Harry era in biblioteca. Stava studiando un incantesimo di Trasfigurazione. All'improvviso sentì una mano trascinarlo tra due scaffali molto vecchi, dove nessuno andava. Riuscì solo a riconoscere Malfoy poco prima che lo baciasse con foga. Il biondo aveva messo una gamba in mezzo a quelle di Harry. Aveva una mano sulla sua nuca e una sul suo sedere. Harry era ancora stupito, ma dopo 5 secondi si abbandonò a quel bacio. Stringeva i fianchi di Malfoy con entrambe le mani. Quando Malfoy gli mise una mano nei pantaloni... Harry si svegliò di soprassalto. Guardo l'orologio che i signori Weasley gli avevano regalato al suo diciassettesimo compleanno, e notò che segnava le 18:30.
Imprecò, si vestì velocemente e scese in sala comune.Appena Hermione lo notò lo guardò con aria interrogativa.
-È un giorno che ti cerchiamo! Dove sei stato?!- disse lei
-Dormivo.- rispose Harry.
-Mhm... Ok, ma ora andiamo in sala grande.- disse Ron.
I tre arrivarono e si sedettero. Harry ripensò solo in quel momento al sogno. Di solito i sogni che sembravano così reali, erano sogni premonitori. Era impossibile che fosse uno di quelli. Continuò a mangiare in silenzio, tranne quando parlava di Quidditch con Ron.
Erano le 20:00, quindi decisero di andare a cambiarsi e successivamente andare alla festa.Harry era già in sala comune e stava aspettando con Ron, Hermione che non era ancora pronta.
Quando lei scese si avviarono. Arrivarono con 10 minuti di ritardo, e quando aprirono la porta della stanza delle necessità restarono a bocca aperta. La stanza sembrava una discoteca babbana, e naturalmente aveva una pista da ballo immensa al centro. Ai lati c'erano dei tavoli e davanti la pista c'era un buffet... di alcolici. Malfoy era seduto e forse era l'unico a non ballare.-Ragazzi io penso di andare a sedermi. Voi andate pure- disse Harry.
-Mhm... immagino... ok, andiamo Ron.- disse Hermione.
Harry prima di andare a sedersi, andò al tavolo del buffet e prese un bicchiere di whisky incendiario e una burrobirra. Andò a sedersi e bevve a piccoli sorsi la burrobirra. Non bevve il whisky, in un certo senso sperava che una qualsiasi persona si sedesse con lui. Il suo desiderio venne esaudito quando Malfoy si avvicinò al suo tavolo (che era il più piccolo e nascosto) e si sedette senza il permesso di Harry.
-Ch...che c'è Malfoy- disse Harry.
-Ho visto che eri solo e sono venuto da te.- disse Malfoy.
Sarebbe più bello se tu venissi per me pensò Harry. Da quando pensava quelle cose? Prometteva bene.
Harry aveva la mano vicino il bicchiere di whisky, e Malfoy cogliendo l'occasione, lo prese e sfiorò la sua mano per poi distogliere lo sguardo.
Harry impiegò qualche secondo per riprendersi... possibile che gli facesse quell'effetto? Non riusciva a stargli vicino, quindi si alzò. Andò a dire a Ron ed Hermione che se ne andava e decise di andare in biblioteca.
Decise di prendere un libro su un incantesimo di Trasfigurazione che non aveva capito bene, così per fare qualcosa iniziò a studiarlo.
All'improvviso sentì una mano trascinarlo tra due scaffali molto vecchi, dove nessuno andava. Riuscì solo a riconoscere Malfoy poco prima che lo baciasse con foga. Il biondo aveva messo una gamba in mezzo a quelle di Harry. Aveva una mano sulla sua nuca e una sul suo sedere. Harry era ancora stupito, ma dopo 5 secondi si abbandonò a quel bacio. Stringeva i fianchi di Malfoy con entrambe le mani. Quando Malfoy gli mise una mano nei pantaloni, lui lo allontanò.-Perché lo stai facendo.- disse Harry deciso.
-Sei forse stupido Potter?- disse Malfoy un po' barcollante.
-Io non sono stupido, sei tu che per non so quale motivo ti sei ubriacato. Andiamo.- rispose Harry.
-E dove andiamo?- chiese Malfoy.
-A letto.- rispose Harry.
-Quindi sto per fare sesso con il famoso Harry Sfregiato Potter?- disse ammiccando Malfoy.
Harry arrossì di colpo e riuscì a borbottare un "no" confuso.
Stavano scendendo nei sotterranei e quando arrivarono davanti alla porta della sala comune Serpeverde, Malfoy disse molto sottovoce una parola che Harry non sentì. La porta si aprì.
-Malfoy, dov'è la tua stanza?-
-Da questa parte Potter, ma perché vuoi tanto saperlo? Come siamo arrivati qui? E perché quella camicia ti sta così bene?-
-Ehm... È meglio salire prima.-
Malfoy salì su per il dormitorio maschile ed Harry lo seguì. Arrivarono in una stanza singola, forse la sola fra tutti gli studenti.
-Ora Potter, vieni qui.- disse Malfoy prendendolo per il colletto della camicia. Iniziò a baciargli il collo, per poi risalire per la mascella e poi baciarlo sulle labbra. Nel frattempo gli stava sbottonando la camicia, ma Harry lo fermò.
-Non voglio approfittarmi di te, quindi adesso vai a letto. Domani non ricorderai niente comunque. Sei troppo ubriaco.- disse Harry.
-Mhm... Ok, ma sei un guastafeste. Non è giusto. Io volevo divertirmi. Stupido Sfregiato. Perché devi essere più sexy di tutte le ragazze che ci provano con me?- disse Malfoy seccato. Poi si tolse le scarpe e si mise a letto.
-Ti conviene farti una doccia, puzzi fottutamente di alcol.-
-Solo se vieni a farla con me.-
-No.- rispose Harry deciso, ma tentatissimo.
-Allora non la faccio stupido San Potty. Vattene adesso.- disse Malfoy rimettendosi a letto.
-Va bene, ciao.-
-Buonanotte Harry.- disse prima di addormentarsi.
-Notte Draco.- disse un po' imbarazzato. Non lo aveva mai chiamato per nome. Ed era strano. Sapeva che il giorno dopo Malfoy non avrebbe ricordato niente, ma gli stava bene così. Doveva raccontare a Ginny cos'era successo. Tornò nella sua sala comune, salì nel suo dormitorio, andò a letto e decise che le avrebbe parlato il giorno dopo.
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Strano, ma vero DRARRY
FanfictionFanfiction Drarry Se non vi piace il genere gay, non leggete. SEMPLICE SO CHE ESISTONO ALTRE DRARRY CON UN NOME QUASI UGUALE AL MIO, QUINDI NON VE LA PRENDETE. Ovviamente contenuti espliciti di voi-sapete-cosa Non adatta alle persone ingenue. In...