The Fangirls Games

Confronto tra fandom

Le sei si erano sedute intorno al tavolo, avevano versato il succo di zucca e diviso la strana pietanza multifandom.

"Direi di iniziare facendo una breve sintesi dei nostri fandom." disse Nicole.

"Okay inizio io." disse Sophia "Hunger Games parla di ventiquattro ragazzi rinchiusi in un'arena che devono uccidersi a vicenda." Si fermò notando lo sguardo scettico delle presenti. "Non è così male come suona, eh. Panem è divisa in dodici distretti e dal dodicesimo viene la protagonista Katniss che si offre volontaria per salvare la sorellina minore.

Deve partecipare con Peeta Mellark di cui poi si innamorerà, a dispetto di Gale, ufficialmente friendzonato a vita.
Questa è la spilla di Katniss. " Sophia si toccò il ciondolo che portava al collo, poi sollevò la mano sinistra tenendo mignolo e pollice congiunti.
"E questo è il segno del suo distretto. Significa rispetto, ammirazione. "

"Io vi parlerò di Shadowhunters." disse Sara "Saga letteralmente infinita, l'urban fantasy più famoso al mondo!

Tutto inizia con una saga composta da due trilogie. Clary Carota Fairchild, la nostra protagonista, scopre di essere una Shadowhunter e conosce Jace (insieme daranno inizio alla più complessa storia d'amore del secolo),

la Fantastica Isabelle che prendo come modello (fallendo miseramente), il fratello di Izzy Alec, che fa parte della più bella otp esistente ovvero: la Malec!

Potrei parlarvi fino a domani della Malec. Quando si sono conosciuti... "

" Un'altra volta magari. " Disse Alexia educatamente.

" Già, mi dilungo troppo. Comunque sia, Magnus (fidanzato di Alec) mi ha trasmesso una passione per i glitter. Inoltre ci sono un sacco di famiglie con complicati alberi genealogici. Se parli con qualcuno potrebbe benissimo essere il pronipote del Parabatai del cugino della tua bisnonna. Ah e non nominate le anatre grazie. "

Le Fangirls applaudirono leggermente confuse.

"Penso che abbiate sentito parlare di questa magnifica saga riguardante il famoso maghetto occhialuto. " disse Kate "Harry Potter ha una vita schifosa, finché un mezzo gigante non sfonda la porta consegnandoli una lettera per Hogwarts, l'unica scuola al mondo che non sia noiosa. Lì incontra i suoi migliori amici, Ron ed Hermione, insieme a un sacco di insegnanti strani, studenti simpatici e assolutamente no, fantasmi, creature di ogni genere, quadri fastidiosi e un mago oscuro senza naso che vuole ucciderlo. 

I libri parlano della sua crescita fino alla sconfitta di Voldemort. Nicole tocca a te."

Le ragazze applaudirono mentre Nicole si schiariva la voce. 

"Allora... Divergent si ambienta in una Chicago futuristica, divisa in cinque fazioni: Eruditi, i sapientoni. Pacifici, quelli fin troppo felici. Abneganti, sante persone che aiutano gli altri. Candidi, gli avvocati onesti (sembra un paradosso). Intrepidi, che saltano da treni e mangiano torta al cioccolato. Beatrice Prior sceglie di fare parte di quest'ultima fazione e cambia nome in Tris. Si fa degli amici, ma la maggior parte muoiono male durante la saga. Ma si fidanza anche un ragazzo/numero molto figo, non le va troppo male. Però alla fine della saga... lasciamo perdere. Alexia vai tu."

Alexia aveva un grosso pezzo di pancake blu in bocca, che nel tentativo di parlare le andò di traverso. Sara le batté una mano sulla schiena per farla smettere di tossire. 

