Questo capitolo seguirà Draco. Quindi vedremo cosa ha fatto il giorno della festa.
Erano le 9:00. e Draco stava parlando con Blaise e Pansy in Sala Grande, a quell'ora il sabato non c'era nessuno. Stavamo discutendo della scommessa che avevano fatto con lui. In breve, la scommessa consisteva nel farsi entro la fine dell'anno la persona che gli altri due avevano scelto. Blaise e Draco avevano deciso per Pansy un nato babbano di Corvonero, e lei vi era riuscita. Draco e Pansy avevano deciso per Blaise la ragazza più bella di Tassorosso e anche lui ci era riuscito. Quando Blaise era riuscito nell'impresa, aveva litigato con Pansy perché lei era diventata strana e non gli parlava più. Alla fine si erano messi insieme.
Sapendo della bisessualità di Draco, per lui avevano deciso per pura casualità Harry Potter. Anche se i due fidanzati erano i migliori amici di Draco, l'animo Serpeverde era sempre quello. Il biondo ad inizio anno accettò subito per il suo essere orgoglioso.Aveva aspettato i primi 5 mesi perché ancora le acque non si erano calmate, e tutti pensavano che lui fosse un Mangiamorte per sua scelta. Quindi provarci spudoratamente con Potter sarebbe stato uno scandalo. Ma quando alla festa (dove per un obbligo che non era partito dai suoi migliori amici) l'aveva baciato, li capì che era l'inizio per vincere la scommessa. Stranamente gli era piaciuto baciarlo. Dopo un po' gli fece schifo il pensiero che gli fosse piaciuto. Ma d'altronde lui era gay e quindi perché baciare un ragazzo non doveva piacergli? Chi diceva che ai gay non piacesse baciare o scopare era chiaramente un bugiardo. Da quei pensieri, fu risvegliato dalla vocetta da bambina di Pansy:
-Draco a che pensi?-
-A niente.- disse Draco.
-Secondo me stai pensando a Potter. Lo so che ti è piaciuto baciarlo. Ti conosco troppo bene e quando hai detto che ti ha fatto schifo, si vedeva troppo bene che mentivi.- disse con un ghigno Blaise.
-E va bene! È vero. Ma a qualsiasi ragazza o ragazzo non piacerebbe farsi una limonata con lui? Se tu non fossi un etero convinto, ci faresti un pensierino anche tu. Ammettilo Blaise.- disse Draco un po' alterato.
-Su questo hai ragione. Anche uno come me direbbe che lo Sfregiato è davvero bello e ammetterlo mi fa venire da vomitare.- ammise Blaise con una faccia chiaramente disgustata.
Draco fece un ghigno soddisfatto e continuò a mangiare la sua mela verde.
-Draco? Hai già deciso cosa fare sta sera? Se non vuoi perdere la scommessa ti conviene sbrigarti.- disse Pansy.
-Se alla festa ci saranno molti alcolici, farò finta di essere troppo ubriaco per pensare e ricordare, quindi proverò a farmelo. Chi rinuncerebbe a una bella scopata con uno che non si ricorda niente?- disse Draco convinto.
-Ti ricordo che Potter non è un approfittatore come me o te. Ma alla fine potrebbe cogliere l'occasione.- disse Blaise.
-Sono d'accordo con Blaise. So che sei bravo a fingere, ma riuscirai a sembrare veramente sbronzo totale?- disse Pansy.
-State parlando con Draco Malfoy. Non con un Lenticchia qualunque.-
I tre ragazzi risero.
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Erano le 20:40. quando Draco vide arrivare il Golden Schifo. Notò che lo Sfregiato si era allontanato dagli altri due e si era seduto in un piccolo tavolo lontano dalla pista. Sembrava che gli stesse servendo tutto su un piatto d'argento. Aspetto 10 minuti e quando Potter prese da bere e si rimise al suo tavolo, lui si alzò e lo raggiunse.
-Ch...che c'è Malfoy- disse Potter colto alla sprovvista.
