capitolo cinque

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Taylor era appena andata in bagno, decisi di preparare una cioccolata calda per farla rilassare. Questa sera dovevo scoprire cosa avesse Tay, non volevo più vederla così, sapevo che non ero stata un'ottima amica in quest'ultimo anno ma di certo non mi aspettavo che mi emarginasse. Soprattutto questa sera alcuni comportamenti mi sono sembrati alquanto strani, come ad esempio le frecciatine che Nat mandava a Taylor, quelle davvero non le capivo. Poi una cosa mi ha colpito dritta al cuore, non che mi desse fastidio, ma mi sono sentita spaesata e strana per un secondo. Sicuramente Tay non se lo ricorderà perché era ubriaca fradicia ma io ancora me lo ricordo.
"Eh già la piccola Tay è davvero innamorata, non smette mai di pensare a quella persona, vero Tay?" detto questo tutte scoppiarono a ridere, tranne me, sembrava come se loro sapessero esattamente chi fosse quella persona.
Da quel momento mi sono sentita strana, non sapevo cosa fosse, una sensazione che non riuscivo a spiegare.

"Laura sai che non c'era bisogno di farmi rimanere qui" sento dire dietro di me
"Taylor sono quasi le 3:30 di notte, non ti avrei mai lasciata andare via da sola" affermo ancora di spalle
"Sai che Uzo mi avrebbe riportata a casa sana e salva" continua con lo stesso tono di voce pacato
"Tay ho preferito averti qui, è un problema?" chiedo finalmente guardandola
"No Laura affatto" risponde sorridendo
"Tieni ti ho preparato questa" le porgo una tazza calda e poi ci mettiamo sul divano a sedere.
"Perché ti sei ubriacata così tanto questa sera Tay?" chiedo dopo alcuni minuti di silenzio
"Non lo so non volevo pensare a niente e sopratutto nessuno" mi dice guardando la tazza piena di cioccolata
"Taylor io so che in quest'ultimo anno magari ci siamo allontanate"
non mi fa finire di parlare che subito mi interrompe
"No Laura non ci siamo allontanate, tu, tu ti sei allontanata da tutti ma soprattutto da me, io ti volevo davvero tanto bene Laura. Abbiamo passato due anni bellissimi insieme poi tu da un momento all'altro sei sparita. Quindi no, non ci siamo allontanate tu ti sei allontanata" sputa tutto senza fermarsi un secondo
Per la prima volta mi sento davvero male, come ho potuto farle questo? Non me ne ero mai resa conto fino ad ora.
"Lo so Tay davvero, ma ho avuto dei problemi, ma ora ho bisogno di te Taylor, ho bisogno che tu mi perdoni" la guardo ma questa volta lei non si gira
"Laura io ti ho già perdonato non si vede? Non potrei mai avercela con te per troppo tempo" sorride, mi guarda e poi sorride
Mi avvicino a lei e le lascio un piccolo bacio sulla guancia, prendo una cioccia di capelli tra le mie mani e ci gioco. Sinceramente non capisco perché questa volta lei non si sia allontanata da me, ma sono felice di questo,
magari potremmo ritornare ad essere quelle di una volta.

"Tay ti prego ho bisogno di sapere cosa c'è in te che non va" ritorno al posto di prima e la fisso
"Laura per favore puoi finirla di chiedermi cosa ho? Perché secondo te devo avere qualcosa che non va?" sento che si sta irritando
"Perché questa sera ti sei ubriacata e poi Nat ha detto delle cose su una persona della quale ti sei innamorata e penso che sia lei che ti faccia stare male" subito si volta verso di me, mi guarda un modo interrogativo poi si tocca la nuca innervosendosi
"Cosa? Laura cosa stai dicendo? Ha detto il nome?" Mi chiede sfregandosi le mani, cosa aveva ora?
"No Tay no, ma sento che è lei ti fa  stare male quindi se per favore mi dici chi è così posso spaccarle  la faccia" affermo sperando di farla ridere, ottenendo però tutto l'esatto contrario
"No Laura tu non capisci, ora posso andare a dormire sono davvero stanca" senza pensarci due volte si alza, posa la cioccolata sul tavolo e corre in camera.

Cosa avevo detto di così tanto male? Come sempre se n'è andata, volevo solo proteggerla ma penso di averla allontanata ancora di più da me.
——
Taylor's pov
Non potevo crederci, era tutto un casino davvero, ora Laura sapeva che amavo qualcuno e per come la conosco avrebbe fatto di tutto per scoprire chi fosse. Sapevo che mi ero lasciata andare troppo questa sera ma non pensavo di arrivare fino a questo punto, volevo solo divertirmi e non pensare a niente e nessuno invece ora mi ritrovo con un problema ancora più grosso di quello di prima.

In questo momento mi trovo nella stanza accanto a quella di Laura, vorrei solo andare di là e abbracciarla dirle che mi dispiace per lo strano modo in cui ho reagito, ma facendo in questo modo non l'avrei mai dimenticata e non posso continuare così. Decido però di andarla a salutare, almeno per vedere se stava bene.

"Laura posso?" busso alla porta della sua stanza
"Entra" mi dice con voce profonda e sexy
"Senti sono qui solo per scusarmi come mi sono comportata prima, so che tu volevi aiutarmi ma non ne voglio parlare" affermo togliendo e mettendo  in modo nervoso l'anello che avevo al dito
"Va bene Tay, sai però che per qualsiasi cosa ci sono, e per favore non te ne andare" ho sentito bene? Laura non vuole che io me ne vada?
"Cosa intendi?" Chiedo non capendo
"Sto dicendo per favore rimani qui stanotte, nel mio letto con me" continua in modo ovvio
"Sei sicura? Sai sono fastidiosa mentre dormo" provo a farle cambiare idea ma quando si metteva una cosa in testa nessuno riusciva a dissuaderla
"D'accordo" salto sul letto e mi metto sotto le coperte calde.

Mi volto e vedo che Laura sto sorridendo, era felice, eravamo nello stesso letto e Laura era felice di questa cosa, mi giro dall'altro lato e chiudo gli occhi respirando il suo bellissimo profumo alla vaniglia.
Dopo alcuni minuti anche lei si corica accanto a me spegnendo la luce, sento il suo braccio che cinge la mia vita e si avvicina proprio dietro di me, sono immobile non riesco letteralmente a muovermi. È la sensazione più bella che esiste al mondo.

"Buonanotte Tay" sento dire per poi lasciarmi un dolce bacio sul collo.

• in your arms• // LaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora