Come inchiostro sulla pelle

43.🌹

Non state sognando. Sì, ho appena pubblicato un capitolo.
Non ho scusanti per la mia prolungata assenza, ho avuto il cosiddetto blocco dello scrittore ed è stato un periodo davvero, davvero difficile.

Spero comunque possiate perdonarmi.

Vi avverto che alla fine ci sarà una scena particolare abbastanza descritta.
Adesso non vi trattengo oltre e vi lascio alla lettura.

Vi voglio bene <3

Una scia umida di baci viene lasciata partendo dalla mia guancia sinistra e proseguendo verso il collo e il braccio scoperto.

"Mh..."

"Dai baby, svegliati"

"Ho sonno" mormoro con una voce strana a causa della faccia completamente schiacciata sul cuscino

"Lo so piccola, ma dobbiamo andare"

"Che ore sono?" chiedo esattamente come prima facendo ridacchiare il ragazzo che mi sta riempiendo di coccole.

"Le 4:35"

"Ma è presto!" mi lamento voltandomi e facendo finalmente suonare la mia voce normale.

"Piccola dobbiamo prendere l'aereo tra poco più di tre ore, dobbiamo sbrigarci se non vogliamo beccare tanto traffico"

"Oddio l'aereo!" esclamo alzandomi di scatto e facendo sbattere le nostre teste.

"Ahi!" si lamenta come me massaggiandosi il punto che ho colpito. "Tu e la delicatezza non andate molto d'accordo" mi guarda male.

"Scusa piccolo" faccio un sorrisino colpevole mentre circondo il suo collo con le braccia e gli lascio un bacio sul naso.

"Prepariamoci, su!" dice alzandosi dal letto e inizia a vestirsi. "E non sono piccolo!" aggiunge facendomi scoppiare a ridere.

Ci cambiamo e andiamo in cucina per la colazione.

"Buongiorno!" strillo euforica. Comprendetemi, sto per andare a Londra e vedrò uno dei miei cantanti preferiti in assoluto con il mio ragazzo!

"Buongiorno" ridacchia Diane mentre Michael mi guarda con gli occhi sgranati.

"Non ti ci abituare, papà, è così solo per la partenza"

"Per mio marito vorrai dire" lo correggo riferendomi ovviamente a Niall e iniziando a mangiare i pancakes.

Kyle ovviamente alza gli occhi al cielo.

"Mi sto pentendo di aver preso quei biglietti"

"Lui ha detto che spera di trovare l'amore della sua vita tra il pubblico, se si innamora di me, ti mollo, sappilo" gli punto la forchetta contro e lui mi guarda.

"Tu non dici sul serio"

A quel punto scoppio a ridere e vedo mia zia scuotere la testa.

Mi alzo e abbraccio il mio ragazzo.

"Ti amo troppo per farlo"

Okay, mi sto comportando in modo decisamente strano.

"È il primo concerto che vediamo insieme, quel Neil potrebbe diventare il nostro cantante" mi guarda sorridendo.

"È Niall, e non vedo l'ora di essere lì a cantare tutte le canzoni abbracciata a te" gli sussurro all'orecchio.

Mi lascia un bacio sulla fronte e continuiamo a fare colazione.

[...]

"Siete sicuri di aver preso tutto?" chiede Michael.

"Si" rispondo facendo mente locale.