Jeon Jungkook si é appena trasferito in una nuova cittá. Di nuovo. Non é mai riuscito ad andare oltre nei rapporti interpersonali a causa dei suoi continui trasferimenti, ma questa volta si ritoverá ad essere conteso da due ragazzi che non gli daran...
È mattino. Lo capisco dai raggi del sole che adesso mi riscaldano il corpo. Apro pian piano gli occhi sentendomi leggermente intontito.
Mi guardo intorno a scorgere i dettagli della stanza e capisco che non è la mia. È di Taehyung! La riconoscerei tra mille.
<<Mmh>> mugola il ragazzo con la testa appoggiata al mio petto, mentre il suo braccio avvolge il mio busto.
D’improvviso apre gli occhi, che si fissano immediatamente nei miei. Restiamo così per un po', semplicemente a guardarci, ad osservarci, finchè non scatta lontano da me.
<<Taehyung…>> mi avvicino a lui mettendomi a sedere.
<<I-io ti s-stavo abbracciando so-solo perché ho questa ab-abitudine>> balbetta in estremo imbarazzo.
<<Abbiamo fatto pace? Io…non ricordo>> dico. I ricordi della scorsa notte sono stati proprio rimossi dalla mia testa. Ricordo solamente che ho bussato alla sua porta per chiedere un chiarimento, ma adesso sto notando che entrambi siamo nudi nel suo letto.
<<NO!>> sbotta. <<Sei venuto a bussare alla mia porta, ma sei svenuto. Mi sono solo preso cura di te perché avevi la febbre alta… Non pensare ad altro>> dice velocemente. Agitato il ragazzo.
<<Sicuro non sia successo nulla?>> dico sensuale mentre mi avvicino al suo orecchio. Lui mi respinge.
<<Hai dormito per tutto il tempo!>> chiarisce.
<<Va bene… ma…avresti voluto?>> mi avvicino di nuovo e stavolta lo spingo sul letto e mi metto sopra di lui. Comincio a mordicchiargli il lobo dell’orecchio, mentre accarezzo il suo basso ventre. Lui trema. Quanto mi è mancato il suo odore, il suo corpo, la sua voce...
<<S-sta fermo…>> cerca di spingermi via, ma debolmente. Adesso ho la conferma. Non gli sono indifferente. Continuo a baciarlo, strusciando le mie labbra sul suo collo e portando la mano ad accarezzare il suo membro da sopra i boxer. Geme in risposta. È tutto ciò che volevo sentire.
<<Mi vuoi?>> sussurro. Annuisce debolmente e continuo il mio gioco sensuale su di lui.
Ma all’improvviso, mi arriva un sonoro schiaffo sul viso e sono costretto a rialzarmi.
<<Jeon Jungkook esci da casa mia!>> si rialza mentre a fatica cerca di riprendere fiato. <<Ho un ragazzo che mi ama e non si merita tutto questo>>
<<Quel Baekhyun?>> rido. <<Lui ci riesce a farti urlare Tae? Ci riesce a farti provare il piacere puro? A giudicare dalla tua reazione, credo proprio non sia alla mia altezza>> lo ammetto, sto facendo lo sbruffone.
<<Sta zitto! Lui è molto meglio di te! Tocca punti che non sapevo nemmeno esistessero!>> prende tempo. <<E poi ce l’ha molto più grosso del tuo!>> sputa fuori. Non mi passa inosservato il filo di imbarazzo con cui l’ha detto.
<<Questa è bella>> dico tra una risata e l’altra. Sappiamo entrambi che sta mentendo. <<Sai che il mio cazzo detiene un record. E sai anche che tu tornerai con me, che ti piaccia o no…>> lo sfido.
<<Il sesso non è l’unica cosa a cui punto in una relazione. Pretendo anche fedeltà>> dice mandandomi una frecciatina. Ok, colpito e affondato. <<Adesso vattene. Ti voglio fuori di qui!>> ordina mentre si alza dal letto. <<Hai tempo finchè non esco dal bagno. Se ti troverò ancora qui, puoi dirmi addio Jungkook>> dice e chiude la porta del bagno.
<<Va bene>> sbuffo. <<Tanto devo andare a lavoro>> dico per sottolineare il fatto che non è lui a cacciarmi di casa. Mi metto a sedere sul letto poggiando i piedi sul pavimento. Mi allungo a riprendere il mio orologio dal comodino quando scorgo un biglietto. È l’invito per una festa che si terrà stasera allo “Square Garden” ed è a suo nome. Ok, credo proprio che andrò casualmente a divertirmi in questo locale questa sera… ------------
<<Jungkook-ssi!>> mi richiama Jimin entrando nel mio studio senza permesso.
