Cap.23

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-"Quindi... Dobbiamo solo aspettare?", chiese il corvino abbastanza stranito, annuisci lievemente mentre cerchi di non vomitare per via della, abbastanza, trabbalante guida di Spinner.
-"Sicura di sentirti bene, figlia del Boss?", scuoti il capo come risposta alla domanda di Compress.
-"Potresti non chiamarla così?"
-"Dopotutto è la verità, Tomura."
-"Adesso il capo sono io, non il maestro, hai capito, Compress?"
-"Il tuo essere infantile non lo capirò mai.", sussurrò l'uomo coperto da una maschera e vestito da mago in modo da non farsi sentire, invece tu hai sentito eccome, vedi il corvino avvicinarsi a te per poi fatti appoggiare il tuo capo sulla sua spalla.
-"Cerca di riposarti, non vorrai mica vomitare mentre lotti.", accenni un sorriso per poi chiudere gli occhi e pensare a quante cose sono successe in pochissimi giorni.

Yakuza ha preso con sé Toga e Twice, Tomura li ha ceduti senza problemi ma ovviamente aveva un piano in mente, con Toga e Twice nella sua proprietà avrà più possibilità di vittoria per diventare un 'governatore del male', in poche parole facevano da talpe, ma la procedura quel piano andava soprattutto affidata agli eroi che sicuramente andranno nella loro base principale per salvare la bambina, il cui nome è Eri, dalle continue torture infette per creare un proiettile che elimina, definitivamente, i Quirk, odiavi quella situazione, oltre al fatto che soffrivi il mal d'auto e la guida di Spinner non aiutava, ti faceva quasi, anzi, senza il quasi, ribrezzo l'abuso del Quirk di una bambina per distruggere altri, da quanto ne sai quello della Yakuza voleva anche te e Kurogiri, aveva molte fonti a quanto pare, ma Tomura ha risposto con un 'No' deciso e non si arrese ai continui 'contratti' del ragazzo, nel mentre, sia il corvino e l'azzurrino si lanciavano occhiatacce di fuoco, approfittando del fatto che stavi cercando di riposare per non vomitare, e ciò venne notata dall'uomo vestito da mago.

-"Alla vostra età litigare per una ragazza era abbastanza normale, ma farlo come le ragazze, cioè in silenzio, è piuttosto strano."
-"Taci vecchio!", urlarono entrambi, facendo alzare entrambe le mani, una robotica e un'altra in carne, del 'mago', a quanto pare il braccio rinato non rispondeva agli impulsi che dava il cervello, hai scoperto che non passava il sangue il quella parte del corpo, ormai morta, anche se potevi far qualcosa, l'uomo aveva deciso che sarebbe stato meglio cambiare, totalmente, procedura.
-"A quanto pare ho ragione."
-"Per cosa litigano quei due?"
-"Non stiamo parlando di (T/N) e Dabi, Spinner.", rispose il 'mago'.
-"In quale mondo siamo?"
-"Potete smetterla di parlare come se noi non fossimo qui?!", domandò alterato il corvino mentre il celestino si mise seduto alla tua destra e appoggiò il capo sulla superficie ferrosa del camion.

[Adesso si svolgerà tutto dopo il manga n°160 del volume 18]

(...)

Vedi Toga e Twice arrivare giusto in tempo per la cena, sorridi alla castana e fai un cenno, con gli occhi, verso l'uomo diviso in due, 'A me piace Twice, anche se agli altri dico che mi piace Izuku.', ti venne in mente la conversazione che hai avuto con la ragazza prima che Magme morisse, stiamo parlando di quella conversazione di cosa fareste se non fosse state delle Villain e lei rispose alla sua domanda dicendo che avrebbe rilevato il suo amore per Twice se mai lo avesse incontrato anche in quella dimensione, la castana alza gli occhi senza farsi notare e si avvicina a te, sedendosi alla tua sinistra, di solita occupata dal celestino che adesso è nella sua camera per analizzare la fiala che ha rubito alla Yukaza, quella che se infilata nel corpo di qualcuno il proprio Quirk verrà eliminato, definitivamente, come è successo a quel pulcino di nome Mirio, sorridi a quel pensiero mentre guardi gli altri sedere ai propri posti senza aspettare Tomura che sicuramente non verrà.

-"Quindi, Tomura vorrebbe fare delle copie a questo 'prodotto finito' per poi provarlo su uno di noi?"
-"Non credo che sia così viziato da usarci come oggetti che come compagni.", risponde Compress alla domanda della curiosa Toga.
-"Beh, in quel caso abbiamo la multiplex (T/N)! Non è vero (T/N)-chan?!", alzi un sopracciglio mentre mangi un boccone di ramen.
-"La mia paura è che sfrutti questo vantaggio di (T/C) (T/N) per sperimentare questo 'prodotto'.", avvisa Kurogiri, facendoti acciagliare e deglutire Toga.
-"Dopotutto quello di (T/N), anche se non sembra, è solo un'unico Quirk che contiene tutti gli altri. E se usarebbe quel 'prodotto' e sottrarrà tutto questo, che noi chiamiamo, vantaggio?", senti lo sguardo di Toga e di Dabi su di te.
-"Impossibile. Conosco Tomura, non farebbe mai una cosa del genere ai propri compagni, sarebbe fin troppo crudele anche per lui.", dici finendo la cena, posi tutto nel lavandino e ti dirigi nella tua stanza, che si trova di fronte a quella di Tomura, 'E se...', scuoti il capo, lo avevi detto pure tu, sarebbe impossibile e fin troppo cattivo anche per i suoi standard, sospiri per poi entrare nella tua stanza e ti stendi sul futon che non hai avuto tempo di sistemare prima che l'operazione avesse avuto inizio, senti qualcuno entrare ma non hai le forze per alzare la testa e controllare, ma dalla chioma corvina capisci che è Dabi.

-"Non li pensare.", ti rassicurare.
-"Non lo stò facendo.", rispondi.
-"Hai risolto la faccenda del 'filo rosso'?", ti giri velocemente verso di lui, si era steso prima di iniziare questa conversazione, e noti che stava sorridendo divertito mentre senti le tue guance andare a fuoco.
-"Mi stavi spiando?! È violazione di privacy questa!", dici quasi urlando, ricordandoti che di fronte alla tua stanza vi era quella del celestino, se avrebbe sentito queste urla sarebbe, sicuramente, venuto a controllare e avrebbe litigato sia con il corvino che con te.
-"Stavo passando di lì per puro caso e, comunque, non hai risposto alla mia domanda, multitasking."
-"Non ancora.", sussurri mentre guardi tutto tranne che il viso del corvino, lo senti abbracciarti improvvisamente, causandoti un urletto di sorpresa e dei brividi a causa della troppa vicinanza.
-"Sì veloce, non sopporto questa cosa di non poterti stare accanto senza che quel coso si metta in mezzo.", sussurra al tuo orecchio il corvino, causandoti altri brividi che attraversano la spina dorsale.
-"Quindi stai...", non finisci la frase che senti, di nuovo, quella strana, ma bellissima, pressione sulle tue labbra, era delicata, come le altre, ma questa la trovavi più meravigliosa delle altre.
-"Non hai bisogno di risposte se le domande sono retoriche.", alzi gli occhi al cielo per poi ricambiare l'abbraccio del corvino, senza che entrambi sappiate che una certa chioma azzurrina, attirata dalle voci, vi abbia ascoltato per tutto il tempo.

I'm a "failure" (Dabi x Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora