20. Sugar

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TAEHYUNG POV

<<Sbaglio o questo è il parco del tuo appuntamento col confetto?>> dico cercando di mandare giù il groppo.

<<Tae, non mi sembra il momento di parlarne>> mi bisbiglia all'orecchio, mentre per mano tiene la bambina.

Siamo appena entrati nel parco e già vorrei ritornare a casa. Ci sono tanti altri parchi in cui potevamo andare e lui ha scelto proprio quello del suo appuntamento con un altro? Questa cosa non mi va giù.

<<Zio Kookie sbrigati!>> dice la bambina tirando via da me il mio uomo. <<Voglio andare su quella!>> indica una giostra rotante a forma di tazzina da thè.

Jungkook si volta a darmi un'occhiata e mi fa cenno di salire sulla giostra. So bene che è già stato su quella giostra con...qualcun'altro.

<<Aigoo>> faccio mentre mi incammino verso di loro. So già che sarà una giornataccia.

Abbiamo già provato tre attrazioni e il buon umore non mi è ancora tornato. Non riesco a godermi questa giornata a pieno.

<<Taehyung ho una chiamata importante. Mi allontano un momento>> dice Jungkook mentre è intendo a guardare lo schermo illuminato del suo cellulare. <<Jinnie, resta con zio Tae>> fa rivolgendosi alla bambina per poi allontanarsi e rispondere alla chiamata.

Zio Tae? Ok forse lo perdono per avermi portato qui. Questo decisamente batte tutti i ricordi che può avere con il confetto qui al parco. Con occhi illuminati guardo il mio uomo parlare al telefono, mentre Jinnie afferra la mia mano e la tira leggermente facendomi sussultare.

<<Perché devo chiamarti zio Tae? Non mi piaci. Zio Kookie è mio!>> cerca di risultare arrabbiata ma ai miei occhi è ancora più adorabile.

<<Io non ti piaccio?>> quasi balbetto e mi abbasso alla sua altezza.

<<Sei noioso!>> sputa fuori. Ammetto che da quando siamo arrivati non sono proprio stato me stesso. Ero troppo impegnato a pensare Jungkook che si è divertito con quel Jimin piuttosto che godermi il momento, piuttosto che godermi lui in versione papà al parco con moglie e figlia. Quanto mi piacerebbe una vita così...

<<Eccomi qua. Che ne dite di mangiare?>> dice Jungkook ormai ritornato dalla sua chiamata e prendendo Jinnie in braccio. Lui che ride e abbraccia una bambina è una visione davvero indimenticabile. Non rendendomene conto, mi scappa un sorriso e ritorna il buon umore.

<<Forza andiamo!>> dico mentre il mio lato bambino è ormai uscito allo scoperto. Intanto prendo a spingere scherzosamente il mio uomo per raggiungere l'area ristoro del parco.

Il pranzo procede bene. Anche Jungkook si è reso conto del mio cambiamento repentino rispetto alla mattinata fiacca e abbiamo riso per tutto il tempo insieme alla piccola. È davvero così dolce e peperina che fa da protagonista per tutta la giornata.

Arrivata la sera, procediamo a tornare a casa.

"Jungkook aveva ragione. Una giornata insieme a sua nipote stanca molto di più di una notte di sesso" penso guardandolo alla guida mentre io sono al posto del passeggero affianco a lui. La bambina è nel sedile posteriore che dorme beatamente.

<<Jungkook-ah perché mi hai portato allo stesso parco?>> chiedo con viso basso e le mani sulle ginocchia. Non mi importa più come stamattina, ma voglio togliermi dei dubbi.

<<Per costruire altri ricordi TaeTae>> dice dolcemente mentre si volta a sorridermi e porta una mano sulla mia per stringerla. Tutto ció che riesco a fare è ricambiare il sorriso. Ho voglia di baciarlo, ma con la bambina sul retro non voglio correre rischi.

Finalmente arriviamo a casa. Jungkook prende in braccio Jinnie ancora dormiente per portarla in casa. So che questa notte non potremo dormire insieme, quindi lo saluto sulla soglia della porta donandogli un bacio e rientro in casa mia.