<<Che vuoi?>> dico sgarbato, mentre nemmeno distolgo lo sguardo dal pc. Sto cercando i biglietti per quella famosa festa, ma sembrano essere andati sold out. Che sfiga, era la mia chance. Devo insistere con Taehyung finchè non cede adesso che abbiamo fatto un passo avanti.
<<Ti va di uscire con me stasera?>> si avvicina e si avvinghia al mio braccio.
<<Jimin smettila di propormi di ficcarti un cetriolo nel culo!>>
<<Kook stavolta non te lo chiederò, ma pensaci per il futuro ti prego. Il fatto è che ho preso questi biglietti per una festa… ci sarà tutta Seoul! La rivista People dice che sarà la festa dell’anno!>> dice euforico.
<<Non mi interessa>> dico con aria di sufficienza.
<<Dai, ci divertiremo! Quando ti ricapita di andare ad una festa allo Square Garden?>> cerca di convincermi.
<<Hai detto Square Garden?>> mi giro degnandolo del mio sguardo dopo aver udito la parola magica. <<D’accordo Jimin… vestiti bene. Passo a prenderti alle nove>> ghigno internamente, mentre già ho in mente un piano perfetto…
TAEHYUNG POV
Non posso credere che questa mattina stavo quasi per cedere a Jungkook. Il suo corpo era proprio sul mio. Per non parlare di questa notte, quando finalmente la sua lingua giocava con la mia e mi regalava sensazioni indescrivibili che solo con lui sono riuscito a provare nella mia vita. Se non fosse crollato, avremmo di sicuro fatto sesso… ma forse è meglio così. Meglio che non ricordi nulla dell’accaduto. Continuo a non volere un uomo come Jungkook, che ti volta le spalle quando non ci sei. Beh, non è forse la stessa cosa che ho fatto al mio ragazzo? Cavolo…
Ma come faccio? La mia testa dice una cosa, il mio cuore ne dice un’altra e il mio pene un’altra ancora...
<<Taehyuhg, sei pronto?>> mi sorride il mio ragazzo.
<<Si, Baek>> ricambio il sorriso. È così un bravo ragazzo, strafigo certo, ma proprio non attacca tra noi a letto. Devo ammettere che Jungkook aveva ragione… per carità, mi eccita e mi fa venire ugualmente, ma alla fine dell’atto mi sento comunque insoddisfatto. Forse perché ormai ero abituato ai ritmi instancabili di Jungkook… o forse perché sul serio il suo cazzo detiene un record….
“Aish” mi do una pacca sulla testa per scacciare questi pensieri.
<<Sei stupendo amore! Vieni facciamoci un selfie>> Baek mi riporta alla realtà, si avvicina a me e allunga la mano col cellulare, cerca la luce giusta e scatta la foto. <<Perfetti!>> mi lascia un bacio a stampo sulle labbra, un bacio che adesso non ho voglia di approfondire. <<La posto su instagram>> sorride. Sembra così felice e ciò mi fa sentire la persona peggiore del mondo.
<<Forza andiamo>> sforzo un sorriso mentre prendo le chiavi dell’auto.
JUNGKOOK POV
Sono sotto casa di Jimin. Sono venuto a prenderlo per andare alla festa. Ho accettato di uscire con lui per incontrare Taehyung è vero, ma non mi sento per niente una cattiva persona. D’altronde lui ha fatto sì che Tae mi lasciasse. Jimin ci sta mettendo una vita per scendere da casa quindi navigo un po' su instagram, quando incappo in un post indesiderato…
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“Love? Love a chi?” stringo una mano sul volante per calmare la rabbia appena sopraggiunta. Gli faccio vedere io a questo sbarbatello. Puzza ancora di latte. Taehyung ha bisogno di un uomo!
<<Oh Tae, non giocare con me>> sibilo, mentre finalmente Jimin sale in auto.
<<Ciao Kook>> sorride e mi lancia le braccia al collo.
<<Ciao Jimin, sei pronto a divertirti?>> dico mentre gli faccio l’occhiolino.
Questa sera ci andrò giù pesante, a costo di usare Park Jimin.
<<Siiii>> risponde euforico.
<<Bene>> dico puntando gli occhi sulla strada e dando gas all’auto.
