Si dice che se desideri ardentemente qualcosa, la vita prima o poi te la darà. A quanto pare io devo avere qualche tipo di maledizione, perché ogni volta che voglio che succeda un qualcosa accade l'esatto contrario. Stamattina volevo dormire ma no, la sveglia ha deciso di impazzire ed iniziare a suonare, facendomi aprire gli occhi alle sei. Alle S E I. Nemmeno quando andavo a scuola mi svegliavo a quest'orario. Ho provato a richiudere gli occhi e riaddormentarmi, ma io faccio parte dell'1% della popolazione mondiale che una volta svegli non riesce più a dormire. Ho anche desiderato di svegliarmi con Sam Claflin nudo nel mio letto, ma neanche questo si è avverato. Un po' me lo aspettavo, ma mi sarebbe andato bene anche se fosse comparso con i vestiti addosso, tanto ci avrei pensato io a toglierli. Questa giornata è iniziata di merda e finirà di merda, ci manca solo che mi chiamino dal night-club dicendo che gli serve una barista in più perché qualcuno si è sentito male, cosa che è successa parecchie volte da quando lavoro lì. Proprio nel momento in cui decido di alzarmi dal letto, il mio cellulare inizia a squillare, lasciando che le prime note di Immortals dei Fall Out Boy si diffondano per la mia camera. Sbuffo e lo afferro, rispondendo alla chiamata senza neanche vedere chi fosse.
"Rosie! Ti ho svegliata?" La voce della mia migliore amica mi fa sospirare, allontanando il pensiero che mi stessero davvero chiamando dal locale per farmi andare a lavoro stasera.
"No, la sveglia ti ha preceduta" Alzo gli occhi al cielo, uscendo dalla stanza per dirigermi in cucina e mangiare qualcosa. Muoio di fame.
"La sveglia? Perché hai messo la sveglia?" Chiede confusa mentre io mi accingo a prendere uno yogurt bianco dal frigo e dell'acqua liscia.
"Non l'ho messa in teoria, quella cosa è impazzita e stamattina alle sei ha iniziato a suonare" Spiego mentre metto il telefono tra l'orecchio e la spalla, in modo da riuscire a poggiare sia la bottiglia sia lo yogurt sul tavolo senza rovesciare nulla. Appena fatto lo riprendo con una mano, in modo che con l'altra io possa recuperare un cucchiaio per poter consumare la mia colazione.
"Perché mi hai chiamata?" Chiedo, dato che non mi ha risposto. Sento qualcosa cadere e un merda sussurrato, poi finalmente la ragazza riprende a parlare.
"Michael Clifford" Dice semplicemente, facendomi inarcare un sopracciglio. Michael chi? Prima di chiederle a chi si riferisse però accendo il cervello e ci penso, realizzando solo dopo che sta parlando del tizio amico del nasone, quello dei 5SOS o come si chiamano.
"Quello dei cinque esse o esse?"
"5SOS Rosie" Mi corregge, sbuffando. "Comunque si, lui. Ha iniziato a seguirmi su Instagram e mi sono ritrovata cinquecento followers in più tipo due minuti dopo" Mi spiega e le sue parole vengono accompagnate dal rumore di una porta che sbatte. Getto lo sguardo verso l'orologio e noto che sono solo le otto, dove starà andando di prima mattina? Oggi non ha lezione all'Università, che io sappia.
"Non è una cosa positiva? Dalla reazione che hai avuto ieri quando l'hai visto sembrava che ci tenessi a lui" Poggio il telefono sul tavolo e metto il vivavoce, in modo da aprire lo yogurt ed iniziare a mangiarlo.
"Infatti è così, ma non lo so Rosie. Cioè, perché adesso? Poi come ha fatto a trovarmi su YouTube? Su Instagram?" Affondo il cucchiaio nello yogurt prima di portarlo alla bocca, ingoiando immediatamente e abbastanza velocemente per risponderle.
"Hannah, calma. Probabilmente sei comparsa sulla home di YouTube o ha semplicemente cercato una canzone su cui hai realizzato un video e gli è comparso. Per quanto riguarda Instagram, avrà preso il link che metti nella descrizione di ogni video. Forse pensa che tu sia carina e talentuosa e ha iniziato a seguirti per questo" Dico tranquillamente, mentre prendo un altro cucchiaio di yogurt. La sento sospirare e rimane qualche secondo in silenzio, lasciandomi sola con il rumore delle auto che sfrecciano sulla strada.
STAI LEGGENDO
San Francisco
Fanfiction"È Calum Hood, Rosie! Uno dei membri della band più famosa del momento è nel nightclub dove lavori, hai parlato lui e ti ha chiesto addirittura di andare via insieme, ti rendi conto?!" "E allora?"