No Lie

Chapter twenty-two

Non sono mai stata una persona brava con le sensazioni verso gli altri. È quando la cosa diventa evidente che capisco che c'é qualcosa che che non va, che devo chiedere cosa succede.

Con Evelyn, però, durante la nostra amicizia, ho sempre avuto delle sensazioni, anche solo con uno sguardo. La guardavo e capivo subito se c'era qualcosa che la turbava, se era felice o triste, se era arrabbiata o quel giorno non aveva molta voglia di parlare.

E dovevo capire che c'è qualcosa che non va nel momento in cui é mancata ieri a scuola.

Evelyn é sempre stata una, soprattutto per i genitori che si ritrova, che ha i voti più alti, che mancare un giorno significherebbe tragedia. Ricordo che una volta era intenzionata a venire a scuola anche con 38° di febbre, solo per poter sentire le spiegazioni e per non lasciarmi sola. C'era voluto un po', però ero riuscita a convincerla di restare a casa sua.

Quindi, Evelyn manca da scuola solo se non sta bene.

Quest'ipotesi potrebbe essere pure plausibile, dato comunque il bagno del giorno prima, se non fosse che ieri ho provato a mandarle dei messaggi a cui però lei non ha risposto. Era online, ma non si è azzardata ad aprire la chat. E potrei pure capire che non se la sentiva di parlare, ma oggi é a pochi metri da me, sta entrando a scuola accanto alla sua 'migliore amica' Jane.

Jane cammina con il suo solito passo da stronza strafottente, un sorriso maligno ad incorniciarle il volto e non posso fare a meno di alzare gli occhi al cielo solo a guardarla, spostando il mio sguardo sulla bionda al suo fianco. Non guarda nessuno, non si permette di guardare nemmeno l'ombra di qualcuno, continuando a camminare fieramente, mentre io cerco di incrociare i nostri sguardi.

Ma lei lo evita.

E mi sembra di essere tornate al punto di partenza.

Rimango ferma, con lo stomaco aggrovigliato, lo sguardo accigliato e il cuore che batte forte solo per averla vista. Non faccio nulla, semplicemente mi volto verso il mio armadietto, sentendo lo sguardo di Lindsay gravare su di me. So che vorrebbe dire qualcosa ma non si permette e apprezzo lo sforzo che sta facendo.

"Senti, so che di solito dico qualcosa di altamente insensibile, ma questa volta capisco che la cosa é grave. Se stai pensando di aver sbagliato qualcosa, non é così, okay? Tu non la costringi a fare nulla, é lei che ti cerca, quindi si prendesse una cazzo di camomilla e vedesse di rimettere la testa al suo posto" faccio un piccolo sorriso alla mia migliore amica, apprezzando le sue parole, anche se non so da dove arrivano dato che non mi ha mai detto cose del genere. Mancano ancora dieci minuti al suono della campana, infatti alcuni studenti già a scuola, come me e Lindsay, sono agli armadietti, altri sono nel cortile scolastico, mentre certi non sono ancora arrivati.

Chiudo l'anta del mio armadietto, sentendo il nervosismo crescere in me, mentre vedo un evento più unico che raro: Lindsay sorride a qualcosa alle mie spalle ed io mi domando quale sia la fonte della sua ilarità. Non ho bisogno di girarmi, perché una ragazza dai capelli lunghi -che non riconosco fino a quando non si gira- si avvicina a Lindsay e la bacia. Sono abbastanza stupita da questo evento, perché non sapevo nemmeno che si frequentasse con qualcuno.

È in questo momento che mi sento veramente un'amica di merda.

La ragazza si gira, scoprendo la sua identità, ovvero Lauren. Il senso di colpa comincia a nascere in me, perché non sapevo che a Lindsay piacesse lei ed io ci sono andata pure a letto. Da quanto va avanti questa storia? Com'é successo?

"Che bella sorpresa" mormoro, notando la mia migliore amica distogliere lo sguardo da me, mentre Lauren lo mantiene.

"Non stiamo esattamente insieme"

"Stiamo insieme"

Entrambe si guardano accigliate per l'affermazione dell'altra ed io mi appoggio con una spalla all'armadietto.

