Come inchiostro sulla pelle

10.🌹

Mi piace quando Kyle mi riempie di attenzioni. Mi fa sentire protetta e amata. In senso di amicizia ovvio.

Vederlo in campo, così concentrato sulla palla, sul suo obiettivo, con quel completo blu e bianco, sudato, i muscoli tesi...mi fa un certo effetto, lo ammetto. Ma devo reprimerlo.

Noi due abbiamo uno strano rapporto, siamo amici, ma ci stuzzichiamo continuamente, e sono sicura che prima o poi uno dei due si farà male.

E penso proprio che non sia lui.

Un secondo. Non l'ho guardato per un solo secondo, il tempo di guardare chi mi stava chiamando, e appena ho alzato lo sguardo le sue labbra erano incollate a quelle di Harper.

Dopo avermi detto che non l'avrebbe toccata per nulla al mondo, dopo averlo fatto guardandomi negli occhi, si baciano davanti a tutti come se niente fosse.

Mi ha mentito.

Non so cosa ci sia dentro di me, so solo che ho bisogno di spaccare qualcosa. Preferirei che quel qualcosa sia la faccia di Harper, ma non penso si possa fare senza finire nei guai.

Mi alzo dal mio posto e salgo le scale degli spalti, uscendo dalla palestra.

Mi dirigo lentamente verso l'uscita mentre compongo un numero.

"Tesoro, dimmi" sento dire dall'altro lato del telefono.

"Puoi venire a prendermi?"

Kyle

"Ma si può sapere che cazzo fai?" urlo come una bestia allontanandola da me. "Ma che ti salta in mente? Devi starmi lontana" continuo a sbraitare contro Harper.

Matt mi tiene, sa che potrei fare qualunque cosa.

A volte quando sono arrabbiato perdo il controllo. È raro, ma succede.

E il pensiero che lei possa aver visto quel bacio mi sta facendo impazzire.

"Amico calmati" mi dice il mio amico facendomi voltare verso di lui. "Vai da Alice, non so che tipo di rapporto sta nascendo tra voi due, ma non penso sia stata felice di vederti baciare Harper"

Appena pronuncia il suo nome il mio sguardo saetta verso il punto dove l'ho lasciata. Guardo la situazione attorno a me, sperando di trovarla, ma non accade.

Vedo Mike parlare con sua cugina, Luke spiega al coach qualcosa. Osservo tutte le persone presenti in questa stanza, ma non incontro il suo sguardo.

I miei piedi scattano senza che possa controllarli e in due secondi sono fuori dal campo.

Devo trovarla.

Percorro ogni corridoio dell'ala nord della scuola e appena passo davanti all'uscita la vedo lì, seduta sugli scalini con le mani tra i capelli.

Mi precipito da lei. Non ho idea di cosa stia succedendo. Se è gelosa, se è ferita, se è delusa.

E io come mi sento? Vorrei tanto capirlo.

Sento un senso di colpa attanagliarmi lo stomaco e non so perché. Quel bacio non ha significato nulla e, anche se fosse, non devo dare conto a nessuno.

Dio, ecco perché non mi piace la serietà.

"Al" appena pronuncio il suo nome si volta. I suoi occhi sono spenti. Ma perché? Perché sta così?

"Vattene Kyle" la sua voce è dura.

"No, non me ne vado se non mi spieghi perché te ne sei andata" mi avvicino di più. "È per il bacio? Sei gelosa?"