15. Inferno

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Salii in camera mia e mi buttai a peso morto sul mio letto, ero esausta. Quella notte, faceva davvero caldo perciò decisi di rimanere in intimo, non mi avrebbe visto nessuno. Non aspettai molto tempo prima di addormentarmi.
"Allora lo vuoi sapere questo segreto?" mi chiese il re dell' inferno.
"Non ti crederò mai Crowley" gli urlai contro.

"Fa come credi ma secondo te perchè aveva gli occhi di un colore diverso, e perchè se n'è andato così all' improvviso?" mi chiese, alzando un sopracciglio.

Sembrava fossimo all'inferno, le fiamme che bruciavano, le urla delle persone che venivano torturate, le anime vaganti, una visione orribile. "Non lo so, magari era davvero un mal di testa" sbraitai.

"Certo, e tu davvero vuoi crederci a questa scusa da quattro soldi? Sei proprio ingenua" sbottò.

"Piuttosto dove siamo? Questo posto è orribile" gli chiesi. "All'inferno dove volevi essere, eh? Sei morta, stupida cacciatrice. Oh e non aspettarti un trattamento speciale, anzi, sarai torturata finché su tutto l'inferno ci saranno i tuoi resti" disse e scoppiò in una fragorosa risata.

"Morta? Io-io mi ero appena addormentata. Non capisco" mormorai. "Sei morta perchè il tuo caro ragazzo Liam ti ha uccisa, nel sonno. Stava aspettando solo il momento in cui tu abbassassi la guardia" disse e rise di nuovo.

"No, no, non è possibile. Liam non lo farebbe mai. È stata una strega, gli ha fatto un incantesimo" mormorai.

"Nessuna strega, solo io" rispose Crowley, con tono fiero.

"Tu? Tu gliel' hai ordinato dopo che ti ho ucciso, vero?" chiesi infuriata. "Esatto, dovevo pur vendicarmi in qualche modo" rise ancora.

"Ma potevi mandare uno dei tuoi figli di puttana di demoni, no?"chiesi. "Ma se l'avesse fatto il tuo ragazzo, avrebbe fatto ancora più male" ammise.

"Ma perchè Liam ha accettato il tuo patto? E qual è questo segreto che devi dirmi su di lui?" gli chiesi alzando la voce. Avevo cercato di rimanere più calma possibile, anche se non era facile, ero appena morta e avevo appena saputo che l'artefice del mio omicidio era stato il mio ragazzo. Come potevo sentirmi? Volevo prendere a calci Liam, schiaffeggiare Crowley, e forse era colpa anche di Meg che mi ha proposto quel dannato patto. Forse se non avessi accettato adesso, sia io che Crowley saremmo ancora in vita, anche se prima o poi l'avrei ucciso comunque quel figlio di puttana.

"Oh tu non sai quanti segreti possa nascondere il tuo caro fidanzatino" rispose, scoppiando in una fragorosa risata.

"Ma lui, quindi, mi ha avvicinato a lui solo per questo stupido patto, solo per uccidermi?!" sbottai.

"All'inizio sì, all'inizio era così, perché voleva vendicarsi di come l'hai lasciato, ma poi quell'idiota si è innamorato di nuovo di te, e ho dovuto costringerlo con un altro patto" ammise.

"E allora perché hai ucciso i suoi genitori?!" chiesi, con un tono alto della voce. "Semplice, i genitori non facevano parte dell'accordo quindi potevo benissimo ucciderli, e visto che non si sbrigava ad ammazzare te, ho fatto in modo che velocizzasse i tempi. Se solo lo avesse fatto prima io adesso sarei vivo!" urlò.

"Ma tu avevi detto che mi volevi sana e salva, e invece, mi hai fatto uccidere" aggiunsi.

"Sai ci sono persone che hanno progetti più grandi per te, e che dovevo assolutamente fermare per il bene della Terra" ammise.

"E da quando ti interessi della Terra?" chiesi. "No, in realtà mi interessava solo della mia salute, ma sembrava una buona scusa da usare con Liam, infatti ha funzionato" e scoppiò a ridere di nuovo.

"Che-che genere di piani?" chiesi con un filo di voce. "Sono riservati persino a me che sono il re dell' inferno, quindi immagina quanto possano essere pericolosi" disse, alzando un sopracciglio.

"E Dean? E Sam? Come stanno?" chiesi come un cane rabbioso. "Calmati, non c'è bisogno di fare così. Comunque stanno bene, per ora" disse con un ghigno in volto.

"Cosa vuoi fargli?" urlai con tutto il fiato che avevo in corpo. "Sai che potresti essere un ottimo demone? Con tutta quella rabbia repressa potresti fare stragi di omicidi. Potresti uccidere anche Sam e Dean, o Liam, per vendicarti" disse. "Non diventerò mai quello che tu vuoi. MAI" ribattei.

"Oh Jen, non è che vorresti vedere tuo padre, o Azazel, o vediamo un po', Oh tu madre" disse con un sorriso beffardo sulle labbra.

"Mia madre non è morta, lei è ancora viva" dissi. "Si è vero, ma non per molto" ribattè.

"Fammi vedere mio padre, ora" ordinai. "Quello che dà gli ordini qui sono io" disse con tono rigido. Chiamò a gran voce Joseph, Joseph McCall. Mio padre arrivò spintonato da qualche demone che gli stava dietro. Era stato torturato, era stanco, lividi ovunque, sangue che sgorgava, e una specie di collare di ferro con una catena attaccata.

Aveva i capelli brizzolati spettinati ovviamente, il volto stanco, rendeva le rughe più evidenti, delle occhiaie sotto i suoi occhi azzurri spenti, privi di emozioni, qualche ferita sparsa sul volto, i vestiti distrutti, erano strappati, sporchi, pieni di sangue. Una vista orribile.

"Papà!" urlai di felicità. Non appena sentì nominare quel nome alzò il volto e mi vide, nel suo volto potevo notare un pizzico di delusione, perché ero morta presto, a soli 23 anni, ma anche la felicità di avermi ritrovata, anche se non nelle circostanze migliori.

I demoni che gli stavano alle calcagna lo spintonarono fino a me. Arrivò fra le mie braccia, che non aveva più neanche l'energia di stare in piedi, voleva svenire, o meglio voleva morire, ma non potevo farlo, era già successo. Sorrisi e lo abbracciai, e lui ricambiò mi strinse forte a sé, gli mancavo era evidente.

"Cosa ci fai qui?" sussurrò. "Sono morta, mi hanno ucciso" dissi. "Chi-chi è stato?" mi chiese. "Liam" sussurrai con lo sguardo basso.
Quello che avevo difronte non era mio padre, o meglio non sembrava nemmeno lui. Non riuscivo a riconoscerlo, l'uomo alto, forte, che non si abbatteva mai, in qualsiasi situazione, ora non riuscivo più a vederlo.

Sconvolti? Ebbene la nostra protagonista è morta. Voi vi starete chiedendo così presto? Quindi ora è finita la fanfiction? No non è finita continuerà ve lo prometto, non so se riuscirò a pubblicare domani, se no pubblicherò lunedì. Lasciate un commentino e una stellina se il capitolo vi è piaciuto. Un bacio❤️

𝐓𝐡𝐞 𝐃𝐚𝐫𝐤𝐞𝐬𝐭 𝐏𝐚𝐬𝐭 | 𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora