Strano, ma vero DRARRY

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Era da un po' che nessuno parlava. Quel silenzio era imbarazzante. Nessuno aveva il coraggio di parlare, erano tutti troppo imbarazzati. Il bacio tra Harry e Malfoy li aveva spiazzati, nessuno si aspettava potesse essere così. Tutti sapevano del loro odio reciproco, e forse gli unici non stupiti dal fatto erano Zabini e la Parkinson. Quest'ultima parlò:

-Ragazzi si è fatto tardi. Direi che ci siamo divertiti. Sono già le 23:00, io resterei, ma sembrate così pallidi. Ho fatto una fattura per fare in modo che quello che è successo in questa stanza, rimanga in questa stanza. Attenti perché potreste pagarne le conseguenze. Rifacciamolo un'altra volta, stronzetti. Ciao!- concluse alzandosi, seguita da Malfoy e Zabini.

Tutti gli altri si alzarono, tranne Harry, Ron, Hermione e Ginny. Rimasero soli quando per ultimo uscì Seamus, guardando male Harry.
I quattro erano in silenzio finché Ron non si mise a ridere.

-Si può sapere perché ridi?- disse Hermione confusa.

-Ma non hai visto la faccia di Seamus? Era rosso di rabbia! Mentre voi eravate così imbarazzati per il bacio tra Harry e Malfoy, io ho visto Seamus rossissimo in faccia! Si vede da un miglio che a lui piace Harry, ma sa che lui non ricambia. Voi donne non avete una specie di radar per queste cose? La cosa più incredibile è che ci sono arrivato prima di te!- disse Ron fiero.

-MA ERA OVVIO CHE CI FOSSI ARRIVATA!- dissero Ginny e Hermione all'unisono.

-Scusate, scusate. Avete ragione. Parliamo di qualcos'altro.- disse Ron.

-Io sono convinta che Seamus non sia l'unico che trova Harry carino, perché credo che in questa lista rientri anche Malfoy. Mentre loro due si baciavano appassionatamente, Zabini e la Parkinson se la ridevano di gusto e mentre Malfoy si sedeva gli sorridevano felicemente, come se lui avesse vinto la coppa di Quidditch da solo. Quindi credo che a Malfoy piaccia Harry.- disse Ginny.

Ron ed Hermione concordavano con la teoria di Ginny. Ron non sembrava turbato, evidentemente non provava più odio verso Malfoy, ma solo la sacra indifferenza.

-Harry, ma parliamo di una cosa più seria. Ti è piaciuto baciarlo? Credo sia stato il tuo primo vero e proprio bacio con un altro ragazzo.- disse Hermione.

-Ehm... ecco... forse... Sì, mi è piaciuto e anche molto, fin troppo. Questo vuol dire che m-mi piace lui?- rispose Harry un po' imbarazzato.

-Credo di sì amico. Non c'è nessun problema ovviamente. Non lo odio più da quando ho avuto la conferma che fosse stato obbligato per tutto, e che l'omicidio di Silente fosse tutto programmato. Ho ancora qualche dubbio su di lui, ma niente di serio.- disse Ron. Lui non era mai stato così gentile nei confronti di Malfoy, forse lo faceva per Harry. Lui aveva sempre fatto molto per la sua famiglia e non poteva costringerlo a pensarla come lui.

-Ma di certo non ci proverò con lui.- disse secco Harry. Non voleva parlare più di quel bacio, si sentiva a disagio.

Gli altri tre annuirono, sapevano che Harry prima o poi avrebbe voluto provarci con lui.
Per continuare a parlare chiesero a Ginny se stesse con Cho e lei rispose di sì, chiaramente felice.
In quel momento erano le 23:30 e decisero di andare a dormire.
Mentre Ron ed Harry entravano nella stanza, quest'ultimo non faceva che ripensare a chi aveva baciato. Si addormentò pensando a quanto fossero morbide quelle labbra e quanto fossero soffici quei capelli color biondo platino.