Brazil, andata senza ritorno

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Qualche minuto dopo l'orgasmo di Lauren, le nostre coccole vengono interrotte dalla porta della suite che viene bussata con forza e insistenza. Scattiamo in piedi, mettendoci addosso un accappatoio e Lauren va ad aprire la porta. Sento la voce del nostro bodyguard 'Thor' provenire dall'ingresso,

"Meet and Greet tra un'ora e siete ancora in accappatoio? L.A. darà di matto!"

"Diavolo, per favore non dirgli nulla, faremo presto. Me ne ero totalmente dimenticata!"

"Forza ragazze, veloci, vestitevi comode, starete ore in piedi."

"Yes. Dove si trova L.A. adesso?"

"Sta arrivando a Rio con la sua macchina, era andato a Salvador per non so quale commissione. Tra un'ora sarà qui."

"Un'ora? Salvador dista almeno un giorno da qui!"

Vedo il ragazzo biondo fare un'alzata di spalle, non sapendo che rispondere a Lauren e i due infine si salutano. Io ero già intenta a cercare qualcosa da mettermi. E opto per dei tacchi a zeppa comodi, con uno skinny blu jeans e un crop del Brasile. Lauren si affretta, dandomi il turno in bagno per lavarci, e sceglie un tutone a righini bianchi e neri, molto fresco con delle sneakers nere basse. Finalmente riesco ad essere della stessa altezza di Lauren... Quasi.

"Laur, cos'è questo viso... Qualcosa non va?"

"L.A. non si sposta mai, durante il tour... Sta sempre dietro le sue star, non le perde mai d'occhio. E poi perchè proprio Salvador, da solo... Il Brasile è pericoloso, almeno questo dicono le classifiche."

"Amore, avrà avuto le sue motivazioni, vedrai che in un'ora sarà qui, in tempo per il meet and greet..."

"... Spero. Fare qualcosa senza di lui mi rende nervosa, è sempre stato la mia ombra. Un sacco di volte ho detestato la sua presenza opprimente, ma la verità è che non ne posso fare a meno."

Sorrido alla piccolezza della mia ragazza e la bacio dolcemente sulle labbra, cercando di tranquillizzarla. Dopo un'ora qualcuno bussa nuovamente alla porta e questa volta sono io ad aprire,

"Oh, salve figlio di Odino!"

Il bodyguard ride con il suo sorriso perfetto e ci fa segno di scendere con lui nella sala conferenze dell'hotel per incontrare i nostri fan.

"Dov'è L.A.?"

"Non le bastiamo noi, miss? Siamo 5 bodyguard per voi due signorine."

"No è che... Volevo solo sapere dove fosse..."

Guardo Lauren e le faccio un occhiolino per farla rilassare, anche se non ci riesco per niente, perchè la sua espressione tesa non cambia di una virgola. Entrate nell'enorme sala, una valanga di fan scoppiano in boati e urla terrificanti quasi. Alle volte mi spaventano, soprattutto i fan Brasiliani. Sono forse i più sfegatati per Lauren, e a quanto pare lo stavano diventando per il gossip delle Camren.

I bodyguard ci fanno largo tra la folla impazzita e riusciamo a raggiungere una zona più sicura dove avremmo fatto le foto con tutti.

4 scatti. 10 scatti. 30 scatti. 150 scatti. Ma quanti diavolo sono? Siamo arrivati a quanti? 300 scatti forse? Siamo in piedi da più di due ore ormai e la folla non sembra per niente diminuita. Vediamo entrare dal fondo della sala dieci bodyguard circa, che vengono verso di noi. In un primo momento mi spavento e guardo Lauren, alla ricerca di rassicurazione, completamente sbiancata in viso. Ok, ora mi sto agitando sul serio.

I dieci uomini parlano con i nostri 5 bodyguard, che annuiscono e ci dicono solo,

"Dobbiamo interrompere tutto, venite con noi, presto."

I WANT YOU || CAMREN || The Epic Records ExperienceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora