𝐓𝐡𝐞 𝐃𝐚𝐫𝐤𝐞𝐬𝐭 𝐏𝐚𝐬𝐭 | 𝐒𝐮𝐩𝐞𝐫𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥

8. Patti & Ritrovamenti

"Jen, Jen..." sentii. Era Sam o era Dean? E poi cos'era quella cosa che voleva dirmi Crowley su Liam? Avrei dovuto credergli?

"Dove sei?" urlai. Aspettai qualche secondo, ma nessuna risposta poi... "Piano terra." ascoltai attentamente, la voce era distorta forse a causa dei piani differenti in cui ci trovavamo. Salii velocemente le scale. Spalancai la prima porta trovai Sam, quasi in fin di vita, e un demone che lo stava torturando. Non mi aveva ancora vista il demone, quindi da dietro lo infilzai con il pugnale.

"Grazie..." sussurrò Sam che svenne ai miei piedi. Lo misi sulle mie spalle e lo portai dov'era Liam, difronte Crowley.

"Aw, quindi manca solo l'ultimo pezzo del puzzle" disse il re dell'inferno che poi scoppiò a ridere. Gli lanciai un'occhiataccia, e salii di nuovo le scale, mi diressi verso il primo ed ultimo piano. Fortunatamente la fabbrica non aveva molti piani, e quindi non dovevo cercare chissà dove Dean. Spalancai la prima porta e trovai un biglietto attaccato.

"Se vuoi rivedere il tuo amico vivo, fatti trovare all'entrata della fabbrica.
Mag" Questa era la frase che c'era scritta. Chi era questa Mag? Di certo non sarà un' amica di Crowley, se lo vuole morto. Magari Sam e Dean la conoscevano. Ma Sam era svenuto, Dean non si sa dov'è. "Perfetto!" pensai.

Poteva essere una trappola, oppure la verità, questa Mag cos'era? Un demone? Un licantropo? Un vampiro? Avevo sempre con me il mio pugnale e quella era l'unica cosa che mi dava sicurezza.

Piazzai alcuni simboli per demoni all'entrata e vicino ad alcune stanze importanti, visto che questa Mag non era ancora arrivata. Vidi, poi una chioma nera avvicinarsi, non la osservai neanche, volevo solo riavere Dean.

"Allora tu devi essere Mag, giusto?" chiesi amichevolmente, dopotutto era comunque una presentazione e lei poteva essere una persona normale come me Sam, Dean, Liam, anche se dubitavo fortemente questa possibilità. Infatti poco dopo mostrò i suoi occhi neri, completamente neri.

"Giusto, sono io. Sai già quello che voglio e siccome non voglio cacciatori fra i piedi, ho deciso di facilitarti il compito, ti ho portato le ossa di Crowley, quando era un umano." disse lanciandomi un sacco. Lo aprii leggermente, e interavidi delle ossa. Annuii.

"Quindi io devo solo bruciarle?" chiesi, quasi intimorita da lei, e non so neanche per quale motivo.

"Si, so che l'hai rinchiuso, davvero un ottimo lavoro, ma dovrai bruciarlo sotto i miei stessi occhi, e io ti ridarò Dean. D'accordo?" disse.

"Voglio vederlo" dissi secca.

Mag spintonò Dean, che era legato e imbavagliato, fino a farlo arrivare a me. Lo guardai dritto negli occhi e poi gli sorrisi. "Tranquillo fra poco sarai libero, ok?" gli dissi con il suo viso fra le mie mani per rassicurarlo. Lui annuì semplicemente. Mag lo prese e lo tirò a sé.

"Adesso facciamo bruciare quel pezzo di merda" dissi euforica.

Condussi Mag e Dean nella stanza dov'erano Crowley, Liam e Sam. Prima della porta avevo disegnato un altro simbolo per intrappolare i demoni. Mag non lo vidi e rimase immobile anche lei.