-Ho visto che eri solo e sono venuto da
te.- disse Draco.Come già aveva notato, lo Sfregiato aveva preso anche un bicchiere di whisky incendiario, che evidentemente non aveva intenzione di bere. Malfoy vide che la mano di Potter molto vicina al bicchiere, quindi colse l'occasione prendendo il bicchiere e toccando volontariamente la sua mano.
A quel tocco notò che Potter si era alzato, un po' rosso in faccia, era andato da Lenticchia e la mezzosangue e poi se ne era andato.
Draco lo seguì e notò che era entrato in biblioteca. Aspettò un po' ed entrando molto lentamente, notò che stava leggendo. Sapeva che era strano, ma studiare in quel momento era al limite di stranezza anche per la mezzosangue. A un certo punto si avvicinò, lo prese per un braccio, lo portò in mezzo a due scaffali molto vecchi e prese a baciarlo. Potter non rifiutò quel bacio, ma quando Draco gli mise una mano nei pantaloni lui lo respinse.
Malfoy in tutto questo si stava comportando come un perfetto ubriaco. Poi Potter disse:-Perché lo stai facendo.- disse Potter.
-Sei forse stupido Potter?- disse lui fingendosi un po' barcollante.
-Io non sono stupido, sei tu che per non so quale motivo ti sei ubriacato. Andiamo.-
-E dove andiamo?- chiese Draco.
-A letto.- rispose Harry.
-Quindi sto per fare sesso con il famoso Harry Sfregiato Potter?- disse ammiccando il biondo.
Notò che Potter era diventato molto rosso in faccia, e poi borbottò un "no" confuso.
Draco sapeva che alla fine alla vista di un letto, lo Sfregiato non avrebbe resistito.
Scesero giù per i sotterranei, Draco sussurrò "distillato di morte vivente" (non facendosi sentire da Potter) e la porta si aprì.-Malfoy, dov'è la tua stanza?- disse Potter.
-Da questa parte Potter, ma perché vuoi tanto saperlo? Come siamo arrivati qui? E perché quella camicia ti sta così bene?- disse facendo finta di non sapere.
-Ehm... È meglio salire prima.-
Draco andò nella sua stanza, seguito dallo Sfregiato. Quando entrarono dentro lui disse:
-Ora Potter, vieni qui.-
Draco prendendolo per il colletto della camicia, iniziò a baciargli il collo, per poi risalire per la mascella e poi baciarlo sulle labbra. Nel frattempo gli stava sbottonando la camicia, ma Potter lo fermò.
-Non voglio approfittarmi di te, quindi adesso vai a letto. Domani non ricorderai niente comunque. Sei troppo ubriaco.- disse non sapendo che non era realmente ubriaco e lasciandolo spiazzato interiormente.
-Mhm... Ok, ma sei un guastafeste. Non è giusto. Io volevo divertirmi. Stupido Sfregiato. Perché devi essere più sexy di tutte le ragazze che ci provano con me?- disse Draco con la voce di bambino a cui è stata negata una caramella. Poi si tolse le scarpe e si mise a letto.
-Ti conviene farti una doccia, puzzi fottutamente di alcol.-
-Solo se vieni a farla con me.- disse Draco con un ghigno.
-No.- rispose Potter.
-Allora non la faccio stupido San Potty. Vattene adesso.- disse Draco rimettendosi a letto, riconoscendo di aver fallito la sua impresa.
-Va bene, ciao.-
-Buonanotte Harry.- disse il biondo spontaneamente, fingendo di addormentarsi.
Harry rispose chiamandolo anche lui per nome. Nel momento che lo pronunciò, a Draco mancò un battito. Poi sentì la porta fare un leggerissimo rumore.
Come poteva Harry essere stato così gentile con lui? Lui che l'aveva trattato così male in quegli anni. E perché ora pensava allo Sfregiato con il suo nome di battesimo?Draco non sapeva più cosa pensare.
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Strano, ma vero DRARRY
FanfictionFanfiction Drarry Se non vi piace il genere gay, non leggete. SEMPLICE SO CHE ESISTONO ALTRE DRARRY CON UN NOME QUASI UGUALE AL MIO, QUINDI NON VE LA PRENDETE. Ovviamente contenuti espliciti di voi-sapete-cosa Non adatta alle persone ingenue. In...