Mi siedo sul prato accanto alle mie migliori amiche mangiando il panino al formaggio e prosciutto. É una perfetta giornata di settembre per prendere ancora il sole, non che in California si faccia fatica ad abbronzarsi.
I fratelli Candian camminano a pochi passi da noi, ma sono troppo presi dalla loro conversazione per notarmi e ne sono sollevata. Mi chiedo solo di cosa stiano parlando per non notare tutte le ragazze che si voltano al loro passaggio e le occhiate maliziose che lanciano. La diversità di quei due risalta incredibilmente e mi chiedo come siano le madri e chi delle due sia rimasta con loro.
A quanto pare hanno la stessa età, perciò il padre è andato con due donne e le ha messe incinta nello stesso periodo. Che schifo, chissà che brutta situazione.Sta di fatto che comunque sono usciti davvero bene, insomma chi non si girerebbe al loro passaggio? Quando stanno uno al fianco dell'altro, che a scuola è quasi sempre così, la loro diversità e bellezza risalta ancora di più.
«Frank e James avranno dei rivali.» dice Danielle ridacchiando al mio fianco.
«Dici che sono come loro?» chiede Eloise senza spostare lo sguardo dai due.
Credo che in realtà stia guardando Ben, mi sa che qualcuno ha preso una cotta dopo solo un bacio. É così il colpo di fulmine?
«Certo! Li vedi? Quelli fanno cadere tutte ai propri piedi e ci scommetto che si divertono parecchio.»
Ha ragione Danielle, devono essere proprio come mio fratello e Frank. Voglio un gran bene a James, ma proprio non riesce a tenerlo dentro i pantaloni e spesso ne sono disgustata. Non dico di non divertirsi, ma almeno di darsi un po' di contegno. Insomma, possibile che le ragazze non capiscono che voglia solo divertirsi, ho la lista di quelle che mi odiano solo perchè sono sua sorella e lo ritengo assurdo. Io non sono James, dovrebbero odiare lui e non sorridere come sceme quando passa.
Distolgo lo sguardo da Adam quando una moretta dalla maglietta inesistente gli si affianca prendendolo per un braccio. Sarah ha già adocchiato la prossima conquista e non penso che il nuovo arrivato si tirerà indietro. Insomma, è una bella ragazza e fino a che non ci si avvicina troppo va anche bene. Lei è una di quelle ragazze per cui l'aggettivo stronza è un complimento, perciò con questo ho detto tutto.
Che nausea.
Mi volto verso le mie amiche e cerco di parlare di altro e per mia fortuna Eloise è del mio stesso parere.
La giornata scolastica passa più velocemente del previsto e scopro di avere anche ben due materie in comune con Adam. Insomma, la mia solita fortuna. Sono ancora imbarazzata e arrabbiata per quello che è successo fra noi.
«Sonya.»
Mi volto aggrottando la fronte, ma poi sgrano gli occhi capendo chi mi sta chiamando. I fratelli Candian mi raggiungono velocemente e spero che non abbiano intenzione di fare la strada insieme. Da quel che so hanno l'auto, quindi non dovrei passare del tempo con loro.
Benedict ha un sorriso stampato sul viso mentre sventola la mano per attirare la mia attenzione, mentre l'atro è serio come al solito. L'ho visto sorridere solo alla festa e probabilmente era solo per rimorchiarmi.
La storia della mia vita, sorridono solo per avere qualcosa in cambio. Con i miei due ex ragazzi non è stato molto diverso.«Ciao.» dico una volta che mi hanno raggiunto.
Con la coda dell'occhio noto Eloise irrigidirsi, cosa che accade solo in presenza di mio fratello, ma l'ho appena visto andare via con Frank quindi non può essere per lui. Solo in un secondo momento mi ricordo che Ben e Eloise hanno avuto un'incontro ravvicinato alla festa.
Il moro mi sorride gentilmente. «Volevo ringraziarti per Leonard, ora sta bene.»
«Sono contenta.» dico pensando al loro dolce fratellino.
«Ciao.» dice Ben rivolgendosi a Eloise e allungando una mano verso di lei. «Sono Benedict, ci siamo già visti per caso?»
No! Per poco non mi tiro una mano sulla fronte per la figuraccia che ha fatto. Dovrei tirare a lui una mano in fronte, forse scuoterebbe il suo cervelletto.
Le guance della mia amica si tingono di rosso, ma gli stringe ugualmente la mano. «E-Eloise.» mormora per poi voltarsi verso di me. «Inizio ad andare, Danielle non aspetterà a lungo.»
Si volta allontanandosi velocemente e Adam sbuffa alzando gli occhi al cielo. «É la ragazza che ti sei fatto alla festa, quella del bicchiere.»
«Cavolo!» esclama Ben muovendo un passo verso di lei, ma lo fermo subito.
«Meglio che per oggi la lasci stare.»
Mi guarda qualche istante mordendosi il labbro, ma poi annuisce. «Dille che mi dispiace. É molto carina la tua amica.»
Scuoto la testa sorridendo, anche se un po' infastidita lo sono. Cavolo, almeno ricordati della ragazza con cui passi la serata! «La prossima volta ricorda il suo nome.»
«Agli ordini!» risponde allegro. «Non farò ancora questo errore.»
Certo, come no. Sicuramente l'ha già dimenticato. «Ora devo proprio andare.»
«Ciao.» dicono entrambi.
Adam ha perfino una bella voce. I suoi occhi neri mi fissano e so di star diventando rossa come un pomodoro, ma non riesco a distogliere lo sguardo e andarmene. Come può essere così bello?
Accenno un sorriso e costringo le mie gambe a voltarsi e andarsene per non prolungare la mia figuraccia.Eloise è ferma dietro il primo incrocio e mi sta aspettando con lo sguardo rivolto a terra e le braccia conserte. Non è felice, per nulla e posso comprendere. Non è bello che il ragazzo carino che ti sei fatta alla festa non si ricordi minimamente di te.
«Cosa succede?» chiedo sperando che sia altro il motivo per cui è corrucciata.
Sbuffa alzando gli occhi al cielo. «Che figura che ho fatto! Da quando mormoro? Gli dovevo rinfacciare della festa e che non sembrava dispiacergli baciarmi. Oppure avrei dovuto baciarlo, così si sarebbe ricordato e poi piantarlo lì.»
«Deve aver fatto proprio colpo.» dico ridacchiando, ma mi blocco subito davanti alla sua occhiataccia fulminante. «Scherzavo Eli, comunque ha detto che sei molto carina e gli dispiace non essersi ricordato di te.»
«Certo.» dice sarcasticamente.
«Sembrava sincero.»
Sospira, ma torna a sorridere come al suo solito. «Andiamo a casa.»
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Il mio centro sei tu
Fiksi RemajaA Hayward, una cittadina della California, vive una diciassettene cotta del migliore amico di suo fratello. Sonya è certa che quella cotta adolescenziale sia oramai passata, ma il bacio da parte di Frank la riempie di dubbi. Il ragazzo dagli occhi d...