10. Big problems pt 3

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JUNGKOOK POV

<<Nulla...è solo che... mi piaci>> sussurro e restiamo lì a guardarci per un tempo indefinito. Spero di non aver detto troppo...

In tutta risposta, lui fa cadere il contenitore che aveva tra le mani sul tavolino rovesciandone il contenuto e si precipita sulle mie labbra. Cerco di allontanarlo, ma lui mi porta una mano dietro la nuca per impedirmelo. Ecco, credo di aver parlato troppo.

Taehyung comincia a muovere le labbra e cerca di schiudere le mie per incontrare e giocare con la mia lingua. Devo fermarlo finchè sono in grado di farlo. Mi ricordo di essere certamente più forte di lui e lo spingo appoggiando le mani sul suo petto.

Scuoto la testa <<Tae, non possiamo... mi sentirei davvero male..>> dico a malincuore.

<<So che mi vuoi anche tu, Jungkook-ah! Non fermarti, vivi il momento... con me>> mi sussurra all'orecchio in un soffio.

Sta cercando di tentarmi in tutti i modi. Lo sento lasciare tanti piccoli baci casti sul mio lobo e nella parte alta del collo, dopo di che procede a leccarmi e mordicchiarmi. Non sono più in grado di muovermi. Non riesco più a pensare ad altro se non a questo momento, al momento in cui lo avrò e gli sentirò urlare il mio nome.

Perdo il controllo: con uno scatto lo faccio staccare da me e lo spingo sul divano facendolo stendere. Sento caldo, così mi sfilo la maglietta e la getto chissà dove nella stanza. Mi metto a cavalcioni su di lui che intanto estasiato dal mio torace nudo comincia ad accarezzarlo, provocandomi una scarica di eccitazione al basso ventre. Mi avvinghio sul suo collo e comincio a farlo mio. Lo bacio, lo lecco, lo mordo, lo marchio... Lui si lascia scappare qualche gemito ancora casto, ma ridacchio pensando che tra poco urlerò a gran voce.

Afferro i lembi della sua maglietta e la alzo sfilandogliela velocemente. Il suo torace è uno spettacolo. I suoi muscoli sono appena pronunciati, ma mi mandano in delirio.

<<Ti pentirai di tutto questo..>> gli sussurro malizioso all'orecchio, mentre con una mano percorro il suo corpo fino ad arrivare al bottone del suo pantalone.

Lo sento ansimare lievemente quando mi avvicino a quella zona. So che non aspetta altro, ma voglio prima divertirmi un po' con lui. Così mi fiondo sulle sue labbra...prima semplicemente mi ci avvicino, poi le schiudo e faccio entrare la mia lingua nella sua bocca. Il bacio è lento. Sono io a dettare la velocità. Poi, diventa sempre più passionale e bagnato fino a perdere il fiato. Con uno scatto mi allontano dalle sue labbra, ma dalla reazione non si aspettava che l'avrei fatto.

Scendo a baciargli il collo, la clavicola e poi i suoi capezzoli. Con la lingua disegno dei cerchi intorno ad uno di essi, mentre con una mano vado a stuzzicare l'altro capezzolo che diventa turgido al solo contatto.

<<Jungk-oo-k-ah>> lo sento dire tra un ansimo e l'altro, e gli sorrido malizioso avvicinandomi all'orecchio.

<<Dimmi cosa vuoi, TaeTae>> sussurro con le labbra attaccate al suo collo. In risposta, lui si contorce in uno spasmo.

<<Te...adesso>> mi dice sbottonandomi i pantaloni. Senza altri indugi, sfilo sia i suoi che i miei pantaloni insieme alla biancheria, che miseramente viene lanciata al suolo.

Le nostre erezioni sono ora pulsanti e libere. Lui non vuole perdere tempo e mi fa capire che non c'è tempo per i preliminari quando mi afferra per il collo e mi tira a sé per baciarmi con foga.

