capitolo sei

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La mattina non tarda ad arrivare, appena apro gli occhi mi accorgo che sono sola, Laura dovrebbe essere al piano di sotto. Vado in bagno mi sciacquo il viso e poi scendo le scale, mi guardo da una parte all'altra ma vedo che la sua presenza non c'è , così mi avvicino al tavolo e ci trovo un bigliettino
"Tay se stai leggendo questo significa che ti sei svegliata, finalmente, sono uscita per prendere qualcosa da mangiare spero di fare presto, baci Laura" un sorriso involontario spunta sul mio viso.
Come era possibile che quella donna riusciva a rendermi felice con così poco?
Mi affretto a prendere il telefono per guardare l'ora: 10:45, beh mi aspettavo peggio dato la quantità di alcol ingerito ieri sera.
Nel frattempo mi avvicino ad alcuni libri che aveva Laura nel suo salone, li osservo un po' e poi mi accorgo di un particolare.
Vicino la porta di casa c'era una foto: non era una semplice foto eravamo io e lei due anni fa, quando ancora pensavo di essere solamente attratta da lei, ci guardavamo ed eravamo felici, adesso tutto è cambiato. Non posso starle  più di dieci minuti vicino che subito vado in tilt e ho l'impulso di baciarla.
Vorrei tornare indietro nel tempo, quando stavamo tutti i giorni insieme, ci parlavamo di tutto, quelli sì che erano bei tempi.

"Ehi Tay buongiorno" la porta di casa si apre e come sempre Laura è bellissima
"Buongiorno" dico io allontanandomi per farla entrare
"Da quanto sei sveglia? spero di non averti fatto aspettare troppo" mi dice mentre posa la spesa sul tavolo della cucina
"Oh no tranquilla non saranno neanche dieci minuti" rispondo rassicurandola
"Meglio così, ora vieni ti ho preso le tue ciambelle preferite" apre la busta e subito i miei occhi si illuminano, erano il mio cibo preferito da sempre
"Ah Tay mi ha detto Jenji che oggi dobbiamo andare a registrare, verso le 16:30 va bene?" si siede anche lei di fronte a me
"Certo" rispondo io con la bocca piena
"Sei così buffa" mi passa un dito sulle labbra per togliermi un po' di glassa. Ero ipnotizzata dal suo tocco dolce e delicato.

Ad un tratto sentiamo la porta di casa aprirsi, tutte e due andiamo in panico, chi poteva mai essere? Laura si avvicina con la scopa in mano, il mio cuore andava a mille.

"Oh ma sei tu" sento dire da Laura mentre abbraccia il suo fidanzato
"Certo perché aspettavi qualcuno?" continua lui con tono acido e scorbutico
"Ci hai fatto prendere uno spavento" afferma Laura con una mano sul petto
"Ci?"
"Ah già vieni, Taylor te la ricordi?" Lei lo porta in cucina e finalmente posso osservare la faccia da cazzo che aveva quel coso.
"Ciao Taylor, sono Ben" mi dice porgendomi la mano
"Ci siamo già presentati" affermo alzandomi da tavola
"Laura io chiamo Nat mi faccio venire a prendere così voi potete stare da soli e io posso andare a casa mia" senza aspettarmi una risposta corro al piano di sopra.

Una mattinata iniziata bene ovviamente non poteva finire bene, no non per Taylor.
——
Laura's pov
Non capisco la strana reazione che ha avuto Tay quando ha visto Ben, cosa c'era di male? Era scappata come sempre e senza darmi modo di replicare si è fatta venire a prendere da Tasha, ora io e Ben stiamo sul divano, lui mi accarezza i capelli e a volte mi lascia dei piccoli baci sul collo, stavo davvero bene con lui ma non riuscivo a spiegare perché dovevo pensare sempre a Tay. Mi sentivo quasi in dovere con lei, come se avessi il diritto di proteggerla da qualsiasi cosa. Alcune volte  la notte quando non riesco a dormire penso a lei, so che è una cosa strana, ma lei mi fa rilassare, penso ai suoi bellissimi occhi blu, le suo fossette dolci e subito si crea un senso di pace interiore.

"Amore oggi mi accompagni sul set?" chiedo ancora con gli occhi chiusi
"Certo a che ora?" mi chiede alzandosi dal divano in modo brusco
"Alle 16:30 devo essere lì" dico massaggiandomi la nuca per la botta che involontariamente mi aveva dato
"Tesoro già sono le 16:00" mi dice guardando l'ora sul telefono
"Oh cazzo mi devo muovere" scatto subito in piedi e mi vado a vestire con qualcosa di più comodo.

Dopo circa dieci minuti ci avviamo verso la sala di registrazione. Oggi sarà un giorno molto impegnativo date le scene intime che dovevamo girare io e Taylor.
——
Saluto Ben con un bacio sulla guancia e se ne va, per poi rivenirmi a riprendere verso le 19:30.
Appena entro intravedo Taylor, Natasha, Uzo e Samira che stavano ridendo. Dopo alcuni minuti le altre vanno via e rimangono solo Nat e Tay, di nascosto mi avvicino a loro e senza farmi notare ascolto la conversazione. Volevo sapere qualcosa che magari mi avrebbe aiutato a scoprire chi fosse la persona misteriosa della quale taylor si era innamorata.

"Come stai oggi Tay?" dice Nat mettendole una mano sulla guancia
"Sto bene"risponde lei alzando lievemente le labbra in su
"Non stai bene,no perché ti conosco, ma proprio perché ti conosco devo dirti di smetterla, non ti amerà mai so che è dura Tay, ma trova qualcun altro che ti sappia amare come meriti, senza paranoie. Ne hai bisogno"  si guardando per poi cingersi in un abbraccio

Scappo subito via per paura di essere vista, quelle parole mi hanno letteralmente lasciata a bocca aperta. Taylor stava davvero male e io non potevo fare niente perché non me lo permetteva. Ancora non riuscivo a capire a come siamo arrivate a questo punto, due ragazze che prima stavano praticamente tutti i giorni insieme sono finte al non parlarsi e a litigare per ogni cosa. Vorrei tanto tornare indietro nel tempo.
——
Ore:16:30, una settimana dopo
Eravamo quasi arrivate a metà stagione, intanto l'altro giorno Jenji ci ha riunito per decidere chi dovesse partire per due settimane, la destinazione era l'Italia più specificamente Roma.
Appena quei quattro nomi erano usciti dalla sua bocca ero rimasta praticamente paralizzata.
Io, Laura, Nat, e Uzo.
Avrei dovuto passare due settimane intere con Laura, non volevo crederci era una cosa surreale. Avevamo già fatto viaggi del genere insieme ma il problema sono io, come farò ora? All'epoca non ne ero innamorata, ora si, ora la amo. Come riuscirò a stare 14 giorni con lei senza fare niente di sbagliato?

• in your arms• // LaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora