Black Shed [kth,,jjk] reupdated

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«Secondo voi chi ha ucciso quella ragazza?» chiese Jungkook. 

«Non è stato Taehyung.» rispose Jimin. 

Jungkook si sistemò meglio sul letto per poter guardare meglio i suoi amici. «Io ci credo.. sono i suoi sentimenti a confondermi.»

«Oh ma smettila! Lui ti ama anche se è malato, ma non cambia niente! Ti ha detto che è stato incastrato, bene, allora indaghiamo e liberiamolo!" Sorrise Hoseok dopo la sua brillante idea. 

«Ti risulta che scovare un assassino sia facile?» disse scocciato Yoongi saltandogli addosso.  «Ehi ehi se non ci sono io non si fa nulla.»

Si arrabbiò Jimin infilandosi tra quei due.  Rimasero tutti e tre incastrati sotto lo sguardo scioccato dei presenti. 

«Oddio.»

«Oddio.»

«Oddio.»

«Ma cosa?» chiese Hoseok.

«AVETE FATTO LA COSA A TRE, ODDIO NON CI CREDO SIETE FIDANZATI!» urlò come un pazzo Jungkook.

Seokjin e Namjoon a ruota iniziarono a saltare tutti contenti. Mentre gli altri si imbarazzarono tantissimo. «Beh si, tanto io sono etero e loro scopano e ci guadagno anche io.» disse Hoseok soddisfatto. 

«Ma zitto che lo prendi più in culo tu che Jungkook!» lo accusò Seokjin indicandolo.

  Hoseok si sentì profondamente colpito. «Come ti sei permesso!!» e continuarono così finché non arrivò l'ora di tornare a casa. 

«Inizierò ad indagare.» iniziò a parlare Hoseok mentre Jungkook non gli rispondeva continuando a spingerlo fuori di casa. «E troverò chi ha ucciso Seulgi!» continuò.

«Va bene scoprilo e dimmelo, ciao!!» lo salutò dandogli un'ultima spinta mentre continuava a parlare di quanto sarebbe riuscito nel suo intento.  Jungkook scoppiò a ridere per poi buttarsi sul letto. 

Ma un rumore lo fece sobbalzare, si alzò per andare a controllare.
Il rumore non smetteva di cessare. 
Riuscì a prendere una mazza da baseball dietro la porta per poi scendere le scale lentamente.

Andò in cucina con il fiato mozzato in gola.  Mentre stava girando l'angolo si ritrovò sbattuto al muro e la mazza gli volò via.

Non capì nulla di quello che stava succedendo, perché una mano gli coprì la bocca impedendogli di urlare.  «Stai zitto perfavore.» disse questa persona.  Jungkook si bloccò.
Prese a sudare e il cuore battergli incessantemente.

«Taehyung.» provò a chiamarlo. 

«Ciao piccolo.» gli sorrise levando la mano dalla bocca.