• in your arms• // Laylor

capitolo venti

I nostri respiri mescolati fra di loro, le nostre mani intrecciate, i suoi bellissimi occhi blu che mi guardano con amore. È questo quello di cui ho bisogno, nessun altro, nient'altro, solo lei. Voglio Taylor.
Continuiamo a baciarci, ma stavolta con più foga, più desiderio. Sia io che lei avevamo bisogno di avere di più, non riuscivo più a trattenermi, così le baciai il collo fino a scendere sul suo bellissimo seno.

"Laura" non riesce a finire una frase, sta ansimando, forse troppo.
"Cosa c'è?" Chiedo scendendo fino all'ombelico
"Non è meglio se andiamo di sopra?" Riesce ad acquistare il suo autocontrollo facendoci fermare.
"Forse è meglio" senza aspettare una sua risposta la prendo in braccio, mentre salgo le scale continuo a baciarla, ogni volta che incontro la sua lingua un turbinio di emozioni si scatena dentro di me.
"Sei così fottutamente bella" le dico guardandola dritta negli occhi, subito le diventano le guance tutte rosse, adesso era magnifica.
"Sei davvero sicura?" come riesce ad essere così calma? Io sto praticamente scoppiando ho bisogno di sentirla mia, di toccarla.
"Sì Taylor, sicurissima ora stai zitta e baciami" lentamente mi avvicina a lei, sento il suo calore esplodere.

Con dei movimenti delicati le sfilo la maglia facendola rimanere in reggiseno, rimango alcuni secondi a fissare la sua immensa bellezza per poi baciarla, scendo fino all'orlo dei pantaloni, ma non li tolgo. Non voglio affrettare la situazione. Risalgo fino alla sua bocca e lentamente le mordo il labbro facendole uscire un po' di sangue, il suo viso è pieno di desiderio, lo capisco da come mi guarda. Inizio a leccarle il lobo dell'orecchio per farla andare un po' fuori di testa, continuo lo stesso movimento anche sulla pancia.
"Laura, ti prego" non ce la faceva più, stava letteralmente impazzendo.
"Taylor, dimmi che mi ami" pronuncio quelle parole con insicurezza ma allo stesso tempo dolcezza
"Io.. io ti amo Laura. Sei la cosa più bella che mi sia capita-" non la faccio finire di parlare che le sfilo i pantaloni in un gesto rapido.

Le mie mani fredde entrano in contatto con la sua pelle caldissima, per un secondo sussulta voltandosi verso di me, poi ritorna alla posizione iniziale. Lentamente le bacio l'interno coscia, con dei baci umidi e leccando un po' gli slip, sono tremendamente bagnati, come me d'altronde, appena le sfioro il suo punto debole si dimena. Sta gemendo fortissimo, non riesco a staccarle i miei occhi di dosso, è così bella.
Dopo aver aspettato alcuni secondi lecco leggermente il mio dito, e ancora da sopra gli slip, le massaggio il suo sesso.
"O mio dio, continua Laura, non fermarti" urla tra un gemito e l'altro
Continuo con lo stesso movimento per alcuni minuti, notando però che stava per venire, le tolgo le mutande. Ora era completamente nuda davanti ai miei occhi, rimango meravigliata dalla sua infinta bellezza, non esiste creatura più speciale di lei.
Le lecco lentamente l'apertura per poi scendere più in basso, il suo sapore era così buono che avrei potuto rimanere così per ore. Succhio leggermente il mio dito e con una botta secca glielo infilo, sussulta per un secondo. Rapidamente spingo dentro e fuori, finché non la sento venire fra le mie mani e finalmente si lascia andare ad un orgasmo.

"È stato fantastico" dice tutta sudata sdraiandosi accanto a me
"Sei bellissima Taylor" quante volte avrò detto questa frase ormai?
"Anche tu, ma adesso cara Laura è il mio turno" Con voce provocante e sexy si avvinghia sopra di me, senza pensarci due volte mi lascio completamente andare a lei.
——
"Io Taylor, non so cosa provo per te davvero. Ma so che non è amicizia"
"Shh non pensiamoci ora, godiamoci questo momento" posa leggermente le sua labbra sulle mie, un bacio dolce.
"Mi sei mancata tanto" affermo ancora nuda, toccandole leggermente il suo seno
"Anche tu Laura, non sai quanto" era così dolce che avrei voluto prenderla a morsi
"Che ore sono?" Chiedo poi dopo alcuni minuti di silenzio
"Non ne ho idea"
"No Tay, cazzo sono le 2:00 di notte. Devo andare a casa" rapidamente mi alzo dal letto e mi infilo immediatamente i vestiti ancora sparsi dappertutto.
"Ma rimani qui per stanotte" mi dice battendo gli occhi per convincermi
"No Tay non posso, ci vediamo domani promesso" le lascio un veloce bacio e corro via da quella casa.

E ora cosa avrei detto a Ben?
——
Taylor's pov
Non posso ancora credere a quello che è successo poco fa, io e Laura che facciamo l'amore, chi l'avrebbe mai detto?
Ero felicissima, una cosa così surreale che stentavo crederci, forse anche lei dopotutto mi ama. Magari inizieremo una storia insieme, come due persone che si amano.
È una sensazione bellissima, dopo tre anni finalmente la fortuna sta girando verso di me, magari è davvero il momento giusto, per noi.

Spero solo che quel fidanzatino del cazzo non rovini tutto. Lo spero con tutto il cuore.
Chiudo leggermente gli occhi pensando ancora al suo profumo e al suo corpo nudo e sudato sopra di me, addormentandomi con il sorriso sulle labbra.
Ti amo Laura Prepon, ti amo come non ho mai amato nessun altro.