"Oggi vi prenderete una bella vacanza!" annunciò Caesar a colazione. "I Personaggi andranno a fare una rilassante vacanza nei boschi, mentre le Fangirls riceveranno visite."
"Visite?" chiese Maia mentre copriva la sua fetta di pane con la Newtella.
"Una persona a voi cara in questo momento è all'aeroporto della città più vicina e sta venendo proprio qui!"
Tutte le Fangirls non riuscirono a trattenere un sorriso pensando a chi sarebbe potuto arrivare.
"I Personaggi partono per l'escursione tra mezz'ora. Nelle vostre camere troverete tutto il necessario. Voi ragazze cambiate vi. Maia, ti sei sporcata con la Newtella in modo vergognoso."
"TU NON SEI MIA MADRE, CAESAR!"
Tutti scoppiarono a ridere, tranne Maia, che era piuttosto offesa, e Thomas.
"Ehi, solo perché è la più piccola nella stanza non potete trattarla così."
Minho sussurrò qualcosa a Brenda e la ragazza si mise a ridere.
"Ha ragione." concordò Sara "Mamma Caesar, puoi andare."
Il presentatore la guardò male. "Non sei mia madre!"
"E invece sì." Rispose Sara.
"Quindi sei mia nonna?" chiese Maia.
"Beh, avevi detto che Caesar non era tuo padre."
"Che cosa sta succedendo, esattamente?" chiese Simon a Kate.
"Direi che è ora di dare un nome a questo fenomeno: QCD, Quotidiana Chiacchierata Disagiata." rispose la Grifondoro.
Caesar scomparve e i personaggi salirono al piano di sopra, lasciando le Fangirls da sole.
"Probabilmente ci saranno i nostri genitori, amici o fratelli." disse Sophia.
"Beh, sicuramente verrà mia sorella." disse Nicole. "Mi manca molto."
"Perché non i tuoi genitori?" chiese Maia.
"Ehm... sono morti." disse la Divergente abbassando gli occhi.
"Ah. Mi dispiace." rispose la Raduraia.
"Un po' ti capisco." disse Alexia "Io non conosco nemmeno mio padre."
Le ragazze rimasero in silenzio. Si chiedevano come potevano non aver saputo niente per tutti quei giorni.
"Forza, torniamo allegre. " disse Alexia, rompendo il silenzio a dir poco imbarazzante. "Io penso che arriverà mia madre."
"Io non lo so." disse Sophia.
"Neanche io." disse Kate.
"Uno dei miei genitori, probabilmente." disse Maia.
"Io non so. " disse infine Sara.
"Va bene." disse Nicole, a disagio.
Tutte avevano capito di non conoscere niente delle vite delle altre coinquiline e si erano pure illuse di poterle chiamare amiche.
Sara era diventata la Parabatai di Nicole, tanto che la Divergente le aveva raccontato tutto della notte prima. Andava molto d'accordo con Alexia e Sophia, adorava Maia, e si era ripromessa di proteggerla come se fosse sua sorella minore. Eppure la Shadowhunter non stava per niente simpatica a Kate, nonostante non avesse fatto niente di male.
Nicole sosteneva che Kate avesse uno strano carattere, un po' suscettibile, e che fosse meglio non provocarla. La Divergente non aveva problemi con nessuna delle ragazze, era felice di non aver trovato persone superficiali come le sue odiate compagne di scuola. L'unico problema erano i suoi sentimenti confusi per Sophia, non troppo diversi da quelli che tormentavano il Tributo dopo "il suo sogno".
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The Fangirls Games
FanfictionUna casa magnifica, ogni singolo metro quadro dedicato a sei saghe letterarie. Sei fangirls rappresenteranno il proprio fandom in una vera e propria competizione televisiva per stabilire il migliore tra: Harry Potter Percy Jackson The Maze Runner...