Jeon Jungkook si é appena trasferito in una nuova cittá. Di nuovo. Non é mai riuscito ad andare oltre nei rapporti interpersonali a causa dei suoi continui trasferimenti, ma questa volta si ritoverá ad essere conteso da due ragazzi che non gli daran...
AVVISO: NON MI RITENGO RESPONSABILE DI PROBABILI MANCAMENTI O RICOVERI OSPEDALIERI... AHAHAH SCHERZO, MA PREPARATE L'ACQUA SANTA. L'INFERNO VI ASPETTA :P
NB: Nomi in grassetto più scrittura corsiva = messaggistica
TAEHYUNG POV
Sono appena atterrato a Tokyo insieme al mio collega Min Yoongi che per fortuna non ha fatto altro che dormire per tutto il volo. Almeno quando dorme sta zitto e non mi provoca con le sue continue offese.
<<Una macchina ci sta aspettando qui fuori. Muoviti! Non voglio invecchiare in un aeroporto>> dice mentre procede ad incamminarsi verso l'uscita trascinando con sé il suo trolley.
<<Min Yoongi perché non cerchiamo di calmare i toni mentre siamo qui? Prima che prenda a picchiarti>> dico tra il furioso e l'ironico, mentre affidiamo le valigie all'autista e ci accomodiamo nei sedili posteriori dell'auto.
Lui nemmeno mi risponde.
Nell'auto regna il silenzio, così prendo il cellulare per far scorrere il tempo più velocemente. Procedo a mandare un messaggio al mio uomo per avvisarlo di essere atterrato.
Tae: Atterrato sano e salvo a Tokyo. Adesso ci stanno portando in hotel. Già mi manchi :'(
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Kook: Mmh , decisamente mi mancherai a letto...
Sappi che il tempo perso deve essere recuperato quando torni ;)
Deglutisco. So che parla sul serio. Ma non è colpa mia se il lavoro mi chiama fuori città.
Arrivati in hotel, abbiamo soltanto il tempo di posare le valigie in stanza, per poi riscendere e dirigerci al centro di Tokyo. Dobbiamo ispirarci un po' a tutto per la nostra campagna. Abbiamo bisogno di presentare un ottimo progetto con stile e idee al passo con la moda.
<<Vieni qui, Kim Taehyung>> ordina il mio collega avvicinandosi ad una piccola vetrina nel quartiere di Shibuya.
<<Min non farmi incazzare...>> dico avvicinandomi, ma in effetti ciò che vedo è molto bello. Una vetrina tempestata di rosa e punti luce. <<È molto bella, ma non è un po' scontato il rosa?>> mi rivolgo al mio collega.
<<Beh, potremmo sfruttare tutte le diverse sfumature in uno stesso look>> propone.
<<Direi che potremmo sforare anche in alcune tonalità di viola>> continuo portandomi una mano al mento in una posizione da pensatore. In realtà, io non sopporto Min Yoongi per il suo carattere scontroso, ma ho rispetto per il suo lavoro e le sue idee.
La giornata e i giorni seguenti procedono nei quartieri di Tokyo in cui è possibile fare shopping. Per prima cosa ci siamo dedicati allo shopping nel quartiere di Ginza, dove è risaputo esserci abbigliamento di lusso; solo successivamente abbiamo visitato i quartieri più commerciali in cui è possibile trovare abbigliamento di ogni genere, dal moderno al vintage. Inutile dire che la stanza del mio hotel è ormai piena di sacchetti shopper e che dovrò tornare a casa con una valigia in più.