Mi rialzo leggermente per riuscire ad aprire per bene le sue gambe e cercare una posizione comoda che stia bene ad entrambi. 

Lubrifico le mie dita con la saliva preparandomi per quello che dovrò fare. Con la mano mi avvicino alla sua fessura che cerco di abituare per ciò che verrà infilandoci un dito all'interno. Non stacco lo sguardo dal volto di Taehyung mentre infilo un secondo e poi un terzo dito all'interno e comincio a muoverli dentro e fuori. Intanto, il biondo geme pesantemente e quando mi infila le mani nei capelli capisco che è pronto ad accogliermi.

Con una spinta veloce entro e comincio a muovere il bacino. Con una mano appoggiata vicino alla sua testa mi tengo leggermente sollevato, mentre con un'altra vado a stuzzicare la sua erezione. Porto la mano su e giù su tutta la sua lunghezza.

<<Tae, sei così...stretto>> mi lascio uscire mentre il mio respiro si affanna.

Lo sento mugolare e spingo più forte e ancora più forte. Così la mia mano, quando accelero di velocità. In risposta, lui afferra delle ciocche dei miei capelli e le tira facendomi gemere dal dolore. Gli sposto le mani, ma lui trova un altro posto dove aggrapparsi: la mia schiena.

Continuo a muovermi, sempre più velocemente al suo interno e sul suo membro.

<<Jungk-ook sto per...>> dice mentre infila le sue unghie nella mia schiena. Non ci bado, anche io sto per raggiungere l'orgasmo e non intendo fermarmi proprio ora.

<<Vieni...ci sono anche...io>> dico tra gli ansimi e rilasciando il mio liquido al suo interno. Anche lui raggiunge l'orgasmo e mentre lo fa, urla e fa scivolare le sue unghie lungo la mia schiena lasciando sicuramente dei graffi a cui adesso non voglio badare. Il suo liquido finisce sul suo stesso petto e ammaliato mi chino per leccarlo via. Lo ingoio.

<<Vuoi assaggiarti?>> gli dico malizioso, mentre mi calo sulle sue labbra e ci ficco la lingua. Ci stacchiamo solo quando entrambi abbiamo ormai bisogno di aria.

Lui porta la testa all'indietro in segno di resa, mentre io esco da lui e respirando affannosamente mi accoccolo al suo petto.

<<Wow...>> gli sento dire, mentre ancora cerca di riprendere fiato.

Le sue mani vanno ad accarezzarmi la schiena, proprio dove sono i segni lasciati dalle sue unghie.

"Segni?" mi ricordo.

<<Oh cazzo!>> salto in piedi e vado a guardare nello specchio. Sulla mia schiena ci sono vari graffi da cui sta uscendo del sangue. Mi volto a guardare Tae per fulminarlo con gli occhi.

<<TAE!>> urlo per poi avvicinarmi a lui minacciosamente.

<<Yah! Guarda il tuo succhiotto piuttosto!>> mi dice indicandomi il succhiotto sul suo petto che ha delle dimensioni spropositate. Il mio volto cambia. Ridacchio e mi avvicino di nuovo a lui sul divano.

<<Ehi, altri pagherebbero per averlo..>> gli dico mentre mi calo a baciarlo.

Mi alzo e noto il disastro che Tae ha fatto lasciando cadere le scatole del cibo cinese.

<<Guarda un po', cosa hai fatto..>> mi siedo sul divano e cerco di raggruppare i pezzi di cibo sparsi. Anche lui si siede e fa lo stesso.

<<Mi dispiace..>> abbassa lo sguardo visibilmente dispiaciuto. <<Ma tu non hai mangiato nulla>> dice mentre prende una scatola di cibo cinese ancora chiusa <<Vuoi?>> me lo avvicina, ma io guardo lui.

<<No, grazie. Voglio solo la tua bocca sul mio cazzo>> dico e gli impongo di guardare la mia nuova e pulsante erezione. 


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Ci tengo a precisare che Jungkook top è una religione ;)

Al prossimo capitolo!

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