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si sedette sul letto,avevo il cuore a mille.
"Allora?" chiesi "non mi hai salutato." disse "perchè sei venuta qui?" aggiunse, sospirai "perché voglio cambiare vita.." dissi "cambiare vita? E perché non mi hai salutato?" "Perché oggi ti saresti sposato.." "ah.." "come fai a sapere che sono qui?" chiesi "me lo ha detto Davide..volevo vederti" "e perché?" chiesi "ora dovresti essere in chiesa,Asia? Vostro figlio? Il matrimonio?" domandai ancora "Asia? Il matrimonio? Mi sembra evidente come risposta,non ci sarà nessun matrimonio,sono scappato dalla chiesa e sono venuto da te" disse alzandosi "per me?" "Sì per te" "sai che ti sei cacciato in un bel guaio?" chiesi "si, l'importante ora è che sono con te" disse avvicinandosi "perchè non ti sei voluto sposare?" chiesi indietreggiando "vari motivi" "tipo?" "Tipo sono ancora giovane,tipo Asia mi stava obbligando,tipo te" disse a pochi passi da me, indietreggiai ma toccai l'armadio con la schiena "ti-tipo me?" chiesi degludendo "si" mise una mano sulla mia guancia e sentii la pelle bruciare sotto la sua presa.

"DENISE!" sentii urlare dal piano di sotto "levati!" Dissi spingendo Andreas "nasconditi nell'armadio sbrigati!" lo spinsi all'interno di esso e chiusi l'anta "DIMMI" uralai per farmi sentire "questa sera vengono amici,hanno un figlio poco più grande di te,vestiti bene" disse,mi morsi il labbro "va bene" risposi

Andreas uscì dall'armadio "devi tornare da dove sei venuto, è stato bello per questi pochi minuti,non tornare più,ora ti ho salutato non hai motivo per tornare,ciao" dissi spingendolo verso il balcone "mi stai davvero cacciando?" chiese stupito "si,non puoi restare" dissi "io sono scappato dal mio matrimonio,ho buttato tutto all'aria,fatto più di tre ore di treno corso per chilometri per te e tu mi cacci?" "Si" "non me lo sarei aspettato" disse ridendo "che ti ridi" "sei bellissima" disse poi,arrossii "dai vai prima che mia zia ti vede" lo supplicai "va bene" disse, finalmente "attento a non cadere" mi raccomandai io "si tranquilla,me lo dai un bacio?" chiese quando stava per scavalcare la grata "cosa? Un bacio?" "Si,non ci vedremo più" "andre.." "va bene come vuoi"

Quando arrivò a terra lo salutai con la mano e poi entrai nella stanza.

Misi un pantalone nero e una felpa di Andreas,profumava ancora di lui.

"Come posso aiutarti?" chiesi a mia zia una volta scesa "tranquilla,di chi è questa felpa? Ti sta tre volte e mi sembra che è maschile" Chiese "emh.. è di un amico"
Suonarono alla porta e andai ad aprire "salve" salutai cordialmente io,entrarono tutti e per ultimo il ragazzo di cui mi ha parlato zia,carino dai.

"Lei è Denise la mia nipotina e lui è alex" ci presentò mia zia sorrisi e poi andai a sedermi a tavola seguita da tutti.

"Quanti anni hai?" mi domandò la madre di Alex "18" "ah Alex ne ha 20" disse,annuii.
Non avevo fame,ma per sembrare normale dovevo per forza mangiare.

Quando a tavola si sedette anche mia zia suonarono alla porta, andò ad aprire e la figura di Andreas con addosso ancora quel vestito da sposo sporco di fango attirò l'attenzione di tutti,quasi mi strozzai con l'acqua che stavo bevendo.

Mi alzai,mi guardava e sorrideva "non ti ho mai visto prima" disse mia zia "lo so,sono qui per lei" disse lui guardandomi "vi conoscete?" chiese zia "no!" "Ah no?" disse Andreas ridendo "vuoi entrare?" Chiese poi mia zia "si grazie" disse lui entrando "scusatelo" mi scusai per lui "soprattutto per come è conciato" dissi imbarazzata,mise una mano intorno alla mia vita,la levai e lo portai in camera mia "Andreas ma ti sei impazzito?!" lo sgridai "perché? Non ti libererai mai di me cucciola" disse sorridendo "Andrè perchè mi fai fare ste figure nemmeno li conosco a quelli" dissi "non mi piace quel tipo" disse poi "chi Alex?" "Si, credo" "perché?" "perché ti guarda troppo,solo io posso guardarti così" disse alzandosi "cambiati e scendiamo, sbrigati" dissi facendo finta di non aver sentito.

Una volta che si è dato una sistemata scendemmo "come ti chiami?" chiese mia zia "Andreas piacere" disse "siete amici?" chiese poi "si" risposi e lui mi guardò.
Dopo un po'tirò fuori il telefono e mi mostrò un messaggio di Asia "ha ragione" dissi ridendo "ah,ha ragione? Oddio forse però non mi interessa" disse "non ti interessa? Stai dicendo che non ti interessa di tuo figlio lo sai?" dissi e solo dopo mi resi conto che stavano tutti zitti ad ascoltarci "figlio?" si intromise la signora,non risposi "si, successo per sbaglio una sera,avevamo bevuto troppo" disse lui come se fosse la cosa più normale al mondo "bè è una grande responsabilità" disse poi la signora "sta scrivendo" mi disse Andreas ridendo "che dice?" chiesi "oltre a tuo figlio mi hai fatto fare una figura di merda in chiesa, che ti è passato per la testa? Eri tu lo sposo e non c'eri!" disse cercando di imitare la voce di Asia,mi scappò una risata "per questo eri vestito così?" chiese mia zia e lui annui "e perchè te ne sei andato?" chiese poi lei "per sua nipote" disse guardandomi,abbassai lo sguardo e diventai rossa "davvero? Che carino che sei,ti piace mia nipote?" chiese poi sorridendo lei "zia! Per favore" dissi io imbarazzata.

Finalmente la cena fini "ora puoi andartene" dissi ad Andreas "ma no! Dove lo mandi a quest'ora? Dorme qui" disse mia zia,alzai gli occhi e andai in camera mia seguita da lui.
Mi misi il piagiama e raggiunsi Andreas al letto "quante cose che potremmo fare" disse lui malizioso "niente,non potremmo fare niente,mantieni le distanze altrimenti ti cionco le mani, buonanotte" dissi per poi spegnere la luce

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