• in your arms• // Laylor

capitolo sedici

"Ci vediamo stasera" saluto Holly con un piccolo bacio a stampo.
Appena esce mi dirigo in cucina per preparare qualcosa di buono per Laura a colazione, non sono mai stata una grande cuoca ma vedrò cosa posso fare. Prendo delle uova che c'erano nel frigo, controllo la scadenza e dopodiché inizio a cuocerle mentre canticchio per distrarmi un po', era inevitabile come Laura finisse sempre nei miei pensieri ma soprattutto nel mio cuore, è come se non fosse mai andata via, forse è proprio così, non l'ho dimenticata. E questo che sto facendo ne è la prova, non ho mai cucinato per Holly in questi mesi, perché mai dovrei farlo per Laura? La risposta è semplice, io la amo e l'amerò per sempre, non importa quanto mi abbia ferito, quanto abbia pianto per lei, io sarò sempre innamorata di lei, lei soltanto.

"Ehi buongiorno" senza rendermene conto sento il suo tocco delicato e soffice dietro la mia schiena, facendomi rabbrividire.
"Laura buongiorno era ora" dico guardando l'orologio appeso in cucina.
"Che fai cucini per me?" mi dice nascondendo un sorrisetto che però io conoscevo fin troppo bene.
"Non sono così pessima, qualcosa so fare" metto un finito broncio facendola ridacchiare sotto i baffi.
"Certo Tay, se lo dici tu. Comunque grazie per ieri sera, non c'è ne era bisogno, ma ti ringrazio ancora"
"Beh Laura se non era necessario dimmi dove saresti andata a dormire? Deduco per strada" le rispondo mettendo i piatti in tavola.
"Sembra buono Tay, complimenti"
"Mangia ora" le dico ridendo insieme a lei.

Questa era una delle cose che preferivo di noi due, riuscivamo a capirci anche senza parlare, noi eravamo fatte così, bastava uno sguardo e subito ci capivamo, e per la maggior parte delle volte scoppiavamo a ridere insieme. Con lei riesco ad essere me stessa, la Taylor che quasi nessuno conosce, riesco ad amarla anche quando la odio, lei tira fuori il meglio di me, come non fa nessun altro.

"Allora hai deciso che farai con Ben?" le chiedo spezzando quel minuto di silenzio che si era creato
"Non lo so ancora, ma non posso rimanere con lui, la mia vita non è fatta solamente da litigate ed urla ogni giorno, io mi merito di meglio vero?" Sei così bella Laura, come vorrei dirti tutto quello che provo
"Tu ti meriti assolutamente di meglio, se ti fa stare male Laura non puoi continuare a starci insieme" noto che le si forma una piccola ruga sulla fronte, quando si sforzava di capire cosa fare nella sua vita le spuntava questo segno che la rendeva ancora più bella.
"Lo so Tay, non so neanche se lo amo ormai, non riesco a distinguere amore e odio, come farò?" stava andando in panico, si mette le mani sulla fronte iniziando a piangere.
"No Laura non fare così ti prego, non stare male per qualcuno che non ti merita, sei speciale, hai bisogno di una persona che ti faccia sentire bene e felice" i nostri sguardi si incontrano, piano piano si avvicina a me, sono praticamente bloccata non so che fare. Spostarmi? O restare ferma?
"Grazie Taylor" afferma cingendomi in un abbraccio forte e deciso. Appena mette le mani attorno al mio collo ricomincio di nuovo a respirare, pensavo davvero stesse per baciarmi, di nuovo.
"Sono qui quando vuoi"

Restiamo ancora abbracciate per alcuni minuti iniziando poi a mangiare la colazione.
——
1 mese dopo
"Sono troppo curiosa posso scartarlo ora?" chiedo a Nat mentre osservavo il regalo che si trovava sotto l'albero.
"Tay Tay, non è ancora Natale" mi risponde lei con un sorriso furbo
"Mancano esattamente cinque minuti ragazzi" ci avvisa Yael mettendoci poi tutti in cerchio.

Era passato un mese, ci trovavamo tutti a casa di Nat dove avremmo poi passato la notte, con noi c'era anche lei, Laura accompagnata però dal suo fidanzato, ebbene sì. Ha deciso di perdonarlo e ritornarci insieme, appena me l'ha detto il mio cuore è andato in frantumi, di nuovo, non pensavo prendesse una decisione del genere dopo tutte le cose che le avevo detto, ma ha deciso così e io non posso farci nulla.

"Amore mancano due minuti " mi avvisa Holly stringendomi da dietro, involontariamente mi volto e proprio affianco a noi c'erano Laura e Ben che si abbracciavano. La gelosia stava prendendo possesso di me, avevo solo voglia di urlare al mondo intero che io l'amavo e che solo io potevo toccarla, finché però il count down non mi fece tornare alla realtà.

"Buon Natale amore, ti amo" afferma Holly baciandomi velocemente
"Auguri Schilling" Nat mi stringe in un abbraccio un po' troppo stretto, ma d'altronde era Natasha.

Dopo aver aperto i vari regali decido di andare un secondo in bagno per rinfrescarmi, dato il caldo al piano di sotto.
Appena salgo le scale sento qualcuno toccarmi la spalla, subito mi giro e trovo lei.

"Non ci siamo fatte gli auguri" afferma con voce sexy
"Buon Natale" dico ironicamente
"Buon Natale" ripete lei ridendo della mia espressione buffa.
"Sembra che tu e Ben stiate alla grande" dico però pentendomene quasi subito.
"Già, si è sistemato tutto per fortuna"
"Già per fortuna" ripeto con la testa fra le nuvole
"Devi andare in bagno?" mi chiede indicando la porta bianca dietro di me
"Eh si, anche tu?"
"Si, ma non preoccuparti vai prima tu"
Tra di noi si era creata una certa situazione, eravamo imbarazzate l'una con l'altra, non riuscivamo a parlare, cosa che non era mai successo fra noi due.
"Ci metto un secondo" mi rifugio subito in bagno, mettendo per alcuni minuti la testa fra le mani pensando a lei.

Laura's pov
La serata stava andando alla grande, finalmente ero felice, riuscivo ad essere me stessa. Con Ben avevo sistemato ogni problema, alcune settimane fa gli ho parlato abbiamo litigato per circa un'ora ma poi siamo finiti a fare l'amore come ai vecchi tempi. Sembra proprio che sia cambiato, nei miei confronti è sempre più apprensivo, gentile e non mi lascia mai da sola con qualcun altro. Sta andando tutto perfettamente, finché però non vidi quella lì che baciava e stringeva a se Taylor. Non so cosa fosse ma immediatamente dentro di me si accese un fuoco, come si permetteva di toccarla? Volevo andare lì e dividerle per poi portarmi Taylor in camera con me, mi succede ogni volta, da quasi un mese, ogni volta che la vedevo felice con qualcuno che non ero io diventavo strana, forse era gelosia.
Ma perché mai dovrei essere gelosa della mia migliore amica?

"È libero" la sua voce mi fa tornare alla realtà
"Ah grazie" dico timidamente
"Taylor?" la chiamo facendola voltare verso di me
"Si?"
"Sei bellissima" di colpo vidi le sue guance diventare rosse, era così bella anche da imbarazzata.
Mi lancia un piccolo sorriso, sfoggiando le sue stupende fossette per poi scendere le scale.

Resto un momento ad osservare la sua figura andare via, per poi entrare in bagno.
Mentre mi stavo sciacquando il viso pensai ad una cosa per Tay, avevo voglia di rendere questo Natale ancora più bello e speciale, una cosa per noi due sole.