capitolo otto

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"Ma che stai facendo?" di colpo realizzai cosa stavo facendo o meglio cosa stavo per fare.
Senza pensarci due volte mi allontanai subito da lei tornando alla posizione iniziale, notai che aveva un'espressione strana in volto, come darle torto però.
"No nulla Laura, avevi una ciglia sulla guancia volevo togliertela" dico in modo non molto convincente
"Sei strana Tay, che succede?" mi chiede
"Io? Strana? No Laura sono normale, come sempre" rispondo agitandomi
"D'accordo, forse è meglio se andiamo a dormire. Domani abbiamo un evento importante" si alza dal letto e si dirige verso il bagno, appena la porta si chiude tiro un respiro di sollievo e mi butto sul letto guardando il soffitto.
Come è possibile che stavo per baciarla? Ero riuscita ad avere per tutto il tempo autocontrollo e ora? Non posso crederci, che stupida che sono! Non posso negare però di volerlo fare, sentivo il bisogno di toccarla e baciarla come se fosse una droga, ma non potevo farlo. Era tutto sbagliato, la mia vita era sbagliata.

"Tutto bene?" appena la rivedo tornare verso il letto mi agito e immediatamente mi infilo sotto le coperte
"Alla grande" senza guardarla mi giro non sarei  riuscita a sostenere il suo sguardo neanche per due minuti
"Tay ho bisogno di parlarti un attimo" mi tocca la spalla per farmi girare
"dimmi" le dico appoggiandomi sullo schienale del letto
"Mentre ero in bagno ho pensato ad alcune cose che forse non ti ho mai detto" il mio cuore andava a mille, possibile che mi stesse dicendo quello che avrei voluto sentire ormai da anni?
"Io non ci sono sempre stata per te e di questo mi farò perdonare, ma tu invece c'eri, c'eri in ogni momento. Ogni volta che stavo male tu eri lì pronta a difendermi da chiunque, adesso sono qui per dirti grazie. Grazie di tutto quello che hai fatto e continui a fare per me, ti prometto che d'ora in poi non ti lascerò più sola. Ti voglio davvero tanto bene Tay" sono felice, dovrei esserlo giusto? Quando la persona che ami ti dice queste cose uno dovrebbe essere felice, ma io non lo sono. Ci ho sperato, ho sperato in quelle due semplici parole 'ti amo' ma non sono arrivate e non arriveranno mai.
"Anche io ti voglio tanto bene Laura, ora dormiamo" le dico sorridendole

Mi volto dall'altro lato e provo ad addormentarmi mentre mille pensieri frullano per la mia testa.
——
Laura's pov
Ero un attimo uscita dalla camera d hotel per parlare con Ben privatamente, mentre il telefono stava squillando ripensavo allo strano comportamento di Taylor la scorsa notte.
"Ehi amore" mi dice con finto entusiasmo
"Ciao Ben come stai?"
"Tutto alla grande, tu come stai amore?" non mi chiamava mai così tante volte amore in una conversazione
"Sto bene anche io, è successo qualcosa? Ti sento felice e spensierato" affermo
"No no stai tranquilla ora devo attaccare ho dei giri da fare ci sentiamo stasera, a dopo tesoro" non mi da il tempo di replicare che subito attacca.

Appena ritorno nella stanza trovo Taylor, Natasha e Uzo che si sbellicavano dalle risate.
"Ehi bellezza" ammicca Nat verso di me
"Giorno ragazze" dico sedendomi vicino a Tay
"Di cosa parlavate?" chiedo afferrando una ciambella
"Oh no nulla" risponde Taylor mandando un'occhiataccia ad entrambe
Che stava succedendo?
"Stavamo solamente parlando della persona di cui Taylor è innamorata" mi volto verso di lei e noto che ha appena dato un calcio a Natasha dato la sua espressione sofferente
"Vaffanculo" Tay sbotta e scappa in camera sbattendo la porta
"Che ho detto di male?" chiede Natasha ridendo però sotto i baffi
"Le vado a parlare" mi alzo e vado nella nostra camera.

La trovo distesa sul letto con la pancia in aria, stava piangendo? Che aveva ora?
"Ehi Tay" mi siedo sul letto
"Sto bene puoi anche andare" si, stava decisamente piangendo
"D'accordo allora significa che resterò qui finché non ne vorrai parlare" mi sdraio e siamo vicinissime, riesco a sentire il suo buonissimo profumo, per non parlare di come erano belli i suoi occhi blu quando erano lucidi.
"Sai Laura, fa male, tutta la mia vita è sbagliata, io sono sbagliata e devo stare male per una persona che non mi amerà mai. Lei sta con un'altro e io? Io soffro in continuazione, che cosa c'è di sbagliato in me?" Mentre pronuncia queste parole scoppia di nuovo a piangere
"Tay tu sei perfetta va bene? Chiunque sia quella persona è davvero un cretino, ora però sciacquati il viso e fatti bella Perché dobbiamo andare ad un evento e i fan ti aspettano. Quando stasera torneremo se ne vorrai parlare io ci sarò" le do un piccolo bacio sulla guancia e la lascio un po' sola fra i suoi pensieri.

