Strano, ma vero DRARRY

-25-

Draco si svegliò una seconda volta, con Harry ancora sopra di lui che lo abbracciava.
Notò che stava sbavando un po' su di lui e fece una smorfia di disgusto.

-Potter- disse Draco scuotendolo -Potter svegliati. Mi stai sbavando tutto.- ma Harry mugolò e lo strinse di più. Draco notò poi che era quasi ora di pranzo e lo scosse ancora, finalmente Harry si svegliò.

-Draco perché mi hai svegliato?- disse Harry con la bocca un po' impastata dal sonno, ancora avvinghiato a Draco.

-Potter mi stai sbavando tutto.-

-Smettila di chiamarmi con il mio cognome. Se ti piace tanto, se ci sposeremo lo prenderai.-

-Va bene, Harry. Se mai ci sposeremo, tu prenderai il mio cognome.-

-Ne parliamo fra un po' di tempo, comunque chiamami col mio nome. Detto da te è molto più sexy.-

-Da quando tutta questa sfacciataggine?- chiese Draco.

-Da quando sono l'attivo.-

-Che divertente. Ora alzati che dobbiamo andare a mangiare.-

-Io ho un'idea migliore.- disse Harry cominciando a baciargli il collo.

-Harry, seriamente. Per quanto questo possa essere allettante, io ho fame.-

-Dopo possiamo andare alle cucine, gli elfi sono sempre così felici di darci da mangiare.- disse Harry continuando a baciarlo.

-Se continui così diventi veramente troppo persuasivo- disse Draco trattenendo un sorriso.

-Visto che ti ho convinto? E poi io sono decisamente più buono di qualsiasi altra cosa che trovi da mangiare.-

-Hai ragione.- disse Draco facendo mettere Harry sotto e mettendosi a cavalcioni su di lui.

-Io ho sempre ragione.- disse Harry mettendo una mano sopra il suo petto, facendola scendere sempre più in basso e poi incominciando a muoverla.

-Mi sa che ci metteremo un po'- disse Draco ridacchiando tra i vari ansimi.

______

Finalmente Draco e Harry scesero con il mantello dell'invisibilità, ma quando notarono che ancora gli altri ragazzi non avevo finito neanche l'antipasto, entrarono uno alla volta.
Quando Harry si sedette notò che Hermione lo guardava con uno di quei sorrisi che dicono "so già tutto", ma non si trattenne comunque con le domande.

-Allora Harry... dove sei stato tutto questo tempo?-

-Hermione sappiamo entrambi che sai già tutto.- rispose Harry.

-Sì ma voglio sapere tutto. Comunque sono felice che voi abbiate fatto pace.-

-Anch'io lo sono. Eri proprio depresso, amico.- disse Ron.

-Hanno ragione.- si aggiunse Ginny.

-Va bene, ho capito. Comunque adesso possiamo mangiare che oggi non ho fatto colazione?-

-Chissà perché...- disse Ginny ridendo.

________

Appena finirono di mangiare Hermione chiese a Harry:

-Comunque Harry, la prossima domenica c'è la gita a Hogsmeade. Tu vai lì con Malfoy?-

-Non lo so, non voglio farmi vedere con lui.- disse Harry pensando a cosa avrebbe potuto dire la gente se l'avesse visto con lui.

-Oh, ma davvero Potter?- disse una voce che era sbucata in quel momento. Harry si girò e gli si gelò il sangue nelle vene quando lo vide. Aveva una faccia delusa e arrabbiata.

-Draco non era quello che intend-

-Oh no, scusami tanto. San Potty non può farsi vedere con uno come me, e non può far certo sapere che è frocio come il suo fidanzato, sempre che lo ritenga tale visto che si vergogna di lui.- disse Draco dicendo quelle parole con odio

-E fortunatamente sto sussurrando, non sia mai che qualcuno lo senta. Probabilmente non sanno di me neanche i tuoi amici, giusto? O forse solo la Granger perché mi sono comportato da persona civile quanto sei svenuto. Adesso vado, Potter. Ti conviene non venirmi dietro.- disse Draco andandosene con il mento all'insù, guardando tutti male.
Harry notò che Hermione lo guardava con una faccia da rimprovero che diceva di andare da lui, infatti lui non ascoltò Draco. Gli venne dietro e lo fermò.

-Draco perché stai facendo così? Non mi vergogno di te.-

-Per adesso per te sono Malfoy, Potter. E non puoi dire che non ti vergogni di me visto che non vuoi farci vedere insieme.-

-Ma che dici... è che... che...-

-Visto? Non sai cosa dire! Ti vergogni di me! La maggior parte di noi maghi non è così razzista! Magari solo i purosangue più anziani, perché sai che le nuove generazioni non pensano neanche più alla discendenza. E poi magari all'inizio rimaniamo sorpresi, ma poi non ne facciamo un dramma a vedere due cazzo di froci che limonano!-

-Smettila di dire che mi vergogno di te!-

-Ah sì?? Allora baciami, qui davanti a tutti quelli che ci stanno guardando!- disse Draco, ma Harry non si mosse. Aveva davvero paura di quello che la gente potesse pensare di lui.

-Come pensavo, non farti sentire per un po'. D'altronde tu mi hai fatto aspettare un bel po' per perdonarmi.- disse Draco lasciando Harry attonito.

******
Ciaooo! Non potevo non farli litigare. Amatemi.