"Liberami!" gridò. "Nah, ti userò come assicurazione" dissi e le feci l'occhiolino.

Sbattei il sacco per attirare l'attenzione di Crowley, che subito si girò verso di me. Un ghigno comparve sulla mia faccia.

"Mi sa che ti appartengono." scoppiai a ridere. "No, un attimo riflettici, so che c'è una via di mezzo" disse il re degli inferi.

"No, questa volta no, mi dispiace" scoppiai di nuovo a ridere. Presi l'accendino e bruciai quelle stupide ossa. Vidi il re dell' inferno bruciare, finalmente avevo la mia vendetta. Finalmente quel figlio di puttana di Crowley era morto, morto stecchito, morto definitivamente. Meg mi lanciò Dean, lo slegai, gli tolsi il bavaglio dalla bocca e mi abbracciò, per poi perdere conoscenza fra le mie braccia.

"Si, si, carini, tutto quello che volete, ma adesso liberatemi" urlò. Annuii e cancellai un parte del simbolo per liberare il demone, che sparì nel nulla. Avevo due ragazzi grandi e grossi, svenuti, e poi avevo Liam, che non aveva perso conoscenza, ma quasi.

"Liam, vieni, sali sulla mia schiena" dissi incitandolo a salire su di me. "No, tranquilla, Jen, sto bene" disse. "Oh, si, guardati come sei conciato, non stai affatto bene, Liam, parli a fatica, vieni sopra di me, è l'ultima volta che te lo ripeto" dissi, un po' dura. Lui accettò il mio invito e perse conoscenza.

Uscii dall'edificio e mi diressi verso l'Impala, questa volta l'avrei guidata io. Misi Dean, affianco a me, Liam e Sam, dietro.

Arrivammo stanchi a casa. Ovviamente i tre non si erano ancora ripresi, e quindi avrei dovuto portarli di nuovo io. Liam sulla mia schiena,  Dean aveva un braccio sulla mia spalla e io sulla sua vita, e Sam uguale al fratello.

Sistemai tutti e tre nelle loro camere, e iniziai a guarirli, entrai nella camera di Liam, gli tolsi la maglietta, per vedergli le ferite, ma non ne aveva. Fino a qualche ora fa ne era pieno, mentre ora era tutto guarito. Com'era possibile? Inoltre mi venne spontaneo chiedermi se Liam sapesse della morte del sui genitori, insomma lui quella sera non era a casa sua, ma a casa mia. Lui era all'oscuro di tutto, ma io non sapevo come dirglielo, intanto, l'avrei fatto riposare perchè se lo meritava.
Passai da Sam, gli tolsi la maglietta e gli curai tutte le ferite senza svegliarlo. La stessa cosa per suo fratello, Dean, ma quando lo stavo curando si svegliò di colpo. "Che diavolo stai facendo?" mi chiese alzando il busto, ma io lo spinsi indietro, era ancora troppo stanco.

"Non pensare male, Dean, ti stavo solo curando le ferite, e non alzarti sei ancora troppo stanco" dissi. "Allora non riesci proprio a starmi lontana, eh?" disse con un sorriso malizioso sul volto e alzando un sopracciglio.

"Dean, ti ricordo che ho un ragazzo" dissi, incrociando le braccia al petto.

"Mm, si, si, d'accordo" disse. Continuai a curargli le ferite, mentre lui, mi lanciava occhiate di fuoco. 

E ancora un altro capitolo si conclude qui. Questo capitolo rispetto a quello precedente non è stato così movimentato, ma almeno è morto Crowley, un personaggio in meno sulla lista è già qualcosa, no? E comunque ci sono momenti teneri Dean e Jen, spero che questi compensino la mancanza di molta azione. Non so se l'avete notato, ma non sono molto brava a scriverle, ma preferisco creare suspence. Comunque non vorrei fare uno spazio autrice più lungo del capitolo in sé quindi vi salutò, ma prima se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commentino.
Un bacio❤️