Pomeriggio di Sabato 27 Agosto

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Salve a tutti amici, lo so state aspettando con ansia la festa per il compleanno di Alice, ma per il momento dovete aspettare. Tanto per cambiare il capitolo si è prolungato (mi vengono sempre in mente nuove idee) e siccome a giorni parto e avrò poco tempo per scrivere (tranquilli non vi abbandono mi porto dietro fogli e computer) ho pensato di postare il capitolo tanto da non lasciarvi in astinenza.

Buona lettura.

PoliclicnicoGemelli reparto: neurologia


Mentre percorrono ilcorridoio del reparto in direzione della camera dove Cordelia èricoverata, Claudio e Alice si imbattono in Stefano che staprovenendo dalla parte opposta esaminando una cartella.

Alice: Stefano!!!

Stefano: wei Alicecome stai? E' un bel po' che non ci vediamo (scambiandosi un bacioamichevole)

Alice: già adessovengo a Sacrofano solo i fine settimana e sai come è....

Stefano: tivogliono tutta per loro conosco la storia

Alice: Stefano luiè....

Stefano: ClaudioConforti; con lui ci vediamo un po' più spesso per motivilavorativi. A proposito vi ricordate che alle 16:00 abbiamoappuntamento a Villa Belvedere.

Alice: un momentonon dirmi che è lui il tuo amichetto dei tempi dei boyscout (mentreCC sogghigna divertito)

Stefano: sonoproprio io Alice: non so perchè ma ho come la sensazione che il tuofidanzato qui non ti abbia detto niente.

Claudio: sai comeè il lavoro, le indagini....mi sono dimenticato di dirtelo.

Alice: ma chenovità!!!

Come Claudio ha accennatoad Alice, lui e Stefano si conoscono dai tempi in cui frequentavanoinsieme il gruppo dei boyscout. Con il passare degli anni la loroamicizia è rimasta intatta e una volta adulti hanno deciso diiscriversi alla facoltà di medicina anche se con duespecializzazioni diverse: uno cardiologia e medicina legale e l'altroneurologia. La famiglia Gariglio (cognome di Stefano,) gestisceun'impresa di onoranze situata alle porte di Sacrofano e Stefano,seppur saltuariamente, aiuta nella gestione; per quanto riguardal'amicizia con la famiglia Allevi è di vecchia data in quanto nonnoAlfredo e il papà dello stesso Stefano erano compagni di scuola.

Il dottor Conforti è sempre statoal corrente del fatto che Alice e l'amico si conoscessero, ma le hataciuto la cosa per il solo gusto di farle perdere le staffe: questola ragazza lo ha capito ma non ha voglia di mettersi a discutere,anche perchè non è propriamente il luogo adatto, pertantopreferisce lasciare perdere.

Stefano: a cosadevo la vostra visita qui?

Alice: sono venutaa trovare Cordelia Malcomess

Stefano: arrivogiusto dalla sua camera, l'abbiamo trasferita questa mattina dallaterapia intensiva.

Alice: come stà?

Stefano: visto il guaio che è riuscita a combinare, le è andata bene. Non ha avutogrossissimi danni e con una buona fisioterapia potrà recuperare deltutto.

Alice: posso vederla?

Stefania: sei qui per questo no?

Claudio: io ne approfitto per parlare un po' con Stefano, tra poco vengo arecuperarti.

Alice: ok.


Alice percorre il rimanente tratto di corridoio che la separa dalla camera di Cordelia,la quale è a letto con lo sguardo rivolto verso la finestra e lemani appoggiate sul petto. Gira la testa non appena sente qualcuno avvicinarsi.

"Un segreto non è per sempre"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora