Novembre 2018. L'inverno a Los Angeles non è mai stato tra i più freddi al mondo, anzi, passarlo in spiaggia è uno dei modi più ricercati. Quasi mi manca, questa città, ora che sono nuovamente in viaggio sul jet privato della Epic, diretta a New York City per il mio debutto.
Ebbene si, sono passati tre mesi dal giorno in cui Keana, mi ha puntato una pistola in faccia per presentarsi come mia guardia del corpo, il che non è stato divertente per niente, ma quando ho rischiato la vita all'aeroporto di Dubai, durante un viaggio di piacere, ho capito ed apprezzato davvero la presenza di Keana che, sotto copertura mi ha sempre seguito e ha evitato eroicamente che io venissi uccisa da dei protestanti arabi che manifestavano contro gli usi e costumi delle donne in occidente, e nell'industria dello spettacolo, e hanno pensato bene di prendersela con me. Ho ringraziato mentalmente Lauren non ricordo nemmeno io quanto, per avermi messo al fianco Keana, dato che quello è stato il momento più terrificante della mia vita in cui ho davvero creduto di morire accoltellata da un pazzo. Keana è diventata la mia spalla. E' ovunque io sia, instancabile e costante, mi stupisce per quanto sia esperta e abile, Lauren aveva pienamente ragione su di lei, non si potrebbe volere di meglio. Ha a disposizione tecnologie fuori dal commercio, cose pazzesche che mi ricordano i film di supereroi. Il suo motto, che si ripete a bassa voce ogni mattina appena mi sveglio e ogni sera prima che mi addormento? "Veglia sul suo sonno e segui ogni mio passo."
Cosa ho fatto in questi tre mesi? Oltre che rischiare la vita a Dubai, ho terminato il mio album. Il mio Camila Cabello 1 è stato concluso e messo in revisione da Lauren, che è stata esigente più di quanto mi aspettassi. Sì, mi ero ripresa. Presi parte per un mese a delle sedute dalla terapeuta di Lauren, che mi ha rimesso a nuovo, dopo lo shock di LA, ritrovando così la grinta e superando definitivamente il lutto. Lauren sembra aver trovato la sua stabilità, per adesso. Ha fatto cambiamenti pazzeschi, in azienda, sembra nata per questo lavoro. Non ho mai dubitato della capacità di giudizio di LA, e Lauren ne è la prova vivente.
L'edificio della Epic Records Label ha cambiato aspetto, Lauren l'ha rinnovato seguendo un vecchio desiderio di LA che non ha mai avuto tempo di attuare, ovvero cambiare i colori dell'etichetta; da grigio metallizzato e rosso, a rosso e bianco. Una piccola modifica, si potrebbe pensare, ma credetemi che l'aspetto del logo e dell'intero edificio è decisamente migliore.
Oltre a dare direttive agli operai Lauren ha sudato non sette, ma cento camicie, per creare un progetto nuovo. Ha chiesto mano ad architetti, consulenti del lavoro, sociologi e non ricordo nemmeno io più quante altre figure professionali, per attuare il suo progetto ideale.
Sto parlando del 'Progetto Epic Records Academy'. Lauren è sempre stata appassionata della musica Coreana e Giapponese, e ha preso spunto dall'industria della musica della Corea del sud, creando un progetto dove l'etichetta discografica è produttrice, scuola e dimora stessa degli aspiranti cantanti.
L'edificio della Epic si stava trasformando in un palazzo di 40 piani, dove ci sarebbe stato ogni tipo di settore. Reception, scuola canto, scuola ballo, settore pubblicità, settore makeup, settore stylist, settore PR, settore consulenza, settore sicurezza, settore social network, settore contabilità, camerini, sale prove, auditorium, sala conferenze, 10 piani di soli dormitori e bagni, ristorante, e ultimo piano, ovviamente, Direzione.
Da essere un semplice palazzo di 10 piani, si stava piano piano trasformando in un bestione imponente, che avrebbe fatto tremare qualsiasi etichetta discografica d'America. Stava diventando una vera e propria accademia-città. Lauren aveva pensato in grande, e stava agendo in grande come avevo previsto, conoscendola, e non ne potevo essere più fiera.
Gli scritturati erano triplicati, molti giornalisti hanno usato questa notizia per fare solo inutile gossip, presumendo che la Epic avesse abbassato la sua qualità, offrendo contratti un po' a chiunque, ma sinceramente non era affatto quello che Lauren stava facendo. Avere sotto la propria etichetta dei veterani della musica come Drake, Jennifer Lopez, Shakira, Megan Trainor, Mariah Carey, AC/DC e Iron Maiden poteva bastare per convincere il mondo intero che i nuovi acquisti come me, Normani Kordei, Zayn Malik, Shawn Mendes sarebbero stati soltanto un potere aggiunto. Non per credermi chissà chi, ma i numeri non mentono e senza aver ancora fatto uscire il mio album, Havana sta scalando le classifiche e le visualizzazioni su youtube crescono ogni secondo di più, il che è pazzesco.
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I WANT YOU || CAMREN || The Epic Records Experience
FanficSequel di I WANT YOU Abbiamo lasciato Camila sul palco della finale di The Voice USA, in sfida con Machine Gun Kelly. A prescindere dal chi sarà il vincitore, Camila continuerà la sua folle esperienza nel mondo della musica nella stessa casa discogr...