"Non abbiamo mai concordato il fatto che stiamo insieme" dice Lindsay e posso capire che questa situazione la metta a disagio, ma non posso veramente perdere l'occasione di vederla in questo modo.

"Dopo tutte le pomiciate fatte, credo che sia ovvio che stiamo insieme"

"Anche con Georgia hai pomiciato fin troppe volte, ma non mi sembra che avevate una relazione"

"Allora stiamo insieme perché io ho detto di provare qualcosa per te e tu provi evidentemente la stessa cosa, altrimenti mi avresti già allontanata da tempo" Lindsay tace e sono contenta che abbia trovato qualcuno in grado di tenerle testa. Lauren ha sempre sfidato con le parole la mia amica, i loro battibecchi riempivano sempre i momenti passati insieme. Mi fido della mia amica e sono contenta che entrambe si siano trovate, solo che mi sento in colpa perché non mi sono mai accorta di nulla, troppo impegnata a pensare a me ed Evelyn.

"Okay, stiamo insieme" sospira la mia migliore amica, voltandosi verso di me, lasciando Lauren con un sorriso soddisfatto.

"Da quanto dura questa storia? Perché non mi hai detto niente? Hai sempre lasciato parlare me mentre tu non hai mai accennato nulla"

"Beh, perché mi diverto a sentire le tue lamentele, anche se a volte diventano pesanti" Lauren la guarda male e lei se ne accorge, così sospira "Okay, non sapevo come dirtelo"

"Ma avevi già prima una cotta per lei? Tipo periodo che-"

"No no, niente del genere. È una cosa dell'ultimo periodo" per quanto é bello vedere Lindsay imbarazzata per una volta, so che non le piace parlare molto dei suoi sentimenti, quindi smetto di farle domande. Mi sento comunque in colpa perché sono stata un'amica di merda a non essermi accorta di nulla, ma sono comunque contenta che si siano trovate tra di loro.

Sposto lo sguardo verso Lauren, non dicendo nulla, ma so che lei ha capito la mia domanda silenziosa.

"Non é un tuo rimpiazzo, l'ho detto anche a lei. Forse la cotta per te non era nemmeno vera, non lo so, ma voglio stare con Lindsay adesso" la mia amica fa un piccolo sorriso mentre Lauren ha lo sguardo puntato su di me, mostrandomi quanto sia vero ciò che dice. Io sospiro, non volendomi mai mettere in mezzo a loro due e sapendo che solo il tempo mostrerà se vanno bene come coppia o meno.

"Sono contenta per voi, sul serio. Sono felice che tu, Lindsay, ti sia aperta con qualcuno e che tu, Lauren, abbia trovato una persona che ti possa amare come meriti. Sono veramente felice per voi, ragazze" mi avvicino per abbracciare entrambe, contenta di aver finalmente ripreso un rapporto normale con la mia amica e che non ci saranno più problemi tra di noi.

"Bene, ora che abbiamo risolto questa cosa, possiamo tornare a te ed Evelyn?"

"Non c'é niente da dire" commento, sospirando e cercandola nel corridoio. È alla fine di esso, che evita tranquillamente il mio sguardo e che parla con Jane ed altre. Cole si avvicina a lei e lo bacia, mentre io sento solo una pugnalata nel mio petto.

"Georgia che si arrende su qualcosa, chi lo avrebbe detto" mi schernisce Lauren ed io la guardo accigliata per il suo tono. "Vuoi seriamente lasciare tutto così? Senza fare nulla? Credo che l'amore ti abbia fatta rimbecillire veramente"

"Io non sono-"

"Ed io non sto con Lindsay, ma ehi, sei libera di credere quello che vuoi. Solo, pensaci, okay? Stai perdendo tempo a non fare nulla e non ti meriti di essere usata in quel modo"

Riguardo verso la fine del corridoio, il suo sguardo azzurro che incrocia un attimo il mio ma che viene subito distolto.

Non me ne starò in disparte a non fare nulla.

HOLAAA

Ovviamente sono in ritardo, ma questa settimana è stata piena, dovevo studiare e dovevo anche aggiornare ieri o stamattina, ma non ce la facevo per il fatto che ero stanca.

Mancano tre capitoli alla fine ed Evelyn ricomincia a comportarsi di merda a quanto pare, come sarà fino alla fine?

Alla prossima,
Kisses