<<Buonanotte>> dice prima che chiuda la porta e imprima quell'immagine nella mia testa.

Al mio rientro, c'è Yeontan ad aspettarmi che subito corre a farmi le feste.

<<Awwww, Tanie>> dico sedendomi sul pavimento ed abbracciando il piccolo cucciolo. <<È lui quello giusto>> dico sognante mentre Yeontan prende a leccarmi sul viso.

So che è passato poco tempo da quando io e Jungkook ci conosciamo, ma c'è davvero un tempo stabilito per sapere se hai trovato la tua anima gemella? Per sapere se è lui ad avere l'altro capo del mio filo rosso legato al mignolo della mano?

La prima volta che l'ho visto fuori dalla mia porta con valigie e scatoloni ho pensato solo sarebbe stata una buona scopata. Non credevo mi sarei innamorato di lui così facilmente. Ma d'altronde, come si fa a non affezionarsi a lui quando è così perfetto. È affascinante, maturo, atletico... I suoi occhi sono così grandi e profondi che potrei perdermici. Il suo fisico sembra essere scolpito nella pietra.

È premuroso anche nei piccoli gesti come prepararmi la colazione. È affettuoso nel dimostrarmi che mi vuole bene. È socievole, anche se risulta riservato su alcune questioni lavorative. È gentile, ma è una bestia insaziabile nei momenti giusti e direi che non guasta mai. È il mio porto di salvezza quando la notte mi coccola tra le sue braccia e mi avvolge col suo calore. E sì, sarebbe un buon padre...

<<Ma cosa pensi Taehyung>> mi rimprovero e scuoto la testa. Sarà davvero difficile togliermi la sua immagine sorridente dalla testa mentre gioca e coccola sua nipote, per certi versi così somigliante a lui.

<<Vieni Tanie, andiamo a letto>> dico alzandomi dal pavimento e aspettando che lui mi segua. Non ho nemmeno la voglia e la forza di svestirmi o di provvedere alla cura della mia pelle; così mi lascio cadere sul letto e in men che non si dica chiudo gli occhi e mi addormento.

Il mattino seguente mi alzo in tutta fretta. Il mio capo mi ha chiamato al telefono e mi ha informato che la settimana prossima dovrò partire insieme al mio collega Min Yoongi per il progetto assegnatoci da Gucci Corea. Il tema sarà ispirato alla primavera giapponese adornata sempre dai sakura in fiore. Sono eccitato al solo pensiero di lavorare per il mio marchio di abbigliamento preferito, ma ciò significa allontanarmi da Jungkook per giorni e lasciarlo in balia di scoccianti pretendenti.

Finisco di prepararmi e vado a bussare alla porta del mio uomo che abita proprio di fronte a casa mia.

<<Zio Tae~>> urla Jinnie saltandomi in braccio dopo aver aperto la porta. Sono così felice che abbia reagito così. Vuol dire che ieri al parco ho finalmente fatto colpo nel suo cuore. I bambini si affezionano subito alle persone. L'importante è non deluderli.

<<Hai già fatto colazione, piccola?>> le sorrido mentre tenendola in braccio chiudo la porta alle mie spalle.

<<Stavamo aspettando te per cominciare>> sento in lontananza e mi volto richiamato dalla sua voce. Jungkook è vicino la cucina, con uno strofinaccio tra le mani che mi sorride e mi invita ad entrare. <<Jinnie non ha fatto altro che parlare di te appena si è svegliata>> ride.

<<Oh ma davvero? Ti è mancato lo zietto?>> dico stuzzicandola e passandole una mano tra i capelli.

<<Siii~>> dice buttando le braccia intorno al mio collo.

<<Forza, a mangiare, prima che si raffreddi>> dice il mio uomo, mentre ai suoi ordini mi avvicino insieme alla piccola al tavolo imbandito. Questo lato casalingo di lui è così eccitante e cerco di farglielo capire facendogli l'occhiolino.

Potrei davvero abituarmi a tutto questo.

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ANGOLO AUTRICE

Si, lo so. E' un capitolo un po' smielato, ma tranquilli i prossimi saranno smuttosi e sorprendenti ;)

- onlyoukook

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