The Fangirls Games

I Doni della Morte (Parte 1)

Alexia era scioccata: "Non posso fare una scelta del genere."

"Infatti non lo farai." Disse Sara. "Decido io per la mia vita. Alexia, salva i Personaggi."

"Ma tu morirai. Se ti salvassi, si potrebbe trovare un altro modo per portarli a casa." Ribattè Alexia.

"E se stesse mentendo? L'opzione migliore per tutti è lasciarmi morire, lo sai questo."

Alexia strinse una mano intorno alla lama della spada:
"Il mio libro preferito mi ha insegnato che nelle situazioni più disperate c'è sempre una terza opzione in cui si salvano tutti. Troveremo questa opzione, adesso devo salvarti."

"Non farlo..." Disse Sara. "Non ti arrendere a quello che dice lui!"

Alexia lasciò andare l'uomo: "Hai capito la mia decisione. Adesso dalle l'antidoto."

"Scelta saggia. Lancia via la spada e lo zaino, poi Sara dovrà darmi la collana." Disse lui prendendo una bottiglia di vetro.

"ALEXIA!" Gridò Sara cercando di alzarsi, per poi ricadere a terra.

"Ti prego Sara, fidati di me." Disse lei gettando la spada e lo zaino.

L'uomo mise parte del contenuto della bottiglia in due fiale.

"Bevi queste." Disse alla Shadowhunter.

"Ti chiami Alex, adesso ricordo." Disse lei passandogli la sua collana.

"Adesso lo ricordo anch'io." Mormorò Alexia.

"Dobbiamo andare." Disse Alex aprendo la porta.

"Posso salutare Sara prima?" Chiese la Semidea.

"Va bene."

Alexia si inginocchiò e abbracciò Sara, che stava piangendo.

"Hai sbagliato, Alexia. Dovevi lasciarmi morire."

"No, andrà tutto bene. Fidati. Ci vediamo quando tutto questo sarà finito."

La Semidea si rialzò in piedi e seguì Alex fuori dalla porta.

Si ritrovarono sulle scale d'emergenza. Alexia pensò di spingerlo giù, ma l'uomo era troppo lontano dagli scalini e probabilmente era più forte di lei, o l'avrebbe trascinata con sé.

Ma poteva uccidere suo padre?

"E adesso?" Chiese Alexia. "Devi uccidermi, immagino."

Alex scoppiò a ridere: "Uccidere te? No, assolutamente."

"Non è la cosa più sicura da fare?"

"Per impedire ai Personaggi di scappare? Certo, ma non è nei miei piani. Andiamo nel mio ufficio all'ultimo piano, seguimi."

Alex andò verso le scale e Alexia lo superò di un paio di scalini.

"Mi credi quando ti dico che sono tuo padre?"

"Sì. Non posso farne a meno, anche se vorrei fosse una bugia."

"Capisco che tu possa essere arrabbiata per averti lasciato, ma devi sapere che tua madre era decisa ad andare via senza di te, ho rinunciato ad essere tuo padre per il tuo bene... "

Alexia si sciolse la coda. "Su questo non ti credo per niente. Mia madre non mi avrebbe mai lasciato. E non ti disprezzo solo per questo, ma per quello che hai fatto ai Personaggi."

"Come se avessi deciso io di fare tutto questo. Non pensavo di far finire le cose in tragedia o che qualcuno potesse morire."

"Se fossi stato una brava persona saresti andato via quando hanno iniziato a rapire i Personaggi."