"Percy Jackson è un semidio, cioè una persona nata da un mortale e da un dio. Impertinente, iperattivo e ossessionato dal cibo blu, si fa accompagnare nelle sue avventure da Annabeth, figlia di Atena, tra i pochi cervelli perfettamente funzionanti del libro e amore della sua vita. Per tutte le varie saghe combatte mostri, titani, giganti, uno psicopatico oracolo romano e gli Haiku di Apollo. Lo scopo principale della saga è prendere in giro la mitologia. Spero di essere stata chiara."

"Cristallina." disse Maia "Rimango solamente io. Allora... ci sono dei ragazzi fighi e una ragazza rinchiusi in un labirinto che devono capire come uscire. Viene fuori che ad averli rinchiusi là dentro è stata una associazione chiamata C.A.T.T.I.V.O. che non è assolutamente buona. Thomas (Dylan Figo O'Brien), il protagonista si innamora di Newt (Thomas Brodo Sangester) anche se nel libro è scritto che si innamora di due ragazze, Teresa (Kaia Scodella) e Brenda (personaggio letteralmente inutile). "

"Se non c'è scritto, come fai a sapere che ama Thomas ama Newt?" chiese Sara sinceramente incuriosita.

"Beh... si legge tra le righe... comunque oltre a loro c'è anche Minho La Sassy Queen, inventore delle espressioni della radura come Pive, Fagio e Caspio. Ah e poi non dovete mai e dico mai dire il numero 250 o usare il nome di una persona preceduta e susseguita da please. "

" Come mai?" chiese Kate.

"Forse un giorno troverò il coraggio di dirvelo, ma pagina 250 è una ferita aperta che non si chiuderà mai." concluse la ragazza lugubre.

Nicole le diede una pacca sulla spalla.

"Ti capisco. Anche il mio fandom ha un capitolo a dir poco tremendo. La malvagità degli scrittori non ha limiti"

Alexia le diede un buffetto sulla guancia mentre le altre le sorridevano incoraggianti.

"Dai non essere triste. Ti porto la nut...Newtella."

Maia sorrise felice. Quelle ragazze sapevano cosa significava soffrire per un libro, a differenza delle sue ormai vecchie amiche che la guardavano sempre in modo strano. Qualcuno la stava consolando e capendo sul serio per la prima volta.

Alexia le passò un barattolo di Newtella insieme ad un cucchiaio.

"Così ingrasserò." Protestò la Raduraia.

"Oh andiamo, sei uno scricciolo." Ironizzò Kate "E poi sono sicura che non hai tutta questa disponibilità di dolci a casa"

"È vero. " Concordò Maia. Prese un cucchiaio di Newtella e se lo infilò in bocca ridendo "Wow ho quasi dimenticato che è morto..." La ragazza ritornò triste, per quanto si possa essere tristi mangiando Newtella.

"Oh piccola zolletta di zucchero." disse Sophia "Sono sempre i personaggi migliori a morire.
Sono quelli che ti fanno divertire, che ti fanno riflettere, che ti fanno piangere.
Sono quelle persone perfette che si possono trovare solo in un libro."

Tutte la fissarono per alcuni secondi, senza dire nulla.

"Questa citazione è di Hunger Games, giusto?"

Chiese Kate.

"No." Rispose Sophia arrossendo. "Mi è venuta così, sul momento."

"Beh, è semplicemente magnifica."

Disse Nicole. Le altre annuirono per confermare.

"Si sa, Hunger Games ha le citazioni migliori."

Caesar era apparso dal nulla.
Disteso sul divano, guardava le ragazze sorridendo.

"Adesso che più o meno conoscete le saghe delle altre concorrenti, farete una sfida per vedere chi conosce meglio la propria saga."

Si prese qualche secondo per osservare le facce scioccate delle ragazze e poi gridò entusiasta:

"COME ON, GIRLS!"

Nicole si sporse verso Sophia e le bisbigliò all'orecchio:
"Sei ancora convinta che sia il personaggio della tua saga?"

"No. Il qui presente è decisamente peggio."