"Hai mai pensato di prenderti un periodo di riposo da tutti i salti che fai da un letto ad un altro?" i miei occhi si posano su Lindsay, pensando alle sue parole.
Oggi é stata la stessa storia di sempre: ho dovuto fare di corsa per arrivare a scuola perché non sono stata a casa mia stanotte. Inutile dire il perché.
È passata una settimana da quando l'amica di Colin, Miriam, é andata via e lo devo ammettere, mi piaceva passare il mio tempo con lei, speso in un ottimo modo. Abbiamo parlato di tutto, quando non siamo state impegnate a fare altro, sdraiate sul letto a discutere di qualsiasi argomento. È stato un bel momento, intimo, ma entrambe non siamo fatte per avere qualcuno di stabile per adesso.
"No" rispondo sinceramente. Non mi é mai passato per la testa "Perché dovrei?"
"Non lo so, forse sei più concentrata sul sesso che sulla tua vita in generale e non ti accorgi delle cose che accadono attorno a te"
"Mi accorgo delle cose che mi succedono attorno. Sentiamo, cosa non ho notato?" domando, nel momento in cui entriamo nel laboratorio di chimica, pronta ad una lezione così noiosa, che dovrò chiedere un incontro tra me e Lauren per smorzarla.
"Sono due giorni che ti chiedo del progetto di filosofia di farlo insieme ma lo dimentichi ogni volta, hai Lauren che ha una cotta per te, Evelyn e Jane che ti guardano più schifate del solito e non capisco il perché, non torni a casa tua a dormire da chissà quanti giorni, hai dimenticato di iscriverti ad uno dei club della scuola-"
"Lauren ha una cosa?" chiedo scioccata, cercando di non farmi sentire, ma sono veramente sorpresa. Non é una cosa possibile, insomma, lo saprei. "E comunque ho scelto il club di scacchi" ci giocavo un paio di anni fa e questa cosa della scommessa che abbiamo fatto io e Lindsay, ma che ho perso, é un ottimo modo per riprenderlo, gli altri club non m'importano un granché.
"Si chiama cotta, Georgia. Non te ne sei accorta? Il vostro rapporto da scopamiche ha portato ad altro" risponde Lindsay, con il suo tono da saputella che a volte utilizza solo per infastidirmi. "E solo tu potevi scegliere il club più inutile della scuola"
"Ti starai sicuramente sbagliando, non é possibile"
"Ora non fare il grande errore di chiederglielo, non ti risponderà mai. Comunque non la infastidiscono solo tutte le ragazze che ti fai, ma anche Evelyn"
"Che c'entra lei adesso?" sbotto scocciata, perché in questo periodo a quanto pare tutto va a finire a lei.
"Deve aver notato le occhiate che vi mandate, anche se lei ti odia praticamente" non posso fare a meno che dare ragione alla mia amica.
"Già" dico con tono di voce più basso, guardando il microscopio davanti a noi.
***
"Hai per caso una cotta per me?" le parole mi escono fuori senza neanche pensarci, mentre mi sto rialzando i jeans. È l'ora di pranzo e tra poco cominciano i vari club, mentre io e Lauren siamo chiuse nel solito bagno.
Lei mi guarda con un cipiglio, come a dire 'ma che cazzo stai dicendo?'.
"No. Da dove ti esce ora questa domanda?"
"Non so, mi é uscita senza pensarci" rispondo, omettendo il fatto che sia stata Lindsay a mettermi la pulce nell'orecchio e mi ha fatto venire il dubbio.
Lauren si sporge verso di me, guardandomi negli occhi, per poi baciarmi, uno semplice, non quelli passionali e insaziabili che ci diamo sempre.
"Non ho una cotta per te. Voglio tenermelo stretto questo rapporto che abbiamo" annuisco alle sue parole, non sapendo cosa realmente pensare. Decido di lasciare questi pensieri in un angolo remoto della mia mente. "Ora devo andare, ho il club di teatro di cui occuparmi" esce frettolosamente dal bagno ed io la seguo qualche secondo dopo, posizionandomi davanti al solito specchio per sistemarmi.
![](https://img.wattpad.com/cover/139262386-288-k861754.jpg)
STAI LEGGENDO
No Lie
Teen FictionPrima storia della serie "No": "Dovresti seriamente smetterla di ignorare il fatto che noi due una volta ci siamo baciate. Sono esperienze, Lyn" "Non chiamarmi così. E tu dovresti smetterla di stare con qualsiasi cosa che respira" "Gelosa?" "Non...