Strano, ma vero DRARRY

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Questo capitolo sarà sotto il punto di vista di Draco. Il capitolo è ambientato il giorno dopo della punizione.

Draco, insieme a Pansy e Blaise, stava andando in Sala Grande per il pranzo. Era quasi arrivato quando vide Harry scopabile Potter, in compagnia della sanguemarcio e di Lenticchia. Gli fece un sorriso che fu immediatamente ricambiato, subito dopo entrò in Sala e andò a sedersi al tavolo dei Serpeverde. Si aspettava già la miriade di domande che non tardarono ad arrivare.

-Draco? Non dirmi che Potter ti piace sul serio? Devi solo SCO-PAR-TE-LO.- disse Blaise.

-Ehm...Non mi piace. Fa tutto parte del piano. Alla fine per quel fatto che non mi parlava... Era incazzato con me perché il giorno prima della nostra uscita mi ha visto che baciavo una ragazza Tassorosso.- rispose Draco.

-Beh, devi fare più attenzione a non farti scoprire.- disse Blaise.

-Invece secondo me, Dracuccio, ti piace Potty.- disse Pansy con malizia.

-Non è vero.- disse Draco un po' imbronciato.

-Va bene... va bene, ma anche se fosse non ci sarebbe nessuno problema, Draco. Vero Blaise?!- disse Pansy dando un calcio a Blaise.

-A me in realtà Potter sta sulle palle.- disse Blaise.

-Ma tanto non mi metterei mai seriamente con Potty. Poi è anche amico di una sanguemarcio.- disse Draco, e fu proprio in quel momento che Harry passò. Sentì tutto, e senza dire niente, continuò a camminare raggiungendo Hagrid. Draco diventò rossissimo.

-Draco? Mi sa che non vincerai la scommessa molto presto.- disse Blaise ghignando.

-Blaise sei un coglione. Dopo parliamo, capito?- disse Pansy leggermente arrabbiata. Blaise sbuffò.

-Adesso preferirei finire di pranzare. Dopo vado a parlare con Potter. Ora state zitti o cambiate posto.- disse Draco.

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Draco aveva appena finito di mangiare. Si alzò e cominciò ad andare al tavolo dei Grifondoro, ma Harry se ne accorse, si alzò di scatto, salutando frettolosamente gli altri Grifondoro, e uscì dalla Sala Grande.
Draco allora lo seguì.
Harry si era finalmente fermato in un angolo, pensando di essere solo.

-Potter?-

-Sono veramente un coglione. Come ho solo pensato di potermi fidare di te?- disse Harry.

-Scusa... Ma io non lo penso sul serio! Ero davanti a Blaise! Sai anche tu che non sono uno sdolcinato. E poi non stiamo mica insieme, ci stiamo tipo frequentando no?-

-Sì hai ragione, ma sai non è bello sentire una cosa del genere. Ma... farò finta di non aver sentito.- a quel punto Draco fece un ghigno e si avvicinò a Harry fino a farlo indietreggiare e fargli toccare il muro. Draco si avvicinò ancora di più e i loro nasi quasi si sfioravano. In quel momento disse piano:

-Secondo me sei ancora arrabbiato, ma d'altronde come si può resistere a uno come me?-

-Chi ha detto che non so resisterti?- disse Harry sorridendo leggermente, per poi ricomporsi subito.

-Oh... non so... questo?- disse Draco baciandolo e mettendogli una mano sul sedere e una sul fianco.
Harry non si oppose e gli mise anche lui una mano sul sedere e una sulla nuca. Si stavano letteralmente mangiando la faccia, sempre di più. Harry cambiò posizione, facendo appoggiare Draco al muro e mettendogli una gamba in mezzo alle sue. Poi a un tratto Harry si staccò, si girò e lasciò Draco solo con una faccia confusa.

-QUI LO STRONZO SONO IO!- urlò Draco.

Harry si girò, gli fece un sorriso e poi se ne andò.

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Sciao beli!
So che questo capitolo è cortino, but love me
Se andate a ricontrollare ogni capitolo, noterete che ho aggiunto una foto a ognuno