capitolo 9

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Ci preparammo per andare a scuola.

Indossai un jeans e una felpa.

"Io già non ce la faccio più" disse Asia dopo aver superato il cancello della scuola "anche io" "che facciamo dopo?" chiese "bho" "usciamo con Andrè?!" chiese "ma anche no" "daii" "ti ho detto no" "di che parlate?" si intromise lui "niente" "esci con noi dopo?" gli chiese Asia "volentieri" disse lui facendomi l'occhiolino,guardai Asia e sorrise "ora vado ci sentiamo dopo" disse accarezzandomi le tesa e andandosene "che carino che è!" disse Asia "smettila"

Uscimmo da scuola dopo cinque noiose ore.

"Eccomi" disse lui dirigendosi verso di noi "dai andiamo" dissi io

"Dove andiamo?" chiese Asia "andiamo a mangiare una pizza?" chiese lui.

Alla fine eravamo andati in pizzeria,non avevo per niente fame ma fui obbligata da Andreas.

"Ragazzi io devo andare a casa ci sentiamo dopo" disse Asia facendomi l'occhiolino, sapevo che l'ha fatto solo per lasciarci soli
"Siamo rimasti soli" disse "si" "andiamo a fare un giro?" mi chiese e annuii.

Eravamo in piazza,senza che me ne accorsi mi prese la mano e fece intrecciare le nostre dita,sorrisi.

Passò vicino a noi una ragazza tutta rifatta,con un pantaloncino a giro culo e una maglietta corta,se si può definire tale e questo provocò logicamente i soliti fischi dei ragazzi intorno "madonna ma hai visto che bona? Da farsela dalla mattina alla sera" disse Andreas,lo guardai male e schifata,mi ha dato un po'fastidio ma fa niente.

Accelerai il passo ma mi prese la mano "logicamente tu sei più bella" disse "ma stai zitto" "perché? è vero" disse "no che non è vero" dissi "oh si invece" disse prendendomi per i fianchi e tirarmi a sé "lascimi" dissi "no" "dai fai il serio" "sono serio" disse alzai gli occhi "hai finito di fissarmi?" Dissi ridendo e fargli girare la testa "mi sono incantato,sei bellissima" disse sorridendo,abbassai lo sguardo e sorrisi timidamente "guardami" disse "no" "dai" "no lasciami" dissi "perché?" "Perché sei brutto" risposi "e tu sei bella" "tu sei cattivo" "e tu sei stupenda" "ti odio" "e io ti amo" mi stoppai "io ti odio" dissi poi "non è vero mi ami" "no ti odio" "tu mi ami" "no" "si".
Non feci in tempo a rispondere che mi attaccò al muro che avevamo dietro "che vuoi fare?" chiesi intimorita "tante cose" disse guardandomi le labbra "tipo?" "Tipo cose che non possiamo fare qui" disse "perché?" chiesi "non lo so vuoi scopare in mezzo alla strada?" chiese,sbarrai gli occhi e diventai rossa "ti vergogni?" chiese sorridendo "dai lascimi" dissi "no" "si" "allora a casa lo facciamo?" "Ma che dici scemo" gli diedi una pizza sul petto diventando dello stesso colore di un pomodoro "e allora non ti lascio" disse "stiamo dando spettacolo, lasciami" dissi e finalmente si levò.

Mi obbligò ad andare a casa sua e appena chiuse la porta mi attaccò di nuovo al muro "ma che fai?!" gli chiesi "te l'ho detto prima" disse "Andreas fai il serio" dissi "non ti lascio così facilmente, voglio qualcosa in cambio" disse "tipo?" chiesi "levando quello che hai detto prima" aggiunsi "uffa" fece il labbruccio e sorrisi "allora dammi un bacio" disse "ma no" risposi "dai su" disse,alzai gli occhi e gli lasciai un bacio sulla guancia "ma.." "non hai specificato dove" dissi fiera di me "sei cattiva" disse "lo so ora lasciami" dissi "no" "ti prego non vorrai passare tutto il pomeriggio così" dissi "a me basta che ci sei tu" disse "dai su se ti do un bacio mi lasci?" chiesi "forse" "daii che vuoi?" "un bacio e.." ci pensò su "..e che ti lasci fare un succhiotto" disse malizioso "cosa?! Ma ti sei impazzito?! Questo mai." dissi stupita "e allora restareai qui per un po'" disse "solo un bacio" dissi "e un succhiotto" disse lui "un bacio" "e un succhiotto" "ti ho detto no" dissi "e allora stai bene qui" "uffa andre,solo il succhiotto allora" dissi non molto sicura "ok" "piccolo" annuì "Andreas piccolo non grande." "Si piccolo ho capito" disse,non ero molto sicura.
Mi spostò i capelli "no aspetta dove?" gli chiesi "per me va bene pure da un altra parte,anzi meglio" disse malizioso "tipo sul braccio?" provai "no o collo o seno" disse "Andrè!" "Che c'è?" chiese ridendo "uffa..sul collo" dissi, spostò i capelli e si avvicinò,mi baciò dolcemente e lentamente il collo e poi iniziò a succhiare,una scia di brividi percosse la mia schiena, socchiusi gli occhi.
Dopo un po'si staccò e ci soffiò sopra "è piccolo?" chiesi "ni" "ni cosa Andreas?" lo staccai velocemente e corsi in bagno "ma sei pazzo?! È più grande di me!" dissi "ti piace?" chiese orgoglioso del suo lavoro "per niente! E ora come lo copro?!" dissi guardandolo "non sei obbligata a farlo" disse "ti odio" "non è vero" alzai gli occhi al cielo.

Mi fermai a mangiare lì e poi andai a casa,dovevo trovare un modo per non farlo vedere.
Ci provai in tutti i modi ma non ci riuscii

Ad Andreas:
C'è un problema...

Da Andreas:
Tipo?

Ad Andreas:
No riesco a coprire il succhiotto..

Da Andreas:
Meglio così tutti sanno che sei mia😌

Ad Andreas:
Smettila...

Da Andreas:
Okkk

Ad  Andreas:
Ma cazzo sei una sanguisuga!

Da Andreas:
Grazie amore

Alzai gli occhi al cielo e spensi il telefono

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