Capitolo 23

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Lo sa che sono fidanzata con Pier...

"Per..." non riesco a finire di parlare che mi interrompe.

"Certo, tra amici di vecchia data insomma!" È palesemente imbarazzato.

"Certo.. va bene" gli sorrido.
Gli lascio il numero di telefono.

Sono sicura che mi pentirò di questa cosa, Pier si incazzerà, e non posso biasimarlo, anche io mi incazzerei se uscisse con qualche sua 'amica'.

"Ci vediamo allora" mi sorride lasciandomi un bacio sulla guancia e andando via.

Sospiro andando verso il cancello d'uscita, dove mia mamma mi stava sicuramente aspettando in macchina.

Prendo il telefono per vedere le notifiche, ma vado a sbattere contro qualcuno, e il mio cellulare va a terra.

"Scusami!" Mi abbasso a raccoglierlo senza vedere con chi mi fossi scontrata.

"Tranquilla" ride.

"Uh, ciao Fabiano!" Rido sonoramente.

"Ti ho vista parlare con Samuel" incrocia le braccia.
"Di nuovo..."

"Mi ha chiesto di uscire, amici di vecchia data.." dico come se fosse scontato.

"Ow... amici di vecchia data, capisco" dice infastidito.

Abbasso lo sguardo.
"Beh... ora devo andare, ci vediamo"
Mi allontano velocemente raggiungendo mia mamma e mia sorella.

"Eccomi" sospiro buttandomi nel sedile.

"Tutto ok Maya?" Chiede mia mamma andando verso casa.

"Mamma ti ricordi Samuel?" Sospiro giocherellando con le dita.

"Certo che mi ricordo di lui" sorride.

"Bene, l'ho rincontrato, e mi ha chiesto di uscire da 'amici di vecchia data'... ma sa che sono fidanzata, io ho accettato, ma so che Pier si incazzerà, e avrà ragione."
Dico tutto d'un fiato.

Mia mamma si mette a ridere.

"Mamma!" Esclamo.
"Io sono disperata e tu ridi?!" Sbuffo.

"Parlane con Pierfrancesco, spiegagli la situazione. Non posso dirti che non si arrabbierà, ma sicuramente è meglio che non lo venga a sapere da qualcun altro"

"Sì... avevo già intenzione di farlo" sospiro.

Appena arrivo a casa pranziamo, e subito dopo mando un messaggio a Pier chiedendogli se può venire da me per parlare.

Pov's Pier

"Faratè c'è un problema" dico grattandomi la testa, guardando il messaggio che mi è appena arrivato.

"Dimmi frà" dice Davide aspirando dalla sua canna, e guardando il nulla.

"Maya mi ha detto che deve parlarmi..."

Davide gira bruscamente la testa verso di me, e sgrana gli occhi.

"Così non mi aiuti amico..." blocco il telefono dopo avergli risposto.

"Mi auguro per te che non sia incinta. Tutti gli altri problemi si possono risolvere" ride.

"Vaffanculo" gli lancio un cuscino e esco dallo studio.

Appena arrivo a casa sua mi attacco al citofono, senza mollarlo fino a quando qualcuno non mi apre.

"Ciao Pier, Maya è in camera" mi dice cortesemente sua mamma facendomi passare.

Scappo per le scale fino ad arrivare davanti alla sua camera. Senza bussare apro, e richiudo la porta dietro di me.

"Sei incinta?!" Chiedo impanicato.
È seduta alla scrivania, a studiare, come al solito, e appena sente la mia domanda sobbalza.

Si gira.
"Eh?" Ride.
"No che non lo sono" accavalla le gambe guardandomi.

Rilasso tutti i muscoli e faccio un grande sospiro, portandomi una mano al petto e buttandomi sulla parete alle mie spalle.

"Hai finito la tua scenetta?" Sospira.

"Sì, dimmi tutto" mi siedo contento sul letto, tralasciando il fatto che se 'dobbiamo parlare', vuol dire che c'è qualcosa che non va.

"Ecco... il mio ex..." si interrompe appena nota che la sto fulminando con lo sguardo.

"Continua" dico secco.

"Mi ha chiesto di uscire.."

"Come scusa? E tu hai accettato? Immagino di sì, altrimenti non saremmo qui a parlare" continuo a fulminarla con lo sguardo, e incrocio le braccia.

"Si ma... tra amici di vecchia data.. non sapevo come dirgli di no.." abbassa lo sguardo.

So che quello che mi dice è vero, glielo leggo in faccia, e mi fido di lei.
Però non posso ammettere che sono geloso.

"Apprezzo il fatto che tu me lo abbia detto..." sospiro.

"Sai che non te lo avrei tenuto nascosto.." aggiunge giocherellando con un anello che ha al dito, che tra l'altro, non avevo mai notato.

"E quello?" Chiedo guardandolo.

"Ow.. l'anello dici? È una stupidaggine.. me l'ha dato mia sorella prima" balbetta imbarazzata, e se lo sfila poggiandolo sulla scrivania.

"Tienilo, ti sta bene" gli sorrido alzandomi.
"Quando capirai, che mi piaci così come sei, e non devi vergognarti di nulla?"
Mi piazzo davanti a lei e le prendo il viso tra le mani.

"Ma quindi non sei arrabbiato?" Mi chiede confusa.

"No, mi fido.." faccio una sorta di sorriso di approvazione.

Rimanendo seduta, mi lascia un bacio sulla pancia e mi abbraccia stringendomi i fianchi.

"Posso rimanere qui, mentre studi?"
Rimango a guardare i libri, tenendo le mani sulle sue spalle.

"Mah, veramente ho finito di studiare" si alza e chiude i libri lasciandoli sulla scrivania.

"Oh fantastico, sono arrivato al momento giusto allora?" Esclamo sorridendo e portando le braccia al cielo.

"Già"

"Bene... che si fa?" Chiedo guardandomi intorno.

"Tu che vuoi fare?"
Mi guarda con un ghigno malizioso, e spegne la luce.

Bingo.

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Trallallallerooo!

Anche voi avete visto che Pier e Davide si sono smessi di seguire su Instagram? Secondo voi perché?
HO BISOGNO DI NOTIZIE.

Stellina se il capitolo vi è piaciuto⭐️♥️

Il mio veleno - MadManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora