Cap.27

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(Che carino! Sta arrossendo!!!)

-"Aiutami, (T/N)!", disse la castana, attirando l'attenzione del celestino e del corvino seduti, rispettivamente, ai tuoi fianchi.
-"Dipende in cosa, Toga."
-"Come hai fatto a confessarti?!"
-"Eh?", senti il corvino ridacchiare mentre il celestino accenna un sorriso divertito, ma faceva di tutto per non farsi notare da te.
-"Perché questa domanda, Toga?"
-"E poi la nana non si è affatto confessata di faccia in realtà."
-"Tu morirai giovane, colosso.", il corvino sorrise divertito per poi prenderti in braccio e stringerti a lui, da notare che la situazione tra Dabi e Tomura non è mai stata tra le migliori e mai lo sarà, dato che il celestino continuava a guardare male il corvino ogni volta che azzardava a fare qualcosa 'non appropriato' in pubblico mentre, quest'ultimo, sorrideva divertito verso di lui, tutto sotto i tuoi occhi esasperati e non ancora abituati.
-"Quindi sono nei guai..."
-"Aspetta, aspetta, sei seria? Pensavo che stessi scherzando!"
-"Tu sei troppo ottuso per notare qualcosa, colosso. Non chiederlo a Tomura o ti consiglierà di torturare il povero in segno di 'amore eterno'.", il celestino fece finta di non sentirti, alzandosi dal suo posto per poi derigersi verso la sua stanza, o almeno credevi che stesse andando li, la castana occupò il posto dove prima sedevi tu, sospirando affranta.

-"Sono in un bel pasticcio.", tu e il corvino annuite in contemporanea.
-"Posso sapere chi è il ragazzo in questione?", chiese il corvino, incuriosito, la castana ti guarda, con il tuo Quirk controlli che nessuno sia nei paraggi o che stia spiando, annuisce dopo pochi secondi.
-"È Twice...", d'un tratto il corvino stava per dire addio alla propria vita, con una pacca dietro alla schiena fermi la sua tosse, causata dal, quasi, autoaffogamento con la propria saliva, il corvino guarda shockato la castana, che se la rideva bellamente per la sua reazione, potevi benissimo capire ciò che stava pensando il corvino, il comportamento della castana non era adatto per delle situazioni del genere, delle situazioni che riguardano noi stessi e i nostri sentimenti, coloro che ci rendono ciò che siamo, prendiamo ad esempio Tomura, oppure Dabi, entrambi così calmi ma quando sono all'estremo così pazzoide da far accapponare la pelle, anche se quella seconda parte di se il corvino non l'aveva ancora fatta uscire in battaglia.
-"Starai scherzando spero."
-"Perché dovrei scherzare, Dabi?", ti sentivi quasi invidiosa, lei poteva dire il suo 'nome' con tranquillità mentre a te lo aveva proibito di farlo, ancora non avevi capito per quali ragioni non potevi.
-"Tu lo sapevi, nana?", alzi le spalle, rimanendo sul vago.
-"Quindi, cosa vorresti fare?", chiede il corvino alla castana.

-"Secondo sarei venuta da voi se sapevo cosa fare?", chiede la castana, chiudendo, visibilmente, il corvino, dopo quelle che sembravano ore, sentite dei passi dirigersi verso la cucina e la figura dell'uomo bipolare farsi largo al suo interno.
-"Come mai siete così silenziosi? Non m'importa, vado in salotto!", prima che la figura dell'uomo potesse scomparire da dietro le mura, spingi la castana verso di lui per poi farle l'occhiolino, ella ti guarda male per poi, non riuscendo a sostenere un'espressione del genere, ridacchiare e correre dietro all'uomo bipolare conosciuto come Twice, rimani a guardare il punto in cui sono scomparsi entrambi per un po' fino a quando non senti il corvino appoggiare il capo sulla tua spalla, ti pareva un dejavù quello.
-"Dopo Toga mi deve raccontare tutto.", dici facendolo sorridere.
-"E se non ha fatto nulla?"
-"La rispedisco da Twice, semplice.", a quel punto il corvino inizia a ridacchiare per poi iniziar a darti piccoli baci sul collo.

-"Che stai facendo, ragazzo spilletta?!", disse la voce del celestino, facendo sbuffare lui e ridacchiare te, potevi giurare che stava pensando 'Sempre nei momenti meno opportuni'.
-"Sempre nei momenti meno oppurtuni, tu, non è così?", infatti, il celestino alzò semplicemente le spalle per poi indicarti di seguirlo, guardi stranita prima il celestino e poi il corvino, egli ti fece segno di andare per poi liberarti dalla sua gabbia composta dalle sue braccia, cammini a passo veloce per sostenere il suo passo e insieme entrate nella sua stanza, prima di allora sei entrata solo una volta, potevi notare un grande cambiamento dall'ora, come, ad esempio, il tavolo ricoperto di ampolle e il prodotto principale rinchiuso in una vetrata.
-"Che mi dovevi dire, Tomura?", il celestino ti porge il suo mignolo mentre tu ancora non capisci cosa intenda dire con ciò.
-"Dobbiamo dividerci prima che quel ragazzo in spille abbia intenzione di 'seminarti', sorellina.", alzi gli occhi al cielo mentre senti le tue guance andare a fuoco, attivi il tuo Quirk, così facendo riesci a vedere i due fili legati con un nodo molto forzato, cerchi di scioglierlo e dopo quelle che sembravano ore ci riesci, inaspettativamente i due fili si riccolegano con i veri destinatari.
-"Con chi siamo collegati adesso?", alzi le spalle per poi controllare attraverso un'altro Quirk, vedi, gioiosamente, che tu sei collegata con Dabi mentre Tomura...
-"Hai visto un fantasma o cosa?"
-"Ho visto di peggio...", sussurri mentre senti una risata trattenuta uscire dalle tue labbra e una strana paura.

-"(T/N), si può sapere cosa hai visto?", ti chiede impaziente il celestino mentre tu cerchi di uscire dalla stanza con una vecchia scusa, quella che ti stanno chiamando, il celestino alza gli occhi al cielo per poi fermarti per il polso.
-"Ecco... Forse, ma dico forse, ho visto che il filo si fermava da un certo ragazzino dalla capigliatura verdina, ma dico forse, eh!", senti la presa alleggerirsi e lo sguardo del celestino diventare meno 'duro', ti lascia andare mentre lui rimane con i suoi pensieri, sembrava felice da quella scoperta, ritorni dal corvino, che era rimasto in cucina a parlare, con noia, con Spinner, che gli stava raccontando quando fosse fantastico seguire il proprio sogno, ovvero quello di seguire le aspettative di Stain ammazza eroi, alzi gli occhi al cielo per poi rimaner confusa, anche Dabi seguiva il desiderio di Stain, era strano non federlo, almeno il minimo, interessato a quella discussione.
-"Di che state parlando voi due?", chiedi mentre entri in stanza.
-"Figlia del capo! Stavamo parlando di come fosse fantastico seguire il sogno di un uomo così famoso!", disse facendoti ridacchiare, ti siedi davanti ai due.
-"Se ti sentisse Tomura ti avrebbe ucciso all'istante.", dici divertita, vedi la castana entrare in cugina seguita dall'uomo diviso a metà, ti indica che dopo ne avrete parlato e tu annuisci, curiosa.

I'm a "failure" (Dabi x Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora