La Raduraia:
Non lo farò. Oh dai! Vaffancaspio.
Va bene mi presento.
Mi chiamo Maia e sono una Raduraia del gruppo B, Velocista e innamorata di Newt. Tutta questa storia è iniziata qualche giorno fa...Stavo tornando a casa a piedi, decisa a fare una lista dei miei compagni che avrei voluto buttare da una scarpata.
Era incredibilmente lunga.Aprii la porta del mio appartamento e trovai mia sorella minore sul divano. Appena mi vide si mise ad urlare come uno Spaccato.
"Che vuoi?" Chiedo irritata.
"Susan mi ha detto che hai fatto cadere il suo cellulare." Dice la piccola guardandosi le mani. Susan... la mia peggior nemica. E mia sorella maggiore.
Alzai un sopracciglio. "E quindi?"
"Devo dirti..." Sontinua la Spaccata, quasi sussurrando.
"Cosa?" chiedo spazientita. E lei grida: "PLEASE, TOMMY PLEASE!"Non vi dirò cosa è successo dopo. Darei il cattivo esempio di cosa fare con le proprie sorelle. E poi mi potreste denunciare per maltrattamento minorile.
Mezz'ora dopo, erano uscite per prendere un gelato e stare lontano dalla pazza scatenata. Ovvero io.
Ero sul divano a guardare i film di The maze runner la millesima volta quando suonano alla porta. Spengo la TV e guardo dallo spioncino chi fosse. Tre uomini. Vestiti di bianco. LA C.A.T.T.I.V.O!Sapevo che non era quello, ma ci assomigliava fin troppo. Non mi andava di aprire a quei strani tipi, così corro in cucina.
Il campanello suonò di nuovo e sentii mio padre che andava ad aprire.
Spalanco la porta della mia camera gridando: "Papà sono della C.A.T.T.I.V.O! Dobbiamo..."
Mi bloccai appena vidi i tre uomini vestiti di bianco seduti sul divano che prima occupava mia sorella intenti a bere... un tè verde?
Dei membri della C.A.T.T.I.V.O che bevevano tè verde?"Maia non sono della C.A.T.T.I.V.O." Dice mio padre, comparendo alle mie spalle. "Ascolta quello che devono dirti."
L'uomo seduto al centro del divano posò la tazza sul piattino e mi guardò negli occhi.
"Vuoi dimostrare che The Maze Runner è la più bella saga di sempre?"Rimasi paralizzata per qualche secondo.
"Si certo!" rispondo con entusiasmo.
"Allora vorrai partecipare ai Fangirls Games, un fantastico reality show per cui sei stata selezionata."
"Aspetta che? Cosa?" Come mi avevano selezionata, per le mie brutte fanfictions sulla Newtmas?
"Poi te ne parlerò io Maia, intanto dobbiamo firmare dei fogli." Dice mio padre.
Do ascolto a mio padre e firmo un mucchio di fogli insieme a lui.
"Ci rivedremo dopodomani, non devi portare niente con te. Troverai tutto l'occorrente lì."
I tre si alzano e mio padre li accompagna alla porta.
"Grazie per il tè. Ci vediamo domani."
Salutai con un cenno.Mio padre mi ha poi spiegato tutto e... che altro devo dire? Sono molto emozionata per qualunque cosa faremo.
STAI LEGGENDO
The Fangirls Games
FanfictionUna casa magnifica, ogni singolo metro quadro dedicato a sei saghe letterarie. Sei fangirls rappresenteranno il proprio fandom in una vera e propria competizione televisiva per stabilire il migliore tra: Harry Potter Percy Jackson The Maze Runner...