, Jungkook non può finire così. Gli do le spalle, cercando di escogitare qualcosa.

"Idea!" mi accendo di malizia.

D'un tratto, lascio cadere platealmente il cellulare dalla tasca dei miei pantaloni proprio davanti a me, così da essere costretto a calarmi per riprenderlo. Jungkook guarda la scena. Ho la sua attenzione. Con uno slancio, mi piego circa a 90 gradi esponendo il mio Jibooty in tutto il suo splendore proprio all'altezza del suo amichetto. Ci metto un po' a riprendere il cellulare da terra. Voglio che lui se lo goda a pieno.

Lo sento sussultare. Credo di aver fatto centro. Il mio Jibooty è sempre una garanzia. Ne ho la conferma quando mi rialzo e mi rivolgo a lui. Con gli occhi lo squadro da capo a piedi, e soffermandomi sulla patta dei suoi pantaloni mi lecco le labbra. Sbaglio o anche la sua patta adesso è più gonfia? Missione compiuta!

<<Jungkook-ah, non essere troppo rigido. Rilassati...>> dico sensuale e ammicco, mentre esco dall'ascensore appena arrivato al mio piano. Tutto ciò che devo fare è sculettare per attirare facilmente la sua attenzione.

<<Jimin-ssi!>> mi sento rimproverare da lontano, mentre le porte dell'ascensore si chiudono.

Perfetto. Tutto procede bene. Dovrò solo continuare a farlo incazzare. 

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ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti! Jimin è tornato e con lui ha portato tanti cetrioliiiii

Scusate dovevo scriverla per cami-ssi xD

- onlyoukook