Come inchiostro sulla pelle

13.🌹

"Perché siamo a Manhattan? Devo andare da mia zia" mi lamento scendendo dalla moto. "E che posto è questo?"

Mi guardo intorno. Siamo in una villa a dir poco enorme.

Il giardino è ben curato, da quello che ho potuto vedere mentre la moto sfrecciava.

"Siamo a casa mia, avvisa tua zia che ritarderai un bel po'" scrolla le spalle.

Aspetta un attimo. Questa villa meravigliosa è casa sua?

"È casa tua?" chiedo sgranando gli occhi. "Wow"

"Già, era di mio nonno, quando è morto l'ha lasciata a mio padre, il suo unico figlio" spiega facendomi segno di seguirlo.

"È bellissima"

"Devi vederla dentro" sorride e arriviamo davanti ad un portone bianco.

"Ma perché siamo qui?"

"Tu seguimi"

Che vuole fare? Perché mi ha portata a casa sua?

E se tutta la storia dell'andare d'accordo per Kyle fosse una farsa e volesse violentarmi?

O se mi volesse rapire?

Dio, ma cosa sto pensando? In fondo è il migliore amico di Kyle.

Ma io non lo conosco...che Dio me la mandi buona.

Il portone si apre e compare una signora di mezza età.

"Bentornato signorino" sorride e Alex la abbraccia.

"Martha, quante volte devo dirti che per te sono Alex e non signorino?" sorride il ragazzo e lei ridacchia.

"E questa bella ragazza chi è? Piacere di conoscerti tesoro, sono Martha, la governante di questa casa" dice non appena mi vede. "Sei la sua ragazza? Alex, ti sei fidanzato e non mi hai detto niente?" chiede con tono di rimprovero verso il biondo, ma senza far sparire il sorriso.

"Cosa? No, noi..."

"No Martha, non mi sono fidanzato" ridacchia. "È...un'amica...penso" dice in difficoltà.

"Come 'pensi'?" dice lei contrariata. "Non si dicono queste cose, davanti a lei per di più, si potrebbe offendere"

"Tranquilla Martha, ha ragione, abbiamo iniziato col piede sbagliato, ma stiamo cercando di andare d'accordo" le sorrido e lei ricambia.

"Mi ha fatto piacere conoscerti, ora devo tornare a lavoro" ci informa.

"Aspetta Martha, Kyle è ancora qui?"

"Si, è in salotto" ci informa. "Meglio se vai da lui" aggiunge con sguardo preoccupato e Alex si acciglia.

Cosa? Kyle è qui? E perché è preoccupata? Gli è successo qualcosa?

Guardo Alex che mi fa segno di andare.

Lo seguo ed entriamo in un enorme salone. Mi sento un po' a disagio, non sono abituata a tutto questo lusso.

La mia famiglia è ricca, ma è più semplice. Anche io vivo in una villa, ma non come questa. È più una villetta.

Non mi è mai piaciuto strafare con il lusso.

"Perché non mi hai detto che Kyle è qui?" lo rimprovero.

"Perché non saresti venuta"

"Esattamente" dico stizzita.

Ci avviciniamo ad un divano e vedo Kyle addormentato. Per terra una bottiglia vuota.

La prendo ed è vodka alla pesca. Ha bevuto tutta la bottiglia da solo?