Mi faceva davvero male vederla così, vorrei solo aiutarla, mentre ero lì vicino a lei vedevo le lacrime che le scendevano sul viso, e in quel momento avrei voluta abbracciare e non lasciarla mai più. I suoi occhi blu non erano fatti per piangere, no di certo.
——
"Ci potete dire di più riguardo questa terza stagione?" chiede un fan scelto totalmente a caso da Uzo
"Beh diciamo solo che ci saranno alcuni affari in prigione ed entrerà un nuovo personaggio" risponde Taylor sorridendo

Finalmente l'ultima domanda era arrivata, non ce la facevo più a stare lì seduta con quel caldo. Avevo davvero bisogno di un bel bicchiere d'acqua, e di una doccia rilassante.
Guardai l'ora sul telefono:18:30 di pomeriggio, faccio alcune foto con altri fan e poi tutte e quattro raggiungiamo l'hotel.

"Oddio mi facevano male i piedi con quei cosi" afferma Nat buttando in aria i tacchi
"Io invece stavo soffocando dal caldo" continuo io bevendo più acqua possibile
"Io corro a farmi una doccia" esclama Taylor andando verso la nostra camera.

Mi butto un po' sul divano, nell'attesa guardai un po' il cellulare e ne approfittai per chiamare Ben.
——
Taylor's pov
Avevo appena finito di lavarmi, uscii dal bagno e trovai Laura sul divano con gli occhi chiusi.  Come poteva essere così bella? Era davvero una creatura speciale, la amavo così tanto.

"Ehi" mi dice aprendo gli occhi
"Ciao" sussurro mettendomi seduta vicino a lei
"Che ore sono?" Mi chiede in panico
"Tranquilla tra poco arriva il servizio in camera" le rispondo fissando i suoi bellissimi occhi verdi
"E tu come stai Tay? Ti vedo ancora giù" afferma prendendomi la mano
"Sto meglio, ma non al massimo, mi passerà prima o poi" rispondo osservando i suoi bellissimi occhi verdi
"D'accordo ora vado io a lavarmi va bene?" Io annuisco e lei si alza per poi chiudersi in bagno.

Ancora con l'accappatoio mi dirigo verso la cucina per bere un po' d'acqua, trovai Natasha e Uzo che stavano ridendo di alcune foto sul telefono. Era il momento giusto per parlarle a tutte e due.

"Mi dite che cazzo vi è preso stamattina? C'era davvero bisogno di dire quella cosa davanti a Laura?" sbotto sbattendo il bicchiere sul tavolo
"Taylor dai non fare così, mi è uscito semplicemente non ci ho neanche pensato" afferma Nat sorridendo
"Natasha non devi farlo mai più, capisci che se lei viene a scoprire che io la amo poi si rovinerà tutto? La mia vita andrà a rotoli e lo show sarà un fallimento totale" dico tranquillizzandomi
"Hai ragione noi due ti promettiamo che non succederà più" affermano in coro
"Ora vi devo raccontare una cosa, dell'altra sera" aggiungo sedendomi davanti a loro.
——
Laura's pov
Avevo appena finito di farmi una doccia, mi ci voleva, proprio adesso mi sentivo rinata e anche meno stanca. Tutta quell'acqua fredda però mi ha fatto pensare a delle cose: ogni volta che mi trovavo vicino a Tay mi sentivo diversa, dentro di me sentivo delle sensazioni strane che neanche io riuscivo a spiegare.

Mi rivestii in fretta e aprii la porta per andare in cucina ma sentii che stavano parlando così decisi di rimanere in disparte per ascoltare.

"Stavo per baciarla" disse ad un tratto Tay
"Chi? Cosa? Stai scherzando?" Aggiunge Nat ridendo
"Oh no, non stai scherzando"
"Non so cosa mi era preso, ero totalmente assorta nei miei pensieri che non riuscivo neanche più a capire cosa stessi facendo. Sembravo sotto uno strano sortilegio, poi per fortuna la sua voce mi ha riportata alla realtà facendomi allontanare"
Aspetta. Ma sta parlando di me?
"Così mi sono inventata che aveva una ciglia sulla guancia e poi nulla, ma capite perché non posso starle vicina?"
Oh cazzo. Taylor stava per baciarmi, non potevo crederci e perché mai avrebbe dovuto fare una cosa del genere?
Non voglio ascoltare nulla di più, torno in camera aspettando  la cena.

——
Eravamo sul letto, nessuna delle due pronunciava una parola, io mi limitavo ad osservare la vetrata che c'era lì fuori, mentre lei era girata dall'altro lato.
"Tay" dico toccandole il bacino
"Cosa c'è?" mi chiede acida

Non le do il tempo di dire altro che subito mi fiondo sopra di lei, inizio a baciarle le labbra come non avevo mai fatto con nessuno, ad un tratto tutte e due ci fermiamo, eravamo ad un passo a far entrare in contatto le nostre lingue. Senza pensarci ancora di più iniziai di nuovo a baciarla facendo però scontrare le lingue, il suo sapore era un qualcosa di speciale ed unico. Mi sentivo finalmente completa dopo tanto tempo.

"Aspetta non posso" la sua voce mi interrompe e tutta la magia finì.

• in your arms• // LaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora