Il mio veleno - MadMan

Capitolo 9

POVs Mel

Finalmente torno a casa, entro in silenzio, anche se sono solo le 22:00 staranno tutti dormendo. Mi faccio una doccia veloce, mi infilo il pigiama e mi butto sul letto. Prendo il telefono e lo accendo.

Honey

Honey: dove cazzo sei?

Nel letto Eli dove vuoi che sia?

Honey: MAYA MA DOVEVI VENIRE CON NOI IN DISCOTECA! E poi Pier è qui...

Ma come... 20 minuti e arrivo.

Perché non mi ha detto che sarebbe uscito? Ci sono rimasta male sinceramente, mi sarei aspettata almeno un avviso da parte sua...

Mi preparo mettendo un semplice vestito nero aderente che mi arriva a metà coscia e un filo di trucco. In silenzio esco di casa e vado al locale che per fortuna è vicino.

Appena arrivata entro nel locale trovo Jessica e Elisa poco più avanti, con due cocktail in mano.

"Lo avete visto per caso?" chiedo speranzosa.

"No" rispondono inseme.

"Bene, allora lo andiamo a cercare" le prendo per i polsi e me le trascino per tutto il locale.

"Eccolo!" esclama Jessica.

"Ora mi sente!" mollo le mie amiche e vado da lui.

Sta seduto su delle poltroncine intorno ad un tavolo e un gruppo di ragazzi, ma mi sembra di contare almeno tre o quattro ragazze. Mi sembra che stiano facendo il gioco della bottiglia, oh bene vediamo dove arriva.

Rimango a guardare fino a quando la bottiglia non si ferma su di lui. Bene. Lo vedo gesticolare e fare cenno di no con la testa mentre una ragazza stava alzando.

Mi avvicino in modo che lui possa vedermi, e dopo un po' si accorge della mia presenza. Si alza e mi viene incontro oltrepassando la ragazza che si era piazzata davanti a lui.

"Che ci fai qui? Da sola poi?" mi trascina nei bagni.

"Io cosa ci faccio qui??" sbuffo incrociando le braccia.

"Sì, ti avevo lasciato a casa non mi hai detto che saresti uscita poi..." mi guarda un po' deluso.

"Non guardarmi con quella faccia. Sono venuta a qui solo perché le mie amiche ti hanno visto." Rispondo fredda.

"Non posso più uscire con i miei amici ora?"

"Certo che puoi! Ma potevi dirmelo almeno..." abbasso lo sguardo cercando di intenerirlo.

"Ok ok, va bene, la prossima volta ti avviserò. Vuoi unirti?" indica fuori.

"No, e preferirei che non tornassi a giocare, cosa ti hanno fatto fare?" chiedo triste.

"Tranquilla, non ho fatto nulla di brutto, mi sono sempre rifiutato" dice convinto.

"va bene... se vuoi tornare vai, tranquillo io vado dalle mie amiche" sospiro.