𝐓𝐡𝐞 𝐃𝐚𝐫𝐤𝐞𝐬𝐭 𝐏𝐚𝐬𝐭 | 𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥

7. Dubbi

Mi svegliai stesa sul pavimento di una stanza buia, senza luce, senza finestre e credetti di vedere il grigio delle pareti.

Non ero incatenata, né legata ad una sedia, o legata a qualcos'altro attraverso una corda o cose simili. Ero libera, potevo muovermi.

Quando ero svenuta pensai che Crowley, per vendicarsi del pugno, mi legasse da qualche parte, o che facesse del male a Liam, Sam o Dean, anche se non potevo vederli, avevo come una vocina nella testa che mi diceva "Tranquilla stanno bene".

Non sapevo se ero nella stanza di prima, se avevo con me le armi, non sapevo se il mio ragazzo e i fratelli Winchester stessero bene, non sapevo se fossero fuggiti, insomma non sapevo niente.

Decisi di alzarmi dal pavimento e tentare di aprire la porta principale, sempre se ci fossero altre porte lì dentro. La porta era aperta, che fosse stato Crowley? Che volesse io uscissi da quella stanza? Quale piano aveva in mente? E soprattutto cosa voleva da me?  

Mi ricordai di avere ancora con me il telefono, guardai se ci fossero messaggi di Dean o Sam, ma niente. Allora accesi la torcia del mio cellulare e la puntai sul soffitto, c'era ancora il simbolo che imprigionava i demoni, quindi era la mia vecchia stanza del seminterrato.   

Cercai la porta secondaria, quella che portava alla ruota di Liam, finalmente la trovai, era anche questa aperta, e secondo me non significava nulla di buono. La aprii, con la matita che ancora avevo con me disegnai un altro simbolo per demoni sul soffitto vicino alla porta così se Crowley, o qualcun altro fosse entrato non si sarebbe mosso da lì. Ispezionai la stanza per vedere se ci fossero trappole, ma non c'era nulla. Appunto nulla, né Liam né la ruota.

Se c'era una porta secondaria nella prima stanza perchè non ci dovrebbe essere in questa. Con i polpastrelli, cercai un materiale diverso dal cemento delle pareti logore, ma questa volta non c'era nessuna porta. Tornai indietro verso la prima stanza, e Crowley apparve all'improvviso al centro della stanza proprio dove c'era il simbolo. Ridacchiai.

"Divertente? Ti diverte il fatto che i tuoi amici stiamo soffrendo a causa tua?" disse il re dell'inferno per provocarmi.

"No, io rido per quello. Andiamo Crowley, ti sei fatto abbindolare da una come me?" dissi, indicando il simbolo.

"Ma adesso parliamo di cose serie, dove sono Sam, Dean e Liam?" dissi passandogli una sedia. Si sedette e io ne approfittai per rinchiuderlo con delle catene e per sottrargli il telecomando della ruota.

"Tu vai dritta al punto, eh? Allora ti propongo un affare, tu mi liberi e mi lasci andare e io ti dico dove sono i tuoi amichetti. Ma tu non volevi sapere qualcosa sul tuo nuovo fidanzato?" disse arricciando la fronte.

"1. Non credo tu sia nelle condizioni di proporre patti.
2. Non voglio baciarti, che schifo.
3. I demoni mentono, e per di più chi si fida delle cazzate dette dal re dell'inferno, Mm?"
dissi.

"Questa volta è la verità lo giuro" sbottò.

"Io voglio solo sapere dove si trovano." gli urlai puntandogli il coltello ammazza-demoni contro.

"Te lo dirò, ma dovrai slegarmi." sussurrò. 

"Aspetta, aspetta, aspetta... io ho qui il tuo telecomando quindi, potrò liberarli, e poi loro verranno da me." dissi toccandomi il mento.

"Allora c'è questo pulsante LEAVE, significa lasciare, quindi lasciarli andare, lo premo e vediamo cosa succede." dissi con un ghigno sul volto.

Mi sedetti sulla mia sedia e aspettai qualche rumore, che qualcuno venisse a cercarmi, che qualcuno urlasse, ma niente. E quando Crowley vide il mio volto preoccupato rise. Chiamai Sam, Dean, Liam, ma nessuno rispose.

"Vado a fare una strage di demoni, tu rimani lì, ops scusa non puoi muoverti." Questa volta risi io.

Un demone era fuori la porta che ascoltava, lo pugnalai dritto al cuore, senza che lui se ne accorgesse, visto che sono stata molto rapida. Controllai l'intero seminterrato nessun demone. Tornai nella mia stanza per fare qualche domanda a Crowley.

"Crowley, allora dove sono i tuoi demoni?" gli chiesi.

"Li avete uccisi tutti, tutti, voi avete decimato il mio popolo, ecco perchè voglio morti i Winchester, sono la causa di ogni casino, d'ogni male" Urlò.

"Quindi non ci sono demoni nell'edificio?" mi accigliai.

"No" ripose secco il re degli inferi. Per sicurezza accesi il mio rilevatore e mi allontanai da Crowley. Infatti più mi allontanavo, più si illuminava meno, voleva dire che non c'erano altri demoni oltre a lui.

"Liam, Sam, Dean, dove siete?" urlai.

"Jen" sentii provenire dal piano terra, al piano terra avevo lasciato Sam a combattere, quindi doveva esserci lui, spalancai ogni porta, ma non trovai nulla.

"Le porte secondarie!" pensai. Tastai ogni centimetro di ogni stanza, tranne l'ultima. L'ultima era una specie di studio, con una libreria, delle candele attaccate al muro... quindi ognuno di questi poteva servire per aprire un ulteriore porta. Provai ogni libro della biblioteca, provai le candele, ma niente non si aprì nulla. Presi il bicchiere di vino sul tavolo, avevo bisogno di un po' di alcool per digerire questa giornata, feci per prenderlo, e finalmente si aprì la maledetta porta. Non c'era Sam, c'era Liam, accasciato a terra, quasi senza vita. "Jen..." mi disse.

Ovunque sul suo corpo c'erano ferite e pensai che Crowley adorasse torturare. "È stato lui?" dissi indicandogli le ferite. Lui annuì non avendo più la forza neanche di parlare, era stato lì più di tutti.

"Liam, ascoltami. Resisti, non mollare, hai capito? Non mollare per nessuna ragione al mondo" e gli diedi un semplice e veloce bacio sulle labbra prima di farlo sedere sulla sedia dove prima ero seduta io, difronte a Crowley.

"Aw, che dolci che siete" disse ovviamente ironico il re degli inferi.

"Sta zitto. Sarò lì anche per te fra poco" gli sorrisi ovviamente ironica. Gli avrei tagliato la testa a quel figlio di puttana per tutto quello che mi aveva fatto.

Sentii un'altro "Jen..." non so chi avesse pronunciato il mio nome, non so da dove venisse, ma so che l'avrei trovato.

Un altro capitolo si è concluso.
Gli altri capitoli erano di passaggio, mentre questo ultimi, sono più movimentati, e spero vi piaccia così.
Sto pubblicando quasi ogni giorno, perchè fra più o meno 2 settimane inizia la scuola, e non so se potrò pubblicare ogni giorno, non so neanche se avrò il tempo di scrivere. Comunque sia, per ora, la scuola non è ancora iniziata e quindi godiamoci questi ultimi giorni.
Un bacio❤️